Ciao Steph!!
Grazie per il tuo prezioso commento!
Sono perfettamente d'accordo con te! Certo, siamo parte integrante della Natura! Io considero la terra come una Piccola cellula dell'Universo. E noi, come entità umane, come le piccole creature che popolano in modo coordinato con tutto ciò che ci circonda alla vitta della Cellula-terra.
Io considero la Natura (intendendo come Natura anche l'universo) come un'immenso frattale...
Basta guardarsi in torno, per capire che siamo tutti interconessi con tutto quello che ci circonda. La gente normalmente non crede ai miracoli. La Natura è il miracolo più grande che esista, e tutti i girorni ce ne regala di miliardi...se solo avessimo un pochino più di umiltà per riuscirli a vedere!
Senza voler fare della religione...penso che Dio, Natura e Universo siano un modo differente di definire la stessa cosa.
Eccomi di nuovo quà a parlare di riscaldamento dei pianeti, abbiate pazienza!
Purtoppo non sono ancora d'accordo con chi dice che tutto, là fuori (sugli altri pianeti) è tranquillo. I cambiamenti ci sono e sono notevoli! Se mi dite che ho generalizzato dicendo che tutti si stanno surriscaldando, sono d'accordo. Alcuni stanno subendo fenomeni differenti ma palesemente evidenti. Sono anche pienamente convinto che zone ghiacciate di Marte si stanno sciocliendo! Addirittura sui bordi delle zone scongelate sono presenti delle piante di notevoli dimensioni. Foto alla mano.
Non voglio entrare nel merito delle termografie dei pianeti, perchè anche per queste ci sono palesi distorsioni di informazione. Ad ogni modo, tutti i pianeti sono in continua evoluzione e così anche la terra. Ed è illogico attribuire la colpa all'inquinamento atmosferico (o come spesso viene deto al traffico automobilistico). Vorrei anche ricordare che tra il sole e tutti i paneti c'è una sorta di circuito elettrico. Tutti sono energeticamenti collegati al sole. Questo è fuori discussione. In alcuni post, anche molto dettagliati e scientifici, sono costretto a ritenere che le informazioni erano poco chiare ed incomplete. Inutile comunque congetturare su questi argomenti, non se ne verrebbe mai a capo, sarebbe un post dietro l'altro. Ad ogni modo osservate la natura, non gli strumenti di misura! La natura ha già in sè tutte le risposte! Le domande in genere nascono da un'incomprensione delle risposte già esistenti. molti astronomi mancano di considerare il istema solare come un'unico organismo vivente. Una variazione in una zona del sistema solare, si ripercuote nelle in tutte le altre. Il sistema solare è una grande corpo umano. Sarebbe come dire che il mio piede fa parte del mio corpo, e come tale quello che accade al mio piede influenza tutto il mio corpo. Se mi taglio il piede e questo sanguina, tutto il corpo ne risente e fa in modo di andare a trovare un nuovo punto di equilibrio. Alcuni post considerano i singoli paineti come cellule separate dall'organismo. Ma come dice correttamente Steph - Stefano - siamo tutti un'unica entità! Basta osservare che la luna influenza i mari, il clima, i 28 giorni del ciclo mestruale femminile, corrispondo ai 28 giorni del ciclo lunare. E' ormai risaputo che le variazioni energetiche, magnetiche del sole influenza il comportamento della natura, degli animali, degli uomini, sia a livello fisico, che a livello interiore! Questo per dire che il sistema solare, è un unico organismo. E' questo da molti scienziati non viene tenuto in considerazione. Stuadiano i fenomeni della natura come se fossero separati da tutto il resto! C'è un'altra cosa che non viene detta. Il centro della nostra galassia, anche chiamato dai popoli antichi come GRANDE SOLE CENTRALE, che ha un potenza disumana, agisce come direttore d'orchestra per tutto ciò che gli ruota attorno: quindi Tutto! E altri studi che ho effettuato, indicano che il cuore della galassia influisce sul cuore delle stelle, il cuore delle stelle influisce sul cuore di tutti i pianeti...e la catena continua. Tutto è in perfetta sintonia nella natura. E per causa delle mie indagini, voglio ribadire che tutti i ipianeti stanno cambiando. Se pi la pseudo-scienza vuole negare tutto, li lascio parlare. Vi chiedo solo un atto di umiltà a capire l'immenso oraganismo vivente, tutto e completamente interconesso con tutti i suoi sotto-elementi che lo costituiscono, del quale facciamo parte. E' una questione di energia su livelli diversi tutte dipendenti le une dalle altre. Un immenso frattale. Non è forse la Galassia a spirale come una conchiglia, o a spirale come un uragano, o a spirale come le aurore boreali, o a spirale come, le foglie di un ananas,... o a spirale come la VOSTRA MANO?? L'avete mai guardata? Mettetela di fronte a voi. Partite dal dito medio scendendo in modo circolare verso il dito più corto unendo circolarmente le dita man mano più corte. si forma una spirale (di fibonacci). Le stesse proporzioni che legano le dimensioni delle ossa del corpo, palro di proporzioni, sono le stesse delle radici di una pianta, dei rami di una pianta, di un fulmine che si scarica a terra, della distanza dei pianeti, delle armoniche musicali, delle note musicali, dei cristalli, di ogni cosa.
