Fenrir hai letto il mio messaggio nella pagina precedente? Mi sapresti rispondere? Grazie![]()
Fè vediamo se ci capisco qualcosa...
Ma non è previsto un gpt molto basso sulle Svalbard a 72 ore? Non è la configurazione che vi porta neve? O deve scendere dall'artico, mentre questa risale dall'Islanda?
Scusa l'ignoranza ma sto cercando di raccapezzarmici(sto anche rileggendo tutte le 682 pagine del forum dall'inizio)
thorheim.no
wooooo
Caponord: purtroppo non so darti una risposta molto precisa perché il versante est della Scandinavia è un mondo totalmente opposto rispetto a quello ovest. Lì l'inversione è un evento comune, per cui a seconda dello spessore della colonna d'aria fredda preesistente può nevicarti da una -10 (nessuna inversione) fino a una 0 °C (baltico ghiacciato e spessa coltre di freddo schiacciata al suolo)... ogni evento fa storia a sé.
Van: Venerdì 02 dici? Sì, quella è un'ottima configurazione per far nevicare qui, peccato che il freddo in quota non sia sufficiente. I gpt profondi potrebbero aiutare, MA. Bene che vada siamo proprio allo stralimite. Tipo neve fradicia con +2 (parlo solo di venerdì). Ma avoglia di acqua che ha da passare sotto i ponti...
...stasera ti linko per bene l'articolo di nrk.
Ultima modifica di Fenrir; 28/11/2011 alle 16:33
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Andrea Tritto - staff MNW Piemonte
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...Tornati al solito tram tram invernale...Solita menata!
Il mio avatar???mai stato così azzeccato!!! Devo solo resistere fino ad Aprile!!!
Berit ha abbattuto anche l'albero di Natale di Tallinn...
E ha fatto anche una vittima. Con la vittima si sono tutti svegliati improvvisamente e ora è un vespaio di polemiche perché pare che i meteorologi non abbiano dato abbastanza peso al warning - che dovevano invece portare al massimo livello.
I meteorologi si sono barricati dicendo che non si può sempre gridare al lupo al lupo. Insomma, vecchie storieIl fatto è che le tempeste sono state due, una di seguito all'altra, e che "lille-Berit", la seconda, è stata la più piccola ma pericolosa perché ha aggiunto altra spinta alla marea. Pare che sia la seconda che non è stata presa in considerazione.
Qui è girato il vento improvvisamente da sud e la T si sta impennando, dai -0,2 °C di 20 minuti fa ai +1,7 °C correnti. La neve inizierà presto a sciogliersi (a terra c'è tra gli 1 e i 2 cm).
Mercoledì ben 12-13 gradi sopramedia in quota, potrebbe piovere sfiorando i 10 °C.
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Una vittima e poteva andare molto peggio. Vero che la Norvegia non è un paese ad alta densità di popolazione (come l'Italia), ma visti i danni che ha fatto la tempesta... Da quel punto di vista qui è stato peggio, in un mese non so mai quante vittime, almeno una quindicina, tra Roma, Genova, la Liguria, l'alta Toscana e Messina e nessuno se l'è presa coi meteorologi. Tra l'altro in episodi diversi. A dire la verità in pochi se la sono presa con le istituzioni, responsabili del dissesto idrogeologico. Ma si sa, agli italiani finché la tragedia non li tocca personalmente uno per uno sanno benissimo come far finta di niente.
Di sicuro una tempesta di quelle proporzioni in Italia avrebbe sfasciato mezza costa, per non parlare dell'interno prossimo al mare, tra alberi abbattuti e tegole cadute dai tetti (mi rendo conto che è una ovvietà, visto che qui nessuno, nemmeno gli alberi, si aspetta ed ha mai visto una cosa analoga a Berit. Era solo per fare una proporzione in fantameteorologia)
Ultima modifica di Van Wilder; 29/11/2011 alle 11:51
Eeh ma appunto qua lungo la costa ci sono solo 4 stamberghe di legno, senza tegole, d'inverno manco utilizzate. Le coste direttamente esposte all'Atlantico sono praticamente spopolate. Di alberi ne ha fatti fuori la tempesta, tipo
questa qua a Bergen (p.s. la macchina era abitata).
Ma appunto, il fatto che siamo 4 gatti aiuta a ridurre al minimo i disagi.
Se la Norvegia avesse avuto lungo le coste la stessa densità di popolazione dell'Italia, sta tempesta finiva peggio dello tsunami del 2004. Ma non è un caso che non ci abiti nessuno... così come non è un caso che non ci siano ville attorno alla bocca dell'Etna o cose simili![]()
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Ma attorno al Vesuvio sìcosì come Vulcano (lasciando stare le coste, che sarebbe impensabile non fossero abitate qui). Due vulcani esposivi se non sbaglio. E da questo si capisce la scarsa lungimiranza italica (esempio analogo, anche se a più lungo termine, del dissesto idrogeologico) che ha fatto costruire non case, ma città, sopra la pentola a pressione.
È che siccome stiamo facendo crollare Pompei, ci piace averne una di riserva...
Ultima modifica di Van Wilder; 29/11/2011 alle 13:22
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