Citazione Originariamente Scritto da Sandro58 Visualizza Messaggio
Direi, Mat, che la cosa + importante degli spunti che le carte ci stanno dando da qualche giorno e' l'inserimento "caldo" che stiamo per avere (a 96h) verso il polo da nord-atlantico-scand:

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Siccome "sembra" che cio' vada a segno creando una "debole" zona di relativo aumento di GPT allora ecco che si realizza la reale possibilita' di cambio di scena nel futuro. Il cambio di scena e' proprio nella formazione di una zona + forte del VP nelle aree euro-asiatiche e quindi anche un relativo svuotamento delle vorticita' del canadese.
Perche' questo ? Perche' proprio la zona antizonale centrale, seppur debole, lascia fluire tra canada e europa-asia nel lato basso, ma non consente che i flussi si riaggancino al canadese se non con un lungo giro .... ecco quindi che ne consegue la formazione di noccioli euro-asiatici e canadese che perde parte delle sue forze.

Quindi SE cio' si realizza a 96h E TIENE per almeno 48-72h (pare che tenga ma dobbiamo verificarlo nei prox run) allora direi che siamo al cambio di scena sic et simpliciter e il periodo delle Feste natalizie potrebbe essere assai piu' variabile di questo con rientri perturbati ..... per ora evitiamo di pensare a soluzioni estreme che comunque possono scapparci fuori.

P.S. e' proprio quell'inserimento caldo che fa calare di latitudine media il flusso delle westerlies del canadese.

Reading è più ottimista, ma anche considerando il bombolone di GFS postato da Matteo, visualizzando gli sviluppi temporali proposti dallo stesso modello, vediamo come in seguito tale struttura non sia ritenuta inattaccabile, anzi, sorprende la rapidità delle potenziali intrusioni, con associata risposta malleabile, riflessa anche nei forecast dell'AO





stiamo parlando dei prodromi di possibili cambi di scenari che in campo orticellistico sono del tutto per aria, si sa, ma la imminemte espansione del VP è funzionale alla rilocazione delle vorticità, ad un leggero incremento della stabilità statica del VP, ed in particolare al riassorbimento delle vorticità relative, molto "cattive", presenti nel setto est canadese ed area sub groenlandese..

e qui ritorniamo al problema della reale consistenza, in proiezione 2^ parte invernale, di questo vortice, accerchiato sull'intera colonna strato-troposferica da pulsazioni calde subpolari ben organizzate (ozono e dislocazione delle anomalie di gpt troposferiche