Cosa voglio dire?
Cercate il direttore d'orchestra chiamato Natura.
E come figli della natura (intendendo come figli i minerali, le piante, gli animali,gli esseri umani, i paineti, le galassie) siamo un bellissimo e perfetto organismo vivente.
...Ah...meglio che vada a riposarmi
Benvenuto anche da parte mia
Sono totalmente d'accordo con la tua linea di pensiero;a tal proposito ti invito a leggere il mio thread riguardo allo scioglimento dei ghiacciai nel quale ho inserito un trafiletto di commento personale che ha suscitato un vespaio di polemiche tra coloro che,contrari alla mia idea di riscaldamento ciclico naturale al 95% e antropico al 5%,si sono accaniti con inaspettata enfasi imponendo le loro idee non alla pari,ma quali depositari unici della verità assoluta.
http://forum.meteonetwork.it/showthread.php?t=53257
Per quanto riguarda quanto da te esposto nel post qui sopra citato,ti rimando al commento di chiusura di questo link:
http://forum.meteonetwork.it/showthread.php?t=53257&page=7
Per quanto riguarda infine il riscaldamento dei pianeti del nostro Sistema Solare ho ulteriori testimonianze che,non appena avrò sufficiente tempo libero,posterò su queste righe ben consapevole delle reazioni che scatenerò;ma un forum serve per mettere in tavola opinioni diverse,non certo per divulgare una sola linea di pensiero,guarda caso sempre la stessa....
Un saluto cordiale,Luca![]()
Meteobook.it
Previsioni e approfondimenti meteo
Senza fare troppo giri di parole (che non mi sono mai piaciuti tanto...) il vostro pensiero Luca e Pinna14 è che la Natura (di cui l'uomo fa' parte integrante ma non ha grossi poteri di modifica...) tra qualche "tempo" rimettera' le cose a posto e noi esseri umani non ci dobbiamo preoccupare di quello che succede ?![]()
Il mio pensiero senza giri di parole:
- L'Uomo deve prendere atto di quello che succede e imparare ad adeguarsi come ha sempre fatto dall'inizio dei tempi.
- Deve invece preoccuparsi di tutelare la propria salute da inquinamento e degrado,problemi da lui stesso creati e che può,anzi deve assolutamente risolvere.
- La Natura non deve rimettere a posto niente perchè la normalità può essere tutto e il contrario di tutto,tant'è vero che nessuno è in grado di dimostrare che l'attuale fase sia una anomalia piuttosto di quelle che l'hanno preceduta o che seguiranno.
P.S. Ieri mi avevi chiesto la situazione meteo prevista per sabato in Valsesia:se ti sei perso la risposta ti indico il link.
