E dagli con questo post...ho capito che la 81-10 rappresenta meglio il clima. L'hanno capito anche i sassi ma non aggiunge nulla alle mie perplessità
La mia domanda infatti era un'altra, ovvero PERCHE' si è dovuto correre dietro al cambiamento climatico. Avevamo una media di riferimento obsoleta? Amen, ci tenevamo quella, anche se la maggioranza dei discostamenti verte verso l'alto...ma no, per qualche arcano motivo si è saltato un trentennio clino.
A me non viene in mente nessun altro motivo che sia quello che ho esposto e ho già enunciato le mie perplessità.
ora, c'è qualche anima pia che mi spieghi gentilmente il motivo di saltare a piè pari dalla 61-00 alla 81-10, la cui risposta NON SIA "perché rappresenta meglio il clima"? Grazie
Ultima modifica di Nix novariensis; 01/04/2014 alle 21:19
No, ma davvero, sta(i) diventando una barzelletta. \fp\
Ti è stato spiegato in millemila modi che il motivo E' QUELLO, come caspita pretendi che ci sia qualcun'altro che ti dia un'altra spiegazione?
Il punto è che tu non vuoi che qualcuno ti dia una spiegazione, tu vuoi che qualcuno dica quello che vuoi sentirti dire. C'è una differenza enorme...
PS- Prova a sentire Giacobbo o Marcianò... Vedrai che una spiegazione *alternativa* te la trovano...
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Luca Bargagna
Quindi uno che cerca semplicemente di chiedere perchè è saltata la "prassi", che si è mantenuta finora, viene considerato alla stregua di Giacobbo e Marcianò? Effettivamente questa mi mancava
Se non sapete apportare contributi ala discussione rispondendo alla mia (legittima) domanda, potete anche evitare di premere la tastiera, e soprattutto di irridermi
Frattanto che aspetto che finalmente arrivi una risposta soddisfaciente, resto umilmente ma saldamente convinto delle mie idee
Se vi sta bene, buona, altrimenti non è più un mio problema
Amici come prima
Capisco il tuo ragionamento ma su questo non concordoUn secolo è troppo poco, e non è stato un ritiro continuo: nel corso del Novecento, pur con una tendenza generale alla regressione (sempre più marcata negli ultimi anni) vi sono state brevissime fasi di espansione. Ovvio, il trend generale è la regressione e su questo non ci piove (nè ci nevica purtroppo), ma credo che un solo secolo sia troppo poco per valutare l'eventuale sovradimensionamento dei ghiacciai
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Lou soulei nais per tuchi
A parte che i motivi sono spiegati nel pdf che ho allegato, e che continui a non leggere ... e se lo leggessi ti accorgeresti che non è la prima volta che si va in deroga a questa regola dal momento che prima del modello 30/10 era in vigore il modello 30/30 cioè il periodo di riferimento era aggiornato non dopo 10 anni ma dopo 30 anni, infatti in origine si è passati direttamente dalla 1931-1960 alla 1961-1990, senza passare dal 1941-1970 e 1951-1980, e tutto questo in tempi non sospetti cioè il modello 30/10 sostuisce il modello 30/30 quando non era mediaticamente fico parlare di GW, ad ulteriore conferma, per l'ennesima volta, che i tuoi sospetti sono infondati e galleggiano nella tua mente, soprattutto in virtù del fatto che oggi come oggi (la nuova deroga alla regola è datata 2011) trova maggior consenso politico e opportunità economica eventualmente il contrario, ciò sopravvulature il GW piuttosto che sminuirlo, pertanto sarebbe più opportunistico fare disegnare al NOAA mappe di anomalie in riferimento alla trentennale 1801-1830 piuttosto che in riferimento alla 1981-2010. Tra l'altro non è un caso che tutte le serie storiche del campo termico sono stazionarie nel periodo 1931-1980 così come non è un caso che a fronte dello shift climatico degli anni 1980 si è persa la stazionarietà quindi per onestà intellettuale una discussione e revisione delle regole ci sta tutta... il problema è che non percepisci un utilizzo dei dati climatologici al di fuori di un contesto