Il lago mite laddove dovrebbe regnare il gelo, sta assumendo una vastità e un'intensità penso mai visti
Cioè, parliamo di anomalie che vanno dai NOVE ai QUINDICI gradi sopramedia (81-10 faccio notare!) su una superficie di VENTI MILIONI di km2 nella patria dell'orso! Sono obiettivamente un'anomalia spaziale...in assoluto la più clamorosa di tutte quelle presenti sulla Terra
A mio avviso, la mancanza dell'inverno in Italia negli ultimi anni non è solo una questione di dinamiche sfavorevoli...perché se anche ci fosse la configurazione giusta, come uno scambio meridiano N-S o una retrogressione, non so mica quanto freddo potrebbe arrivare in presenza di un'area mite così vasta...da dove lo pescheremmo il freddo? Dalla Russia, dove in questi giorni si è stabilmente soprazero?
ncep_cfsr_t2m_anom.png
Se non altro, in questi giorni questa situazione capita a chiodo...spero che queste carte vengano mostrate sui tavoli della COP21![]()
Sto male.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
fosse per Nix voterebbe il ritorno ai combustibili a base di zolfo per produrre più SO2 possibile per raffreddare il clima![]()
http://golfodigaeta.altervista.org/
Webcam Formia su http://www.meteoliri.it/#!prettyPhoto/10/
Stazione meteo http://www.wunderground.com/weathers...p?ID=ILAZIOFO2
La carta che ci mostri è il GW attuale.
Però se tu provi a mettere in correlazione questa mappa di diffuse anomalie positive con le potenzialità dei nostri inverni vai a toccare un tasto un vespaio di emozioni, prospettive e risentimenti.
Cioè vai a ipotizzare una causa costante il GW....che quindi ti fa ipotizzare un trend di inverni sempre più miti.
Nel 2012 (GEN-INV) ci fu un periodo temporaneo di annullamento dell'anomalia positiva media del pianeta...grazie soprattutto a forti anomalie negative europee e asiatiche.
Forse non accadrà quest'anno ma potrebbe riaccadere. Quindi se parli di frequenza siamo d'accordo.
Bisogna essere chiari e lasciare sempre aperta una possibilità che un inverno tipo 1956 possa accadere anche nel prossimo febbraio 2016. Anche se non ci si crede su basi tecniche e scientifiche,
dato che parliamo di una disciplina che lascia spazio a spiccioli di imprevedibilità...non conviene portare avanti ragionamenti troppo realistici, ne perde la qualità psico-interattiva del forum.
Ovviamente chi ha le proprie convinzioni le difenda, ma mettersi contro il mainstream che al momento è tutto focalizzato sulla ricerca dello sblocco configurativo che porti freddo e gelo crea solo inutili controversie...come si vede dalle risposte che hai ricevuto.
Io direi di lasciarsi andare al mainstream e partire dal presupposto fisso indiscutibile che le potenzialità (evento e frequenza) di gelo sul nostro paese sono costanti dalla creazione della terra ad oggi....
my web site: http://www.anguillara-meteo.com con webcam live streaming
Ho imparato negli anni che discutere di meteo e cambiamenti climatici con chi si è avvicinato a questo hobby per amor di freddo e neve...alla fine è tempo perso.
È solo questione di configurazioni, dopotutto il febbraio 2012 è avvenuto poco meno di quattro anni fa, mica sessanta, le condizioni al contorno (come si direbbe in fisica) sono praticamente identiche, solo che cambiano le configurazioni. E attualmente, diciamo da due anni a questa parte, sono sfavorite quelle che portano il freddo in Europa.
Poi certo, se mi dici "il GW non è solo aumento di temperatura, ma anche modificazione delle strutture bariche che portano certe configurazioni" siamo d'accordo, ma insomma stiamo calmi, non è che dall'oggi al domani scompariranno gli inverni.
Dopo un quadriennio 2009-2013 oserei dire eccezionale, dall'autunno 2013 abbiamo avuto delle sinottiche di merda, questo è oggettivo.
La mia stazione meteo: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
Io non vedo niente di scandaloso nella tua osservazione, anzi anche io ho pensato a questa possibilità, però visto che spesso è la maggioranza ad avere ragione credo di convincermi che sia solo un problema di configurazioni "sfortunate" che non permettano alla siberia di raffreddarsi come un tempo (e non parlo del 2012) ma degli anni 50'-60'( per non andare troppo indietro) dove la zona nera con temp sotto i -28° arrivava anche al di qua degli Urali e il serbatoio gelido era "a portata di mano".
Quindi sono indotto a credere, non essendo uno studioso della materia, che con le giuste configurazioni la Russia possa raffreddarsi come un tempo. Non ci resta che aspettare e sperare![]()
Io alle configurazioni sfortunate ho smesso do crederci da un bel pò!
Capisco una, due, tre, ecc volte, ma sempre no!
mica sono le configurazioni singole che sono sfortunate, è proprio l'andazzo delle teleconnessioni che non è PER NIENTE a favore nostro, non lo è in senso generale per tutto l'emisfero nord negli ultimi tre anni E IN PARTICOLAR MODO per noi, proprio per l'Italia che si trova a metà strada fra le configurazioni buone per l'Europa occidentale e quelle per l'Europa Balcanica
comunque, come ha anche detto Simone, veniamo da una serie di Inverni che nei primi anni 2000 si pensava non potessero essere più replicati (ho ancora nelle orecchie le litanie di molti forumisti su dove fosse finito il gelo continentale, mentre il Sud era alle prese con colate Artiche, seppur modeste, ma a ripetizione con una Wave 2 sfavillante) ... se mettessimo in conto che questo Inverno chiude pur'esso molto mite con un anomalia di almeno +1 sull'Italia, non cambierebbe nulla statisticamente proprio perchè negli ultimi 15 anni c'è stata una serie di Inverni in Italia sottomedia che bilanciano questi periodi o inverni singoli eccezionalmente miti (2001, 2007, 2014 ...) ... questo per gli Inverni, se deve arrivare la botta gelida arriva lo stesso anzi forse proprio perchè gli ultimi anni risultano sfavorevoli a periodi sottomedia prolungati che dobbiamo aspettarci botte di gelo, pur se brevi, ma clamorose (Febbraio 2012, Dicembre 2014) ... per le altre stagioni lo scenario si sa qual'è, purtroppo ...
Segnalibri