Non credo si parli di picchi, ma di una sensazione generale nel periodo della giovinezza dei nostri avi.
Oggettivamente l'Agosto appena passato è stato qualcosa di eccezionale per le nostre lande e per tutt'Italia, ma sia parlando di dati oggettivi che delle sensazioni della gente che ha vissuto tra i '40 e i '50, non è successo nulla che non si fosse già visto prima. I record dell'estate 1946 restano comunque quasi inarrivabili (almeno nella mia zona), ma anche la durata di quegli eventi fu assolutamente degna di nota; il tutto comunque preceduto e seguito da inverni tiepidi, senza ondate di gelo estreme come quella del gennaio appena passato. Chissà se anche in quegli anni erano così catastrofisti dopo aver vissuto annate del genere; il trend degli ultimi 10 anni è assolutamente votato ad un escalation di temperature sopra la norma, come già successo negli anni '40 e parte dei '50. Nei prossimi anni ne sapremo decisamente di più.
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