I dati SST successivi al 1950 potrebbero anche far parte di un ciclo
climatico più ampio...quindi assumendo che l'ipotetico ciclo climatico inizi in
precedenza e non dal 1950, posso dedurre che possiamo solo avere un
indicazione dell'andamento climatico attuale.
Il rischio è che qualche importante andamento climatico ci sia sfuggito
precedentemente al 1950.![]()
Approfitto della domanda di Michele per evidenziare un errore in cui sono incorso: nel plottare le fasi invernali di Gennaio e Febbraio non ho provveduto a avanzare di un anno come era necessario quindi ecco qua di seguito i plottaggi relativi alle SLP e alle temperature.
Purtoppo nonostante l'errore la sostanza cambia di poco: le anomalie delle SLP e delle temperature confermerebbero ( rimarcando che si tratta di uno studio che tiene in considerazione solo un fattore infleunzante) un inizio inverno col freno tirato :
Non va meglio se rispondxendo alla domanda di Michele guardiamo le prp: Dopo un Novembre in media per gran parte del nostro paese, Dicembre e Gennaio sembrano procedere senza sussulti ( termici e precipitativi).
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Record :Tmin -9.7°C min più alta 24,9°C Tmax 40,4°C max più bassa -1.9°C Pioggia 24 h: 69,2mm Vento:91.4 km/h Pmin 975.8 hPa Pmax 1027.3 hPa
VUE :2011 -3,4°C +40,4°C 622,2 mm 2012 -4.0°C +38.7°C 800,9 mm 2013 -2.4°C +36.4°C 735,6 mm 2014 -2.4°C +35,2°C 1168,2 mm
Da qui si evince la possibilità di un inizio d'inverno "anonimo", che rispetto agli ultimi due è un bel passo avanti per il nord ItaliaPeccato per le irruzioni fredde che come da copione degli ultimi anni se ne andrebbero spesso e volentieri su Balcani e medio Oriente. E'vero che viene considerato solo un fattore "forzante" però è un ennesimo tassello che non va al posto giusto..
Un altro indice da seguire per le nostre stagionali potrebbe essere pure l’Atlantic Meridional Mode (AMM). Questo indice descrive una variabilità climatica imposta sia dalle SST tropicali in Nord e Sud Atlantico sia dai venti indotti ( e inducenti) dai (i) divari termici nei due emisferi.
In questi grafici la serie storica dal 1950 ad ora mostra l’accoppiamento di fase tra SST e venti ( sia in termini di crescita che di decadenza) .
Mi rifaccio per riassumere brevemente le influenze di questo indice agli studi di Vimont e Kossin (2007) e ad un precedente intervento di Steph.
Influenza sugli uragani estivi:nella figura seguente notiamo come un AMM + è un buon indice predittivo per una stagione degli uragani più attiva. Nella figura seguente notiamo anche come il richiamo di correnti dall’emisfero australe interferisca con gli alisei e curvi a causa della forza di Coriolis verso Africa occidentale inducendo anche effetti sull’emisfero boreale ( in figura notiamo gli effetti sul Sahel rainfall..
Tutto ciò inoltre ha ripercussioni sul WES feedback ( Bjerknes’s feedback wind, evaporation, SST) perché l’interferenza dei venti sugli alisei incentiva il riscaldamento delle acque superficiali e di conseguenza la stessa evaporazione in TNA.
Influenza sull’ITCZ: una anomalia positiva in zona TNA implica una “interferenza” sugli alisei. I venti di richiamo dall’emisfero australe inducono una serie di effetti inquadrabili nella seguente figura (tratta da questo sito http://www.climateaudit.org/?p=1261).
Oltre al già citato aumento del Sahel rainfall notiamo come questa situazione possa indurre pattern circolatori nell’emisfero boreale , inquadrabili in maggiori azioni di blocco Atlantiche.
Vengono di conseguenza influenze su NAO e su WR atlantici.
E’ ora di entrare nello sperimentale perché voglio cercare di capire alcune cose:
A questo proposito sul sito NOAA ho eseguito un tentativo di unificare i due parametri (AMM SST e AMM wind) , la mmg1’s timeseries, vista la correlazione nel feedback così da ricrearmi un unico grafico che tenga conto in contemporanea dei due parametri ed ecco cosa viene fuori.
La serie finisce a luglio anche se presumo che da Luglio a Ottobre AMM si sia mantenuto positivo. La magnitudo positiva continuativamente da aprile a dicembre verrà pertanto da me considerata nella ricerca degli analoghi.
Si intuisce anche facendo riferimento al ciclo AMO che le fasi AMM + sono supportate in AMO + : infatti rivedendo la serie storica AMO (fasi positive 1926-1963 e 1995-2008) notiamo come gli anni palesemente positivi di AMM sono in concordanza di fase.
Non dimenticherei infine che anche la fase ENSO può essere pure esso un fattore influenzante e qui potrebbe anche essere importante pensare ad una correlazione biunivoca perché tutti gli anni AMM palesemente positivi eccetto il 1950 1955 ed il 1962 hanno un indice ONI da classificare come weak positive o weak negative ( e cmq quelli nominati sopra sono stati tutti negativi), mentre la fase AMM – si presta molto di più a fasi estreme sempre secondo l’indice ONI.
Vediamo in primis un confronto tra le SST 2008 e quelle del novembre degli anni AMM +. Ho tolto dai plottaggi per escludere le influenze ENSO i tre anni sopradetti.
AMM +:2005 2004 2001 1955 1966 1962 1958 1955, 1952 1950
AMM - : 1994 1986 1984 1974 1972 1965.
Vediamo allora le differenze che intercorrono tra un anno con AMM+ e AMM- .
Possiamo constatare notevoli analogie, con alcune precisazioni: un leggero sud shift dell’anomalia positiva in area tropicale atlantica quest’anno rispetto alla media ,sempre un sud shift dell’anomalia negativa ENSO.
Le differenze più importanti ( circondate di nero) sono relative all’area indiana attualmente in anomalia positiva e alla lingua di anomalia negativa nel Pacifico centro orientale.
Parto dalla considerazione che per conto mio la partenza in fase AMM + vincola anche la risposta alle nostre latitudini con un ritardo di circa due mesi, per cui continuo considerando quale premessa la persistenza di fasi AMM + (anche se in realtà il grafico fermo al Luglio mi impedisce di essere sicuro di questa premessa, qui mi fido anche delle SST dei mesi Aug-Nov)
Andiamo anche a vedere la correlazione con i weather regime relativamente agli anni con semestre AMM + ( qua senza il lavoro di Nivis sarebbe stato impossibile un confronto)
Se andiamo ad affrontare il semestre Lug-Dec il campione di anni in cui vi è stato un AMM positivo sono:
1950-1952-1955-1962-1966-1995-1999-2001-2004-2005 (nei plottaggi ho anche messo il 1958 che però ha avuto una flessione dell’AMM tra Nov e Dec)
Ho voluto valutare quali weather regime fossero predominanti negli anni sopra citati ed ecco cosa viene fuori:
Quindi praticamente in anni con AMM + se la giocano ATH, BLN con possibilità di alternanza di EUL ZON e SCH. Devo dire che seguendo il lavoro di Nivis si verifica come il pattern ATH più che gli altri siano recentemente quelli che si sono imposti maggiormente.
Non ci resta che plottare gli anni sopra definiti (da sx a dx nov – feb e dall’alto in basso SLP, air temperature e precipitation rate).
Che dire: da questi plottaggi si potrebbe parlare di un inverno leggermente sotto media, con fenomeni più interessanti sul settore sud-orientale della nostra penisola
E’ una bella scommessa presumere che AMM si manterrà positivo, ma ho motivo di credere che ciò avverrà almeno per un altro mese.
Next week IOD…
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Record :Tmin -9.7°C min più alta 24,9°C Tmax 40,4°C max più bassa -1.9°C Pioggia 24 h: 69,2mm Vento:91.4 km/h Pmin 975.8 hPa Pmax 1027.3 hPa
VUE :2011 -3,4°C +40,4°C 622,2 mm 2012 -4.0°C +38.7°C 800,9 mm 2013 -2.4°C +36.4°C 735,6 mm 2014 -2.4°C +35,2°C 1168,2 mm
io penso che l'AMM abbia scarso significato nella stagione invernale in quanto l'ITCZ si porta decisamente a sud....
Si non hai torto se ragionassi in termini di concomitanza: è fisiologico che passerà sull'altro emisfero, di fatto siamo a Novembre ed è ancora evidente il divario tra SST dela zona TNA rispetto alla TSA ( non solo: in parte anche la prossima evoluzione dell'azzorriana inquadrata per la seconda decade può essere stata influenzata da questo stesso parametro oltre che dall'evidente anomalia positiva delle SST registrata a largo di Terranova) . Tieni anche presente che tra azione e reazione c'è sempre un lag temporale. IO ho considerato infatti nella mia relazione gli anni in cui AMM si è manifestato sempre positivo fino a Dicembre. Tieni infine presente anche la fase AMO che può contribuire a far tenere attivo in positivo questo indice ( non acaso tutti gli anni con persistente AMM positiva li troviamo in fase AMO + e per l'appunto 3 anni campione corrispondono all'ultimo decennio... sarà un caso ?).io penso che l'AMM abbia scarso significato nella stagione invernale in quanto l'ITCZ si porta decisamente a sud....
Record :Tmin -9.7°C min più alta 24,9°C Tmax 40,4°C max più bassa -1.9°C Pioggia 24 h: 69,2mm Vento:91.4 km/h Pmin 975.8 hPa Pmax 1027.3 hPa
VUE :2011 -3,4°C +40,4°C 622,2 mm 2012 -4.0°C +38.7°C 800,9 mm 2013 -2.4°C +36.4°C 735,6 mm 2014 -2.4°C +35,2°C 1168,2 mm
L'ITCZ non era nella parte sottostante alla linea media tra gennaio e febbraio scorso e lo era invece nelle ultime 2 decadi di dicembre.
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Andrea
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