
Originariamente Scritto da
montel-NA
la possibilitÃ* che l'eventuale spanciamento post-retrogressione dell'azzorriano possa rivelarsi solamente temporaneo, sotto l'influsso di una zonalitÃ* alta apparentemente non dotata di vigorìa smisurata, e quindi di presumibile radicata "longevitÃ*", diciamo grosso modo fino in prossimitÃ* della metÃ* della prima decade di Gennaio, o poco oltre.
Al punto tale che un verosimile rallentamento a posteriori, caratterizzato da un nuovo collassamento delle westerlies, non possa contribuire a dare eventuale linfa a nuovi forcing dinamici meridiani da parte dell'anticiclone oceanico.
Noto infatti che gli aggiornamenti relativi alle anomalie di
SST su base
NCEP insistono senza tentennamenti nel proporre consistenti anomalie positive in comparto atlantico centro-occidentale alle medio-alte latitudini per il mese di Gennaio, elemento che potrebbe risultare dirimente nel predisporre alla costruzione di un siffatto tipo di percorso.
D'altro canto, le incertezze obiettivamente ancora presenti in merito ai possibili assi di avvezione retrograda previsti a partire dal prossimo week-end potrebbero alla fine "sparigliare" non di poco le carte sul prosieguo mandando "a male" tutte le congetture a cui ci stiamo abbandonando.
Staremo a vedere, d'altro canto - visto oltretutto assopirsi progressivamente sul posto il riscaldamento stratosferico ai livelli superiori da parte delle ultime proiezioni disponibili, evento tuttaltro che raro come giova ricordare ai meno esperti - le premesse per un Inverno dai tratti rigorosi non sottintendono certamente una stagione completamente all'insegna del gelo irriducibile...
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