Pagina 7 di 18 PrimaPrima ... 5678917 ... UltimaUltima
Risultati da 61 a 70 di 179
  1. #61
    Vento fresco L'avatar di Articorusso
    Data Registrazione
    04/08/07
    Località
    castiglione del lago(pg) 304 mt
    Età
    41
    Messaggi
    2,503
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Rilancio le : Critiche ai modelli IPCC

    Citazione Originariamente Scritto da Gio Visualizza Messaggio
    Caspita, che precisini.
    Va benissimo anche migliaia di anni se vuoi: in confronto ai 150 anni di attività umana sono indifferenti 5000 anni o 15 mila: riusciremmo a distruggere e arroventare il pianeta anche in molto meno.
    Comunque: se si parla delle grandi variazioni glaciali con i loro 6-8°C di variazione, direi che si parla di decine di migliaia di anni, se si parla di periodi con il Dryas recente, la PEG o altre microvariazioni di 2-4°C, direi migliaia. Per le fonti cito me stesso, direi.
    peccato che siano usciti alcuni studi(peer review visto che ci tenete) che riportano di un cambiamento improvviso di pochissimi anni, meno di un decennio probabilmente, al principio dell' utima glaciazione(Younger Dryas) avvenuta 8 mila anni fa.
    Anno 1830. A stento può credersi quanto incostante sia stata la stagione invernale, poichè dal novembre alla metà di febbraio corrente non si sono vedute due godibili giornate consecutive, mentre le nevi sono state replicatissime e magiori di quelle del 1790 e dei freddi del 1813 e 1814.


  2. #62
    Vento moderato L'avatar di Marco P.
    Data Registrazione
    30/12/03
    Località
    Albinea Reggio E.
    Messaggi
    1,395
    Menzionato
    3 Post(s)

    Predefinito Re: Rilancio le : Critiche ai modelli IPCC

    A me sembra che in questa discussione si continui ad ignorare la questione di fondo: se si afferma, come dimostrano gli studi, che negli ultimi decenni l'impronta dell'attività antropica è preponderante sul cambiamento climatico, non significa che le cause naturali siano svanite nel nulla, ci sono, ci sono state e ci saranno sempre con le loro dinamiche temporali più o meno veloci a seconda del tipo di causa, dei feddback ecc. quindi conoscere le cause, l'entità e la rapidità delle variazioni climatiche del passato è importante ma non è tutto
    Perchè la situazione è preoccupante? Perchè allo stato attuale dei fatti è prevedibile senza troppi dubbi un aumento esponenziale della popopolazione, una crescente industrializzazione dei paesi in via di sviluppo e una conseguente crescente immissione di gas serra antropici nell'atmosfera; ciò significa che quella che oggi è ritenuta la causa preponderante del riscaldamento, è destinata ad avere sempre più peso a meno che non intervengano improbabili cause contrarie
    Marco Pifferetti Albinea - Reggio E.
    http://marcopifferetti.altervista.org/index.htm

  3. #63
    Burrasca L'avatar di steph
    Data Registrazione
    23/08/06
    Località
    Lugano (Svizzera ita
    Messaggi
    6,016
    Menzionato
    9 Post(s)

    Predefinito Re: Rilancio le : Critiche ai modelli IPCC

    Citazione Originariamente Scritto da Articorusso Visualizza Messaggio
    peccato che siano usciti alcuni studi(peer review visto che ci tenete) che riportano di un cambiamento improvviso di pochissimi anni, meno di un decennio probabilmente, al principio dell' utima glaciazione(Younger Dryas) avvenuta 8 mila anni fa.

    8000 anni fa l'ultima glaciazione??
    In pieno Olocene??
    Ultima modifica di steph; 28/08/2008 alle 15:47
    ~~~ Always looking at the sky~~~








  4. #64
    Vento fresco L'avatar di Articorusso
    Data Registrazione
    04/08/07
    Località
    castiglione del lago(pg) 304 mt
    Età
    41
    Messaggi
    2,503
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Rilancio le : Critiche ai modelli IPCC

    Citazione Originariamente Scritto da steph Visualizza Messaggio
    8000 anni fa l'ultima glaciazione??
    In pieno Olocene??
    sì 11 mila mi confondo sempre con qualcos altro, ma il succo non cambia.....
    Anno 1830. A stento può credersi quanto incostante sia stata la stagione invernale, poichè dal novembre alla metà di febbraio corrente non si sono vedute due godibili giornate consecutive, mentre le nevi sono state replicatissime e magiori di quelle del 1790 e dei freddi del 1813 e 1814.