http://forum.meteonetwork.it/showthread.php?t=55156
Un cordiale saluto,Luca![]()
Meteobook.it
Previsioni e approfondimenti meteo
Ultima modifica di pinna14; 08/06/2007 alle 17:43
Ciao DOM4545, Vorrei aggiungere uteriori commenti ai post che mi avevi consigliato di leggere:
La Terra, e in generale il Sistema solare, stanno subendo un tremendo cambiamento senza precedenti che include le seguenti tendenze sempre in accrescimento:
- un incremento del 410% nel numero totale di "rivolte" naturali sulla Terra tra il 1963 e il 1993 (Studi Russi da parte di Dmitriev nel 1997)
- un incremento del 400% nel numero dei terremoti sulla Terra (oltre il 2.5 della scala Richter) dal 1973
- un incremento del 500% dell’attività vulcanica sulla Terra tra il 1875 e il 1993
- 9 su 21 dei più violenti terremoti dal 856 al 1999 avvennero nel secolo 20.mo (Centro Russo di informazione sui terremoti, 1999)
- un incremento del 230% della forza del campo magnetico del Sole dal 1901 (Lockwood, 1998)
- un incremento del 300% dell’attività solare violenta che era stata prevista per il solo anno 1997 (NASA 1998).
- incremento del 400% o maggiore nella velocità con cui le emissioni di particelle solari sono capaci di viaggiare attraverso l’energia dello spazio interplanetario (NASA 1997-2001)
- recenti spostamenti del polo magnetico di Urano e Nettuno, poiché il Voyager 2 osservò come i loro assi magnetici erano significativamente deviati dai loro assi di rotazione.
- visibili incrementi di lucentezza sono stati scoperti ora su Saturno (Dmitriev 1997)
- incrementi del 200% nell’intensità del campo magnetico di Giove tra il 1992 e il 1997 (Dmitriev 1997)
- incremento del 200% della densità conosciuta dell’atmosfera di Marte incontrata dal satellite Mars Surveyor nel 1997 (NASA 1997)
- Notevole scioglimento delle calotte di ghiaccio di Marte nel giro di un solo anno, come osservato chiaramente dalla fotografia dei satelliti (NASA 2001)
- importanti cambiamenti fisici, chimici e ottici su Venere, incluso un decremento forte dei gas contenenti zolfo nella sua atmosfera e un incremento di luminosità (Dmitriev 1997)
Se ci ricordiamo che il Sole contiene il 98-99% della massa nel Sistema solare, possiamo facilmente vedere che esso esercita la più forte influenza termica, gravitazionale ed elettromagnetica. Perciò identificheremo un chiaro meccanismo fisico che fa sperimentare notevoli cambiamenti al nostro Sole. Questi importanti cambiamenti energetici nel Sole vengono poi irradiati al di fuori tramite il “vento solare”, incrementando drammaticamente la carica e la permeabilità dello spazio interplanetario, causando il fatto che le particelle cariche viaggino più velocemente proprio come una gocciolina d’acqua schizza violentemente attorno su uno sfrigolante tegame rovente. I campi elettromagnetici dei pianeti assorbono poi questo aumentato flusso energetico, producendo cambiamenti anomali incluso il riscaldamento interno, incrementi dei terremoti, vulcanismo e altre fenomeni naturali, aumenti di luminosità e pure lo spostamento dei poli magnetici.
Sebbene la scienza occidentale non sia ancora capace di spiegare come tali cambiamenti, come i terremoti, possano essere causati da un’influenza energetica esterna, l’intero mistero è noto tra i circoli scientifici russi e viene spiegato facilmente col correggere certi errori fondamentali delle nostre concezioni predominanti. Senza che la cosa sorprenda, i media principali non danno quasi mai informazioni nemmeno sui più basilari cambiamenti che abbiamo sopra elencato.
VENERE
Su Venere si sono osservati significativi cambiamenti fisici, chimici e ottici. Questo include una sottile diminuzione nella quantità di gas contenenti solfuro, un’inversione nelle aree dei punti di luce e ombra e un sostanziale aumento nella sua brillantezza generale. Un articolo ufficiale su questi cambiamenti di Kenneth Chang sul New York Times dell’28-01-01, dice:
Ogni volta che [gli scienziati] danno un’occhiata [a Venere] gli sembra sempre di vedere qualcosa di diverso, con fenomeni che appaiono e scompaiono come il sorriso dello Stregatto. Nel Novembre 1999, i ricercatori dello S.R.I. International e del Lowell Observatory il telescopio Keck da 10 metri a Mauna Kea, Hawaii, verso [il lato notturno di] Venere per otto minuti e hanno visto la caratteristica luce verde degli atomi di ossigeno. “E’ stata una totale sorpresa”, ha detto il dott. Thomas G. Slanger, uno scienziato dell’ S.R.I. e prima firma dell’articolo dell’attuale edizione di Science.
