Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

**digitos** · 01/10/2009, 18:03

Originariamente Scritto da Fenrir

E' quello che vado dicendo da tipo 2 pagine. Ora però mostratemeli sti satelliti, così li confronto alle carte.

E questi non sono dati satellitari? a me pare di si...

Polar Sea Ice Cap and Snow - Cryosphere Today

**Sandro58** · 01/10/2009, 18:04

Originariamente Scritto da Fenrir

DDoh. Ok, ma parlavamo dell'antartico... ma grazie per il link, che mi ha mostrato una cosa molto inquietante

Il 97 fu l'inverno più nevoso della storia di Tromsø, gli accumuli di aprile furono da capogiro (240 cm il 29 aprile).
Di contro, se escludiamo l'inverno scorso che nel complessivo non fu esageratamente sopramedia e con gli accumuli fu solo leggermente sottomedia, gli ultimi due inverni furono decisamente caldi e poco nevosi/persino piovosi anche in pieno inverno.

L'adesione con questo grafico mi fa venire i brividi, specie quella ri-puntata verso l'alto :d

Forse per te e' meglio questa, la zona artica 60-90N:

artico-60-90.JPG

Non noti niente in questi due grafici ..... che succede dopo il Nino 98 ?

Ma ora guarda questa, questa e' precisa di sicuro, dati satellitari della bassa e media troposfera artica:

artico-ml.JPG

**digitos** · 01/10/2009, 18:05

Originariamente Scritto da digitos

E questi non sono dati satellitari? a me pare di si...

Polar Sea Ice Cap and Snow - Cryosphere Today

Dati SSMI (Special Sensor Microwave/Imager)

NCDC: SSM/I Global Gridded Products

**Sandro58** · 01/10/2009, 18:10

Originariamente Scritto da Fenrir

E' quello che vado dicendo da tipo 2 pagine. Ora però mostratemeli sti satelliti, così li confronto alle carte.

C'e' un piccolo problema col satellite: non capisci un accidenti di niente in artico, AQUA e' in grado di VEDERE che il bianco x e' delle nuvole e il bianco y ghiaccio, tu no.

**Fenrir** · 01/10/2009, 18:16

Originariamente Scritto da Sandro58

Forse per te e' meglio questa, la zona artica 60-90N:

artico-60-90.JPG

Non noti niente in questi due grafici ..... che succede dopo il Nino 98 ?

Ma ora guarda questa, questa e' precisa di sicuro, dati satellitari della bassa e media troposfera artica:

artico-ml.JPG

mumble. Che succede dopo il nino 98? Che si è scaldata la media? Non capisco che c'entri il nino però, non è un episodio isolato annuale? Mica ha il potere di modificare tutto l'andamento termico anche per gli anni a venire?

**Fenrir** · 01/10/2009, 18:18

Originariamente Scritto da digitos

E questi non sono dati satellitari? a me pare di si...

Polar Sea Ice Cap and Snow - Cryosphere Today

Non lo so, l'estensione è ricavata da immagini satellitari reali o è stata ricostruita interpolando i dati di tutte le boe e le stazioni di misurazione locale?

**Sandro58** · 02/10/2009, 00:23

Originariamente Scritto da Fenrir

mumble. Che succede dopo il nino 98? Che si è scaldata la media? Non capisco che c'entri il nino però, non è un episodio isolato annuale? Mica ha il potere di modificare tutto l'andamento termico anche per gli anni a venire?

Cosi pensano in tanti, io ormai ho la prova che non e' affatto cosi', se un Nino forte entra in sincro con situazioni climatiche adatte (fasi calde PDO e AMo) produce Climate Step con due feedback diversi, uno oceanico sull'IPWP, l'altro strettamente legato con l'aumento di vapore in atmosfera.