  5. #65
    Vento forte L'avatar di brenva'20
    Data Registrazione
    23/07/08
    Località
    Valle d'Aosta
    Età
    33
    Messaggi
    3,701
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Rilancio le : Critiche ai modelli IPCC

    la Terra è da 4 miliardi di anni che si sta raffreddando (con le relative oscillazioni ovviamente) quindi, a mio avviso è improbabile parlare di un ulteriore riscaldamento, tra l'altro infinito...
    André

  6. #66
    Banned
    Data Registrazione
    05/10/07
    Località
    Verona fraz. Marzana
    Età
    63
    Messaggi
    2,551
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Rilancio le : Critiche ai modelli IPCC

    Citazione Originariamente Scritto da steph Visualizza Messaggio
    Tradotto: dal terzo rapporto sono aumentate le conoscenze delle influenze antropiche sul clima (sia sul riscaldamento che sul raffreddamento). Questo ci permette di dire che, con un livello di confidenza molto alto (cioè con almeno 9 possibilità su 10 che il giudizio degli esperti sulla correttezza scientifica dell'assunto sia corretto), l'effetto netto globale delle attività umane dal 1750 in avanti è stato quello di un riscaldamento.

    Ergo: si dice che le attività umane stanno contribuendo al riscaldamento con una probabilità di almeno il 90% (che è come dire che meno del 10% è la probabilità di un'assenza di interferenza umana). Cioè tiro la moneta e mi esce 9 volte su 10 testa...

    Il che è ben diverso dal quantificare la % di incidenza antropica. Cioè asserire che, siccome mi esce 9 volte su 10 testa, deve essere una testa bella grossa...
    beh, letta così è molto generica la cosa...
    penso che quasi tutti pensino che l'influenza umana ci sia, ma tra il 2% e il 98% c'è una bella differenza
    se la tua interpretazione è giusta, non mi resta che quotare al 100% l'IPCC, l'uomo interferisce... già, ma quanto?

    è il classico linguaggio ambiguo dei report IPCC...
    media e politici ci ricamano alla grande, è una strada spianata alle interpretazioni e ai fraintendimenti...


  7. #67
    Uragano L'avatar di giorgio1940
    Data Registrazione
    15/06/02
    Località
    Rimini
    Età
    84
    Messaggi
    26,402
    Menzionato
    14 Post(s)

    Predefinito Re: Rilancio le : Critiche ai modelli IPCC

    Citazione Originariamente Scritto da brenva'20 Visualizza Messaggio
    la Terra è da 4 miliardi di anni che si sta raffreddando (con le relative oscillazioni ovviamente) quindi, a mio avviso è improbabile parlare di un ulteriore riscaldamento, tra l'altro infinito...
    ****
    Una "teoria-ipotesi" a lungo respiro, sempre tenuta(da me) e da tenere presente
    Ultima modifica di giorgio1940; 28/08/2008 alle 20:32
    Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
    Non posso che dir grazie a tanto Artefice!

  8. #68
    Vento moderato L'avatar di Marco P.
    Data Registrazione
    30/12/03
    Località
    Albinea Reggio E.
    Messaggi
    1,395
    Menzionato
    3 Post(s)

    Predefinito Re: Rilancio le : Critiche ai modelli IPCC

    Citazione Originariamente Scritto da brenva'20 Visualizza Messaggio
    la Terra è da 4 miliardi di anni che si sta raffreddando (con le relative oscillazioni ovviamente) quindi, a mio avviso è improbabile parlare di un ulteriore riscaldamento, tra l'altro infinito...
    Il calore emanato dall'interno della Terra è di 0,06 watt per metro quadrato, quella fornita dal sole all'atmosfera è 1353 watt per metro quadrato, quindi poco importa che il pianeta si raffreddi dall'interno, il destino della Terra è legato a quello del Sole che, invecchiando, si espanderà aumentando enormenente il calore prodotto, naturalmente parliamo di tempi un po' diversi da quelli del GW.
    http://it.wikipedia.org/wiki/Terra#Futuro
    Marco Pifferetti Albinea - Reggio E.
    http://marcopifferetti.altervista.org/index.htm

  9. #69
    Banned
    Data Registrazione
    03/01/08
    Località
    Pieve porto morone (PV)
    Messaggi
    1,244
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Rilancio le : Critiche ai modelli IPCC

    Citazione Originariamente Scritto da steph Visualizza Messaggio
    Ma scusa, da dove uscirebbe quella cifra??
    Il 92.5%??