meteo-forumistico dove per diletto si commentano colori su una cartina. La realtà è che qui dati, oltre ad essere utili alla scienza climatologica teorica sono soprattutto utili alla scienza climatologica applicata quindi diventano fondamentali nel calcolo economico costi/benefici in molte attività economiche ed ingegneristiche umane, a partire dalle progettazioni, passando dal campo assicurativo a quello agricolo ed industriale. Fare un calcolo economico rispetto alle probabilità e ai tempi di ritorno sulla base di un campione statistico che non rappresenta più il clima attuale significa programmare e decidere "ad minchiam". e con questo concludo veramente![]()
[B]Lorenzo Smeraldi : [/B]le migliori idee sono sempre quelle che vengono realizzate
Sulla prima parte, non è che ci volesse un grande sacrificio passare dalla 31-60 alla 61-90...molte stazioni automatiche sono state installate proprio tra gli anni 50 e 60 e si sono diffuse in modo capillare proprio nell'immediato dopoguerra. Lì il senso c'era, perchè è logistico
Ora invece il senso non c'è...se proprio ne vuoi fare una questione di ponderazione dei costi, il GW se è per questo lo si vede meglio rispetto alle "vecchie" medie o comunque, come ha detto Bassini, basta la media mobile.
Non serve a nulla saltare di palo in frasca a ricercare la media di riferimento più "giusta" per il clima se non per il motivo che ho detto io
Io mi tengo le mie convinzioni...magari sono sbagliate, ma visto che non ne ho trovate di più convincenti, mi tengo strette queste
Non è per fare un dispetto a te, sia chiaro![]()
Credo che Nix voglia dire un'altra cosa e cioè che il rapido invecchiamento non solo della media freddofila 61/90 ma anche della più recente 71/00(che ad esempio non è più rappresentativa del clima italiano nel semestre caldo) dimostra come si stia scaldando in fretta il clima.Ecco tutto.
Se a te piace tenerti delle idee non dimostrabili ... ben per te.
Inoltre quando parli di motivazioni logistiche ad avvallare il passaggio dalla 31-60 alla 61-90 dimostri di non aver letto il pdf (e di conseguenza di parlare senza cognizione di causa) perchè anche nel passaggio 1961-1990 a 1981-2010 esiste la stessa motivazione logistica dal momento che il parco sensori globali è stato quasi completamente rinnovato a partire dagli anni '80 e servizi regionali/locali di molte nazioni hanno installato proprie reti di rilevazione oltre a quelle a gestione nazionale a partire proprio da quel decennio.
Inoltre sul discorso del calcolo economico e consenso politico non hai compreso nulla di quanto ho scritto e non posso fartene una colpa dal momento che hai risposto al mio messaggio dopo poco più di 1 minuto che l'ho postato quindi, come al solito, non ti dai il tempo di leggere e riflettere perchè hai preconcetti.
Non c'e' proprio margine di dialogo con te su questo argomento.
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[B]Lorenzo Smeraldi : [/B]le migliori idee sono sempre quelle che vengono realizzate
Non solo questo, ma anche che si è sbagliato a lasciare in deroga la 81-10
Perchè chi la usa, lo fa per scopi ben precisi...la 81-10 a mio parere deve (avrebbe dovuto) aspettare fino al 2021. A tempo debito sarà giusto usarla
Salvo che non sia l'unica media che si ha a disposizione, perchè magari la propria serie parte dopo il 1971, d'accordo...ma questo è chiaramente una necessità, che esula dal mio discorso
E quindi questo dato di fatto accertabile anche senza medie trentennali some si inserisce nel contesto della revisione delle regole OMM circa il trentennio di riferimento che, se serve ripeterlo per l'ennesima volta, è ancora il 1961-1990 e il 1971-2000 ma questo aspetto proprio non entra nella testa vero? Il 1981-2010 è consentito solo in affiancamento alla 1971-2000 ... mah
[B]Lorenzo Smeraldi : [/B]le migliori idee sono sempre quelle che vengono realizzate
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