Ancora sul Nino 1997/98 - I-PWP|Global Warming, monitoraggio Clima

Il Vapore in atmosfera|Global Warming, monitoraggio Clima

L’influenza dell’ENSO sui Poli|Global Warming, monitoraggio Clima

Artico, concentrazione ghiacci 1979-2009|Global Warming, monitoraggio Clima

Terre e troposfera dell’Emisfero Nord - Parte 1|Global Warming, monitoraggio Clima

GW nelle zone più calde del mondo, SW asiatico|Global Warming, monitoraggio Clima

Il Niño 1997/98 e i ghiacci artici |Global Warming, monitoraggio Clima

Queste sono solo alcune prove.

**Sandro58** · 02/10/2009, 14:23

Ieri ho postato dei dati relativi ad una ricerca che porta una luce importante sugli ultimi anni in artico:

http://forum.meteonetwork.it/2635843-post864.html

Artico, il minimo del 2007 e la corrente West Spitzbergen

**digitos** · 02/10/2009, 15:12

Originariamente Scritto da Fenrir

Non lo so, l'estensione è ricavata da immagini satellitari reali o è stata ricostruita interpolando i dati di tutte le boe e le stazioni di misurazione locale?

A parte il fatto che hai voglia di interpolare su un'area di 16 milioni di km2..quante boe avresti bisogno?

E poi sarebbe un metodo francamente obsoleto rispetto alla potenza di un satellite...e infatti dalla fine degli anni '70 le analisi delle calotte polari sono molto più precise rispetto a prima proprio perchè hanno lanciato in orbita satelliti specifici grazie ai quali disponiamo di quelle mappe colorate che tanto non sopporti, ma al momento sono valido strumenti di analisi per l'estensione, spessore e concentrazione dei ghiacci.

Qui trovi alcune spiegazioni su come vengono fatti i calcoli.

Sea Ice Data - Overview

A supporto dei dati satellitari esiste anche un progetto che si chiama IPAB (International Programme for Antarctic Buoys) IPAB: Home

**Fenrir** · 02/10/2009, 15:38

Grazie a tutti e due. Un ulteriore grazie a Sandro del quale ho letto tutto il blog... non ci avevo mai fatto caso a dire il vero, e cosa mi sono perso!! Purtroppo non posso dire nulla sul nino perché mi manca la preparazione e non saprei come rispondere ai tuoi articoli, sempre che ce ne sia bisogno.

Originariamente Scritto da digitos

A parte il fatto che hai voglia di interpolare su un'area di 16 milioni di km2..quante boe avresti bisogno?

E poi sarebbe un metodo francamente obsoleto rispetto alla potenza di un satellite...

Beh il numero di boe/stazioni è completamente secondario, l'interpolazione tiene conto dei rilevamenti esistenti in una determinata zona - quanti essi siano non importa - e poi ricava una carta "mediando" tra due punti conosciuti e tracciando una linea probabile... che non è detto però che sia sicura, tipo le carte della rete MNW insomma. So che l'approssimazione mediata viene usata in tantissime branche della scienza (biologia compresa) e se fosse il caso anche per quanto riguarda l'estensione dei ghiacci, direi di prendere quei dati cum grano salis. Ovviamente è un sistema obsoleto per questo volevo sincerarmi che tutte le carte fossero prese da satelliti.

Ho letto la pagina, e ora ho la conferma sistematica che le immagini sono prese tramite MODIS sia su Terra che su Aqua.
Rimane il fatto che Aqua è stato lanciato nel 2002. Mi piacerebbe sapere *prima* com'erano state prese (e ripeto che è il *prima* che a me non scompinfera, non l'ora), specialmente appunto negli anni '70... e questo sul sito purtroppo non c'è.

Tornando alle carte colorate, purtroppo devo continuare a non sopportarle perché è stato già provato dai fatti, ovvero dal confronto con le mappe glaciali locali, che sono approssimative e contengono errori di proporzioni ciclopiche... alcuni dei quali, tra parentesi, finiscono nelle medie ufficiali. Non mi fiderò mai delle mappe hollywood finché non dimostreranno di essere affidabili. E, davvero, se le mappe dell'antartico sono compilate con la stessa precisione di quelle dell'artico... "stamo freschi"