    Magari invece è "solo" il 57.436%...
    http://www.cmcc.it/web/public/IPCC-Italia

    a sinistra ci sono le sintesi (ci sono anche delle risposte agli scettici: potrei replicare a quasi tutte)

    cito dall’ultima

    “La comprensione dell’influenza antropogenica nel riscaldamento e nel raffreddamento del clima è migliorata rispetto al TAR, portando alla conclusione, con confidenza molto elevata (“very high confidence”)7, che l’effetto globale medio netto delle attività umane dal 1750 sia stato una causa di riscaldamento, con un forzante radiativo di +1.6 [da +0.6 a +2.4] Wm-2 (vedi Figura SPM.2). {2.3., 6.5, 2.9}

    Il forzante radiativo combinato dovuto agli aumenti di anidride carbonica, metano e protossido di azoto è di +2.30 [da +2.07 a +2.53] Wm-2, ed il suo tasso di crescita durante l’era industriale molto probabilmente non ha avuto precedenti in più di 10000 anni (vedi Figure SPM.1 e SPM.2). Il forzante radiativo dell’anidride carbonica è cresciuto del 20% dal 1995 al 2005, il cambiamento maggiore di qualsiasi decennio almeno negli ultimi 200 anni. {2.3, 6.4}

    • I contributi antropogenici agli aerosol (solfati, carbonio organico, nero fumo, nitrati e polveri) insieme producono un effetto di raffreddamento, con un forzante radiativo diretto totale di -0.5 [da -0.9 a -0.1] Wm-2 ed un forzante indiretto dovuto all’albedo delle nuvole di -0.7 [da -1.8 a -0.3] Wm-2. Questi forzanti attualmente sono meglio compresi rispetto al TAR, grazie a miglioramenti nelle misurazioni in situ, da satellite e da terra e anche grazie ad una modellistica più completa, ma rimangono ancora l’elemento dominante l’incertezza del forzante radiativo. Gli aerosol influenzano anche il tempo di vita delle nubi e le precipitazioni. {2.4, 2.9, 7.5} “

    COMMENTO sono i dati dal famoso rf di Hansen 1,63 w/sìmq di riscaldanti di cui solo 0,12 (la variazione solare ) è naturale tutto il resto antropogenico da gas serra 92,5%.

  10. #70
    Banned
    Data Registrazione
    03/01/08
    Località
    Pieve porto morone (PV)
    Messaggi
    1,244
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Rilancio le : Critiche ai modelli IPCC

    Citazione Originariamente Scritto da Marco P. Visualizza Messaggio
    Ma Spencer è l'autore dei grafici manipolati, citati nell' articolo di Pasini, è di questo che si parlava!
    Poi mi riferivo a questi fatti.
    Singer dichiara che non c'è consenso scientifico sul ruolo dei CFC nella distruzione dell'ozono stratosferico, solo 3 settimane dopo si assegna il Nobel per la chimica per le importanti scoperte inerenti il legame fra CFC e ozono.
    Christy, dopo il plateale rifiuto del Nobel ( lavorava con l'IPCC) si rifugia sotto l'ombrello Exxon, naturalmente anche gli altri due e tanti altri che spesso citi sono nella stessa ombra.
    Ciò non non vuol dire che non siano validi scienziati, però qualche dubbio sulla loro credibilità viene, e qualche conferma è d'obbligo, non trovi? Anche alla luce della pioggia di finanziamenti.che ormai da diversi anni la Exxon distribuisce per la ricerca finalizzata a negare l'importanza dei gas serra di origine antropica nel riscaldamento e per le relative capillari campagne di disinformazione.
    Su questo sito trovi nomi, istituti finanziati somme percepite e tanto altro: http://www.greenpeace.org/usa/campaigns/global-warming-and-energy/exxon-secrets consiglio a tutti di dare un'occhiata, dopo, pensare a complotti che vedono coalizzati scienziati, produttori di pannelli solari, ONU, governi, ambientalisti, nucleristi ecc farà un po' sorridere, se ci sono complotti forse sono orditi da altri....
    Ti voglio dar ragione! Sono tutti comprati!

    Atteniamoci solo alle peer review, perchè anche se fossero tutti corrotti non si potrebbero inventare delle cose che poi non passerebbero la revisione. Le riviste ( solo quelle autorevoli s'intende) non sono ancora comprate, o no?

    Spencer non ha fatto dei grafici tarocchi ma un modello che ricostruisce il clima senza forzanti antropogeniche, ma è un'ipotesi , un abbozzo, è stato criticato da chi? Dal sito di Mann che ha fatto un grafico definito spazzatura in una peer review.

    Io non l'ho proposto, probabilmente il modello di Spencer non è buono, va modificato, chi lo sa , non è una peer review, se lo fosse tutta la teoria dell'effetto serra antropogenico sarebbe già crollata.

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •