..dato che ci sono ancora molte persone che credo che sia l'uomo l'unico o la maggior parte responsabile del cambiamento climatico..
possibile che quello che sta succedendo in questi mesi sia causato da questo,oppure da ben altri fattori magari ancora non presi in considerazione?
Invece di fare previsioni di 100 anni per far viaggiare catastrofismi o per altri motivi (soldi),non sarebbe meglio concentrarsi nel breve periodo e capire quali sono i fattori veramente influenzanti?Mi sembra più che sbagliato,ora,dire che è colpa dell'uomo..troppo semplice.
Marco Fioschini
L'oscurità cela quel che di giorno puoi vedere. La luce cela quel che di notte puoi ammirare: l'immenso.
mi autoquoto da un'altra discussione...
cioè le colpe dell'uomo ci sono pressocchè sicuramente... il fatto è saperle rapposrtare ad altri eventuali fattori...il fatto di bruciare (e quindi immettere CO2 in atmosfera) materiale FOSSILE che prima stava sottoterra credo sia banalmente logico che porti ad un riscaldamento del pianeta...
Il tutto sta nel quantificare le responsabilità dovute all'uomo rispetto a tutti gli altri eventi geologici e climatici...
Non riesco davvero a comprendere cosa ci sia ancora da discutere sull'origine antropica del repentino Riscaldamento Globale, viste le evidenze scientifiche e le ripetute emissioni di "statement" da parte della comunità scientifica climatologica mondiale, (anche il recente rapporto IPCC).
Il negazionismo climatico altro non è se non la interessata voglia di lucrare sulle ultime riserve di petrolio ancora disponibili sotto la martoriata crosta terrestre.
Ma ci accorgeremo molto presto che l'errore nella scelta del modello di "sviluppo" della civiltà umana, basato sulla combustione degli idrocarburi fossili, è fatale per l'umanità stessa (oltre che per l'intero ecosistema terrestre).
Wetter
Avatar: Caspar Friedrich, Der Wanderer über dem Nebelmeer (Il viandante sul mare di nebbia) 1817 Kunsthalle, Hamburg
Se ben ricordo,autorevoli scienziati prevedevano la desertificazione al Sud Italia e un maggior apporto precipitativo,sebben temporaneamente,al Nord Italia..
situazione completamente opposta.
L'uomo allo stato attuale pecca di presunzione facendo una previsione a 100 anni dato che NON SA' come funziona davvero il sistema Natura e questo lo dimostra cosa stia accadendo in questo momento,ben oltre ogni immaginazione.
Ecco perchè dovrebbe concentrarsi nel breve periodo,seguire l'evoluzione e capire i tanti altri fattori che influenzano il clima.Qui dovrebbero concentrarsi le menti degli scienziati non in previsioni per le prossime 2-3 generazioni.
Marco Fioschini
L'oscurità cela quel che di giorno puoi vedere. La luce cela quel che di notte puoi ammirare: l'immenso.
ma non è mica una previsione il riscaldamento globale... è una REALTA'!![]()
e le responsabilità dell'uomo sono scientificamente provate... stiamo destabilizzando un'equilibrio e ciò non va bene assolutamente... anche se la temperatura fosse comunque destinata a salire immettere energia in un sistema delicato come quello terrestre è una sconsideratezza immane...
Infatti io non discuto del riscaldamento globale ma di dover per forza prevedere cosa accade tra 50-100 anni che secondo me,con le conoscenze attuali,non può essere attendibile.
pur sottolineando che l'uomo,per me,ha l'influenza del 10% in un sistema che nel restante 90% non viene preso in considerazione..dove sono le prove scientifiche?le responsabilità dell'uomo sono scientificamente provate
Marco Fioschini
L'oscurità cela quel che di giorno puoi vedere. La luce cela quel che di notte puoi ammirare: l'immenso.
ma li leggete i post di risposta o no? mi riquoto per la 3a (terza) volta....
poi le previsioni a 50-100 anni sono ovviamente da prendere con le molle, ma se si continua a immettere energia in atmosfera e si aumentano i gas serra è logico che qualche preoccupazione sul futuro sorga...mi autoquoto da un'altra discussione...
Citazione:
il fatto di bruciare (e quindi immettere CO2 in atmosfera) materiale FOSSILE che prima stava sottoterra credo sia banalmente logico che porti ad un riscaldamento del pianeta...
Il tutto sta nel quantificare le responsabilità dovute all'uomo rispetto a tutti gli altri eventi geologici e climatici...
cioè le colpe dell'uomo ci sono pressocchè sicuramente... il fatto è saperle rapposrtare ad altri eventuali fattori...
La velocità con cui si sta esprimendo il Global Warming ed il conseguente cambio climatico ed ecologico è molto più veloce di quanto tu possa pensare: credo che parlare di 50-100 anni sia persin troppo ottimistico per poter confinare al di là delle nostre misere vite, le conseguenze e le ripercussioni drammatiche che il fenomeno comporterà.
La sensazione di alcuni climatologi, ad esempio, è che il sistema, oltre una certa quantità di energia "extra" immessa artificialmente dall'uomo, possa "saltare" con fenomeni che in natura sarebbero impensabili ed imprevedibili per via della loro scarsa gradualità (normalmente si dice che "Natura non facit saltus").
Potrebbe succedere che il sistema reagisca in modo tutt'altro che lineare, ma piuttosto in modo esponenziale.
Avatar: Caspar Friedrich, Der Wanderer über dem Nebelmeer (Il viandante sul mare di nebbia) 1817 Kunsthalle, Hamburg
Avatar: Caspar Friedrich, Der Wanderer über dem Nebelmeer (Il viandante sul mare di nebbia) 1817 Kunsthalle, Hamburg
Segnalibri