Sebbene gli articoli su questi anomali aumenti di energia di Venere siano effettivamente emersi sulla stampa ufficiale [8], nessuno sui media occidentali si è spinto così avanti da combinare questi dati per vederli come un’altra funzione dei cambiamenti che stanno avvenendo nell’intera eliosfera.
SATURNO
Recentemente si sono osservate su Saturno delle aurore brillantemente colorate, indicando chiaramente un cambio energetico. Richard Pasichnyk ha direttamente correlato questi cambiamenti di brillantezza con l’attività solare. La maggior parte delle aurore si addensano vicino ai poli, e si può osservare questo drammatico incremento energetico attraverso la fotografia ad infrarosso.
GIOVE
Il campo magnetico di Giove è raddoppiato di intensità rispetto al 1992, e la sua luminosità totale è altrettanto aumentata. Dmitriev e altri ritengono che la “Cometa” Shoemaker-Levy 9, che ha spettacolarmente colpito Giove nel Luglio del 1994, fosse in realtà una serie di formazioni di plasma luminoso: e questo spiegherebbe perché una sequenza di sfere brillanti ha viaggiato su una lunga linea dritta. Una volta che questo “trenino plasmatico” ha colpito Giove, c’è stata “una serie di nuove situazioni e processi” osservata poi su Giove, inducendo un’eccessiva produzione di plasma. Questo plasma è stato poi rilasciato “nella stessa materia dei buchi della corona solare”, e ha creato un brillamento delle cinture di radiazione nelle bande di 13,2 e 36 cm, così come ha creato grandi, anomale formazioni di aurora.
Nel 1997, tra Giove e le regioni vulcaniche della sua luna Io si è visto formarsi un tubo di energia di plasma caldo, dell’incredibile forza elettromagnetica di un milione di Ampere. Questo fenomeno presenta la dimostrazione molto forte del fatto che l’attività vulcanica è causata dai rilasci energetici del plasma luminoso nel cuore di un pianeta o di una luna. Più recentemente, nel Febbraio 2001 gli scienziati della NASA hanno visto Io mentre si eclissata dalla luce del Sole da Giove, e hanno scoperto che è diventata ora più brillante che mai, visibilmente calda anche se nessuna luce solare la stava colpendo, formando un “toroide di plasma” intorno alla sfera stessa.
PLUTONE
Plutone, il pianeta più esterno di quelli da noi osservati, ha recentemente mostrato un importante, inaspettato incremento nella quantità di punti scuri sulla sua superficie.
NETTUNO
Sul pianeta Nettuno, alcuni scienziati ritengono che ci sia stata una completa inversione dei poli magnetici nel recente passato; quando la sonda Voyager è passata vicino, il campo magnetico è stato misurato inclinato di 50° dal polo di rotazione. Questo evento è considerato recente semplicemente perché normalmente ci si attende che un tale squilibrio si riassesti in un tempo relativamente breve, in termini pianetofisici. Anche l’intensità della luce visibile emessa da Nettuno è visibilmente aumentata.
URANO
Come NETTUNO, la Voyager ha notato che il pianeta Urano aveva un campo magnetico che era sfalsato dal suo asse di rotazione, in questo caso di 55-60°. Questo comportamento simultaneo di Nettuno e Urano è ritenuto possibile perché Nettuno ed Urano sono pianeti magneticamente coniugati. Entrambi mostrano simili discrepanze anomale, il che suggerisce che una recente, tutt’ora sbilanciata inversione dei poli magnetici ha avuto luogo. Inoltre, la magnetosfera di Urano ha mostrato un’ “inaspettata crescita a grande scala” nella sua intensità.
MARTE
L’atmosfera di Marte ha mostrato segni decisi di crescita, come riferito dal dott. Dmitriev. Queste trasformazioni hanno aumentato la qualità della sua biosfera. Si sono osservate formazioni nuvolose nell’area equatoriale, e c’è stato un insolito aumento nella concentrazione dell’ozono nell’atmosfera. Inoltre, nel Settembre 1997 la sonda Mars Surveyor ha riscontrato un aumento del 200’% nella densità dell’atmosfera marziana, rispetto a quanto calcolato dai precedenti dati della NASA. Come indica Dmitriev, questa maggiore densità atmosferica ha piegato uno dei bracci solari oltre il pieno e completo spegnimento, che ha causato il malfunzionamento della sonda.
