Un saluto a tutti gli intervenuti

Come capite occorre andarci con i piedi di piombo sul fare affermazioni troppo dettagliate a così lunga gittata, tuttavia ad oggi condivido la traduzione che Fabry ha fatto per il NW ed in particolare quanto quotato:

Citazione Originariamente Scritto da fabry
...nel NW italico le precipitazioni si faranno piuttosto desiderare e saranno piuttosto sporadiche e deriveranno più che altro non da configurazioni ottimali per averle, ma da occasionali dislocazioni di minimi pressori innescati da discese perturbate dai quadranti N-orientali
Naturalmente ho lasciato aperto il giudizio per la parte finale, segnatamente la terza decade, in cui in tutta sincerità è molto difficile capire se l'oscillazione nordatlantica uscirà dalla sua neutralità.

Per quanto riguarda poi il discorso di Konrad sono convinto che, stante la situazione meteoclimatica attuale, il flusso atlantico sia l'unico modo per mantenere a lungo un sottomedia nella prima parte dell'estate (segnatamente maggio-giugno e segnatamente sul centro-nord), mentre questo non è sempre vero per la seconda parte (segnatamente agosto-settembre), in quanto con la stagione che avanza sarebbero più probabili configurazioni invernali tipo EUL, che niente hanno a che fare col flusso atlantico e che si sono verificate recentemente in agosto 2005 e 2006.