Citazione Originariamente Scritto da Alessandro1985 Visualizza Messaggio
2002 e '98 hanno un comportamento quasi opposto
il secondo sarebbe stato ben più caldo se non avesse avuto un'ultima decade con discreta circolazione secondaria mentre il primo vede proprio nell'ultima decade la fase maggiormente zonale ma buona parte del mese con hp che conserva nei bassi strati l'afflusso artico continentale di inizio mese con a tratti qualche ulteriore modesta incidenza di correnti orientali

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Mi ha sempre incuriosito quel gennaio 2002. Non ho miei dati personali ma sono riuscito a inquadrare la situazione. Fu un mese molto mite sopra 500/1000 m di quota, in norma nelle pianure nordalpine, ma soprattutto freddissimo al sud delle Alpi a basse quote.

In zone come la mia è molto probabilmente in assoluto il mese più freddo del nuovo millennio, con un'anomalia di -2.5°C/-3.0°C dalla 81/10 nei fondovalle, invece in collina già a Locarno o Lugano non è stato molto freddo (anomalia di <-1°C).
Risulterebbe un'elevata escursione termica diurna, con minime costantemente bassissime fino al 20 circa nonostante l'assenza di neve, parliamo di svariati picchi a -10°C cosa che in seguito si è verificata puntualmente pochissime volte, ma in compenso le massime salivano oltre i +5°C. Eravamo in una situazione di minime fortemente sottomedia e massime se non in norma quasi.
Tipicamente la prima parte del mese era in grado di fare estremi di -10°C/+5°C per inversione, una cosa inconcepibile. La media minime di quel mese può competere con i mostri sacri di febbraio 1956 e gennaio 1985.

Poi fine mese fu mite e proseguì un febbraio mitissimo.

Che razza di configurazione era prevalente per portare simili effetti monumentali?