Si ovvio che intendevo gli indici non-oceanici come AO, NAO, PNA, SCAND, EA ecc., perché le correlazioni vs GPT500 dal 2000 a oggi sono diverse dai loading pattern ?
La risposta che tu hai dato, relativa ai ghiacci, ma tendente a sminuire (atipica, quid di variabilità, nuove sfumature) per me sono invece è basilare.
Ultima modifica di 4ecast; 18/09/2015 alle 15:31
Andrea
Il Clima , sappiamo , è complesso ,caotico , con tante Variabili ,
, tra il 2007 e 2009 , dopo inverni miti (1998 , 2001 , 2007 ) ed estati molto calde ( 2003 - 2009 ) , si ipotizzava inverni piu miti ed estati piu calde . In alcune zone del globo , ci sono stati invece Inverni molto freddi ed eccezionalmente nevosi . Con eventi gelidi e nevosi che non si registravano da oltre un secolo . Esempio in alcune localita del Nord Europa nell Inverno 10/2011 ( dopo un forte El Nino tra il 2009 e 2010 ) Febbraio gelido e nevoso 2012.
In Cina e Giappone il gelido e nevoso Dicembre 2011 .
In alcune localita degli Stati degli USA nord Orientali, inverni 2014 , 2015 anche piu freddi del 1904 o 1912 .
In Italia , esempio , Inverno 1912 è stato molto mite , eppure durante la fase PDO e AMO negativa , lo stesso durante gli anni '70 , PDO - AMO negativa , ci sono stati inverni in prevalenza nella norma o miti , tranne il gelido episodio del marzo 1971 ( Primavera meteo ) e nel gennaio 1979 .
Febbraio 1977 molto mite , invece Settembre 1977 " freddo ".
nel Inverno '54/1955 indici in prevalenza negativi , in piena fase Nina strong , eppure Inverno molto mite . inverno 1955 è tra i piu miti in assoluto :
l inverno seguente dopo un Dicembre '55 e Gennaio 1956 mite , Febbraio '56 storicamente gelido e nevoso.
Inverno tra i piu freddi in assoluto '41/1942 , in fase PDO - AMO positiva ,
Inverno '80/1981 tra i piu freddi in assoluto dal 1948 , con indici in prevalenza positivi PDO + QBO + Massimo Solare .
Questa estate 2015 è stata la seconda o la terza piu calda in assoluto , in Italia una estate eccezionalmente calda , tra le piu calde in assoluto è l estate del 1928 , anche allora indici in prevalenza positivi PDO - AMO . Segui l inverno 1929 gelido e nevoso.
Anche in piena fase El Nino possono esserci eventi gelidi e nevosi di entità storica.
Ultima modifica di robertino; 18/09/2015 alle 15:51
Puo' darsi, ma finora non mi pare che qualcuno c'abbia capito qualcosa. I comportamenti dopo il 2007 sono stati troppo variabili x riuscire a leggerci delle linee .... forse ci vuole + tempo per capirci qualcosa. Certamente e' qualcosa di "fisico" che deve avere delle risposte fisiche, ma leggerle e' dura davvero xche' non sono affatto evidenti.
L'altro discorso sulle variazione dei livelli di correlazione invece non mi stupisce affatto, variano nel tempo e se provi su decenni diversi del passato troverai sempre variazioni.
Certo, ho visto alcuni studi, tra l'altro postati anche qui da Elz, ma francamente non ne ho visto la solidità, ipotesi. Comunque e' chiaro che ognuno valuta come vuole, ma io riscontro troppa variabilità di comportamento nel post minimo x riuscire a leggere impatti chiari.
Comunque non vedo cambi di loading pattern degli indici principali, solo normali piccole variazioni di correlazione,ovvie quando si prende un intervallo di tempo troppo piccolo .... es. NAO correl. con gpt 500hpa, inverni 2000-2015 e 1960-75
nao-lp-00-15.gif
nao-lp-60-75.gif
Ecco un elemento che, se devo essere sincero, mi piace poco
Rtavn002[1].gif
Freddo già sbilanciato sulla Groenlandia e forte gradiente termico tra NE America e basso Atlantico-Mediterraneo...di conseguenza attività atlantica già superiore al normale e stormtracks alta e con direzione sfavorevole.
Questo è il copione che mi aspetto per l'inverno: AO+/NAO+/EA+
Di solito la forma del VP si percepisce già appena si forma, a fine estate-inizio autunno
-16,1 il 6 e il 14/02/2012 +41,1 il 04/08/2017
www.meteosystem.com/stazioni/savignanosulpanaro/
Pare che il freddo faccia fatica a formarsi in corrispondenza dell'artico atlantico, perché in quel luogo la fusione è nettamente maggiore rispetto al passato...quindi il nocciolo freddo, tende a formarsi più a ovest, verso la Groenlandia
Al momento sembra un dettaglio insignificante, ma avere un'attività atlantica molto alta sin da subito in sede canado-groenlandese, va a creare una serie di effetti a cascata.
Per esempio, in autunno no consente al freddo di depositarsi bene sul continente euroasiatico (dove il freddo dev'essere di casa)...a sua volta l'assenza della termicizzazione, non crea resistenza alle westerlies atlantiche che trovano strada libera per penetrare nel continente...e così via.
Il risultato è un inverno in cui i serbatoi freddi sono pressoché assenti in Eurasia e completamente sbilanciati nel NE USA...quindi ciò rafforza in ciclo continuo un pattern caratterizzato da AO/NAO/EA+![]()
postate cosi sembrano un inezia seppure il centro motore negativo sia centrato sulla terra di Baffin cioè 2000 km piu a NW dell'Islanda mentre il centro motore positivo si è mosso anche lui più a NW esattamente tra a Terranova e Azzorre e questo purtroppo per noi conta anche se sembra trascurabile in mappa perché questo significa in soldoni che la 552 scorre sul nod ovest Europa pressappoco un migliaio di km piu lontana da noi
Andrea
Oddio, con quelle carte di correlazione non capisco come fai a evincere quello che dici. Ci dicono solo che AO+ e' fortemente correlata con anomalie negative di GPT massime che negli anni 2000 e' piena tra islanda e baffin, nel 60-75 er massima sull'islanda-groenlandia est e leggermente meno correlata fino a baffin.
Come dicevo un loading pattern dipende da quello che succede su un intervallo ampio, 15 non e' ampio, ci sono pochi campioni positivi e pochi negativi, vari medi e quindi ottieni delle specificità, sempre.
Quello che dici te dovremmo andarlo a osservare con reanalisi effettive prendendo le AO giornaliere e facendo la reanalisi sulle giornate invernali con AO es. tra 0,5 e 1,5 su due periodi diversi, almeno di 15 anni ognuno ma meglio di piu'. Allora vedremmo cosa e se c'e' qualche cambiamento degno di nota. Bel lavoro ... magari un giorno lo faccio ....
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