
Originariamente Scritto da
Julio
"Strane" molte delle vostre considerazioni, i miei nonni (classe 1929-1933) mi raccontano di estati che allora come oggi erano insopportabilmente calde, tanto da costringere la gente a dormire sul pavimento per trovare un po' di frescura. Mio nonno mi racconta anche una serie di inverni degli anni '40 in cui ci si faceva il bagno a mare, e che l'acqua fosse addirittura "tiepida"; presumo che ci siano state settimane intere a dicembre con massime oltre i 20°C. Mica poco eh!
Per onestà intellettuale bisogna scrivere anche queste cose, non solo quello che fa comodo.
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