Ancora più recentemente, nel Dicembre del 2001 la NASA ha divulgato delle immagini fotografiche che mostravano un importante aumento nella velocità con cui le calotte polari marziane si stanno sciogliendo.Questo “surriscaldamento globale” su Marte è completamente inatteso da ogni modello convenzionale, ma coincide perfettamente con i cambi che sta affrontando la Terra, causato dall’aumento energetico nel plasma luminoso del cuore della Terra. Naturalmente, gli "amministratori" non lo hanno menzionato nella loro.
Conclusioni:
Il Sole assorbe una gran parte dell’energia che lo circonda dalle regioni polari, ed espelle questa energia, accelerata, lungo il piano eclittico del suo equatore. Così proprio come un palloncino può essere gonfiato solo fino a quando non scoppia, il Sole è forzato a rilasciare questo surplus di carica energetica, causata dagli incrementi della densità energetica del LISM, con esplosioni di raggi X, immensi brillamenti solari, emissioni di protoni ed eruzioni di massa. Questo a sua volta causa la trasformazione del medium interplanetario in un miglior conduttore d’energia, che aiuta poi a saturare i pianeti con quantità sempre maggiori di carica energetica. Così, se i pianeti hanno davvero i cuori di plasma luminoso che possono conservare e rilasciare energia come abbiamo visto sulla Terra, allora ci dovremmo aspettare che simili cambiamenti energetici vengano osservati in tutto il Sistema Solare.
La ricerca del dott. Dmitriev sui pianeti mostra accelerazioni nella velocità di inversione dei poli magnetici, cambiamenti climatici, terremoti e cicloni sulla Terra, cariche di energia magnetica e plasmatica incrementate su altri pianeti e cambiamenti nelle loro qualità atmosferiche. In più, alcuni dei pianeti stanno realmente diventando visibilmente più brillanti.
Tuttavia,l’inquinamento umano stia certamente causando un danno notevole alla biosfera terrestre.
Correttamente riporto che: parte dei testi è tratta dagli Studi di David Whilcock.
Ultima modifica di pinna14; 09/06/2007 alle 10:50
quello che non capisco è la come si faccia a ritenere attendibili misurazioni dedotte da alcune osservazioni astronomiche, mentre sembra che tutti gli studi che facciamo sulla Terra siano inattendibili
questo proprio non lo capisco
anche chi studia il sole a notare come l'attuale incremtno della T non sia imputabile solamente all'incremento dellìattività solare
ciao
Guglielmo Marconi, Ighina e Nikola Tesla, conoscevano perfettamente il funzionamento dello scambio di energia (intendendo con energia una gamma ampia di tipi di energia). Già i loro studi effettuati dalla terra (che sono le basi, e molto di più, della scienza moderna, che non è poco) e non dallo spazio evidenziavano gli scambi energetici tra sole e i pianeti, definendo il sole come il direttore dell'Orchestra. I loro studi, che vanno ben oltre la semplice invenzione delle trasmissioni radio, erano talmente profondi che solamente negli ultimi anni si cominciano a capire alcune delle loro affermazioni relative alla Natura, fenomeni biologici, energetici, gravitazionali, magnetici, elettromagnetici, fisici, ...ecc...
In conclusione, questi studi erano stati già fatti dal suolo terrestre molto tempo fa, ma non ritenuti validi perchè non c'erano sonde in orbita... che dimostrassero quanto dicevano.
In realtà, sia dalla terra che dallo spezio si raccolgono informazioni.
Per studiare il sole non è necessario andare nello spazio.
Basta osservare le dirette conseguenze delle sua attività.
Che poi si voglia raccogliere i dati dallo spazio o dalla terra...fa poca differenza.
Ripeto, non voglio dire che l'attività umana non stia alterando l'equilibrio del nostro pianeta.
E' già stato dimostrato che il motivo per cui i delfini e le balene si arenano sulle spiaggie è dovuto alla variazione delle linee magnetiche che utilizzano per navigare negli oceani.
Indovinate da cosa dipende questa variazione delle griglie magnetiche?
...
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