Per jack9, (per carità, è sacrosanto avere opinioni diverse altrimenti saremo ancora nell'età della pietra!!), un pò meno dire che una persona porta sfiga... quello non è propriamente scientifico...
Per rispondere a rws:
il discorso semplificatissimo è il seguente:
A prescindere dagli indici descrittivi tra cui questa benedetta AO...
E' palese e sacrosanto che le attivazioni dei blocchi delle westerlies avvengono esclusivamente quando queste ultime rallentano (che poi guardacaso corrisponde ad una diminuzione a livello descrittivo della AO)... le westerlies si rilassano, le rossby si accorciano e ci scappa un blocking della circolazione occidentale. Quando le westerlies sono sparate abbiamo invece onde lunghe e pochi blocchi.
Una cosa è parlare di AO media trimestrale (che io suppongo si attesterà tra 0.5 e 1), un'altra sono le normali fluttuazioni episodiche che costituiscono in finale poi la media.
E' chiaro che se parliamo di AO trimestrale mediamente positiva ci stiamo dicendo che la circolazione meridionale che scaturisce dai blocking diminuiscono di frequenza rispetto ad una AO invece che risulta trimestralmnente negativa.
Quindi... cosa ci sta dicendo l'indice descrittivo spalmato su un intervallo trimestrale? Che i blocking alla circolazione occidentale saranno meno frequenti rispetto agli anni con AO negativa e le westerlies saranno più forti mediamente rispetto agli ultimi anni.
OK. ora passiamo invece alle modalità di blocking che ricordo scaturiscono dalle circolazioni meridionali e strettamente correlate dalle anomalie oceaniche sia a bassa frequenza che ad alta frequenza. (Quando le westerlies sono forti le anomalie hanno poca rilevanza nella costruzione delle onde di rossby e la loro evoluzione, al contrario, quando il VPT è rilassato le anomalie oceaniche, interstagionali, decennali, decadali, biennali, ecc.ecc.. assumono una rilevanza superiore come anche la circolazione tropicale MJO che viene fortemente influenzata da queste anomalie).
Ora tiriamo una riga________________________________________________________ ______________________________________________________
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Riassumiamo: durante gli episodi di rilassamento del VPT di quest'anno (AO neutra o negativa anche se non duratura e di pochi episodi) abbiamo delle anomalie tali che favoriscono lo sviluppo dell'onda pacifica (WAVE1), che a sua volta favorisce il dipolo positivo (DA+) che a sua volta favorisce un'onda atlantica meno performante (WAVE2). Il tutto viene favorito anche da una circolazione che assomiglia alla Nina e che favorisce un EPO/PNA in territori negativi.
Alla luce di questo, sempre durante le fasi di rilassamento del VPT, gli eventuali episodi di avvezioni fredde europee saranno favorite nuovamente le zone occidentali europee perchè le entrate delle saccature hanno essenzialmente un asse sfavorevole allo sviluppo di blocchi euro-atlantici (nw-se), hanno una predisposizione per dare terreno fertile al pattern est atlantico (EA+), tutto ciò provocato dalla persistente fase negativa della PDO.
Qualche carta:
Anomalie termiche a seconda del segno della PDO
stormx_04.jpg
Getto nordamericano con PNA negativi
Negative_PNA.jpg
Anomalia vento meridionale con PDO/PNA negativi: (verso l'arancio/rosso = prevalenza di venti meridionali, azzurro-viola= prevalenza di venti settentrionali)
avm.png
P.S. questa ecmwf odierna ne è l'emblema di tutto ciò che ho spiegato: EA tendente al positivo, asse nw-se, blocking atlantico assente (la posizione dell'alta azzorriana più alta non ne denuncia assolutamente il blocco, difatti il getto esiste e passa solo più alto ma non vi è blocco), entrata occidentale del freddo...
Recm2401.gif
ecco, io credo che più o meno le avvezioni meridiane avranno più o meno sempre o saranno le più favorite con lo schema proposto in questa carta a prescindere che le basse pressioni interessino il mediterraneo centrale o meno... il freddo continuerà a preferire vie occidentali o da nordovest senza blocco o da nordest (più rare quest'anno) con eventuali blocchi più presenti in atlantico prettamente dettati da temporanei episodi di dipolo artico positivo... non credo assolutamente alla tenuta della radice subtropicale dell'alta pressione delle azzorre per un getto che dal nordamerica sarà più o meno sparato (EA tendenzialmente positiva) dovuto sempre e solamente alla fase negativa della PDO in accoppiata con AMO+...
P.S. Giusto per ricordare che cosa è per me un blocco atlantico:
Rrea00120011217.gif
Il getto dal nordamerica non passa, dapprima si getta sull'america nordorientale e poi viene deviato completamente verso nord... in Atlantico non passa uno SPIFFERO, anzi in questa carta comunque è già in fase di senescenza perchè c'è un tunneling basso per una radice poco sviluppata. Il getto è costretto ad arrivare quasi sul circolo polare artico per poi ridiscendere verso sud o sudovest... se la radice atlantica è abbastanza forte (cosa che da anni non si verifica più) il freddo mantiene vie più orientali interessando l'Europa centro orientale e più direttamente l'Italia. Che poi orograficamente (per scendere più nel dettaglio) il Nord Italia è sfavorito mentre le zone Adriatiche sono favorite è appunto un dettaglio, ma solo così il freddo è veramente diretto sull'Italia cioè le frecce blu scendono e scorrono sullo stivale... altrimenti parliamo di freddo che va sull'Europa occidentale e di riflesso le zone del nord che sono favorite da queste situazioni che riescono a "sfruttare" questo freddo in maniere sufficientemente accettabile in termini di precipitazioni nevose anche a quote basse.
Ciao
Ultima modifica di fabio.campanella; 10/11/2013 alle 18:57
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