Interessante considerazione quella della copertura nevosa eurasiatica che è sempre stata cmq un cardine della preparazione dell'outlook anche ai miei tempi
Tutto sommato sto elaborando una nuova modalità di visione dei WR su scala emisferica per capire se esiste un incipit capace poi di svelare le strategie stagionali, e quello dello snow cover in area asiatica potrebbe anche essere una possibile chiave di lettura per l'evoluzione invernale( come del resto AMM in chiave estiva o le anomalie termiche oceaniche durante tutto l'anno).
Al momento sto incentrando l'attenzione sulla possibile classificazione di 3 aree emisferiche boreali.-180 -60 ( area americana) -60+ 60 ( area atlantico-europea) 60-180 ( area asiatica): quanto potrà influenzare lo stabilità di un WR di un area sulle altre due ? Questa è la scommessa.
Ultima modifica di mmg1; 13/02/2010 alle 23:03
Record :Tmin -9.7°C min più alta 24,9°C Tmax 40,4°C max più bassa -1.9°C Pioggia 24 h: 69,2mm Vento:91.4 km/h Pmin 975.8 hPa Pmax 1027.3 hPa
VUE :2011 -3,4°C +40,4°C 622,2 mm 2012 -4.0°C +38.7°C 800,9 mm 2013 -2.4°C +36.4°C 735,6 mm 2014 -2.4°C +35,2°C 1168,2 mm
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Dopo aver vissuto un momento davvero dinamico, vediamo cosa propongono le teleconnessioni per la fine del mese:
AO resta ancora ad un ex fine scala ( intorno a -4) praticamente fino all’ultima decade del mese, e a quel punto le ipotesi si dividono tra un graduale aumento oppure una costante fase intorno a questi valori.
NAO tenderà comunque rimanere in ambito negativo, pur gradualmente accingendosi a lambire la neutralità positiva. Certo è che cmq le proiezioni la vedo stabile tra -1.2 e -0.5
PNA tenderà invece ad una fase di negatività sempre più marcata, partendo dall’attuale unità positiva , scendendo in territorio negativo attorno al 20 Febbraio e approfondendosi in territorio negativo per la fine di questo mese, con valori compresi tra -0.7 e -0.2 per poi ritornare a valori positivi per l’inizio di Marzo.
EA vivrà una prossima imminente fase deb positiva,
Di conseguenza possiamo già da ora descrivere l’andamento statistico del periodo che ci accingiamo a vivere con NAO negativa, PNA deb positiva, in AO - - , con EA positiva fino al 20 Febbraio, poi ci troveremo a gestire la fine del mese sempre NAO negativa, PNA neutra negativa, in EA deb +.
Periodo 16-21 Febbraio:
Come possiamo notare avremo a che fare con passaggi perturbati che coinvolgeranno sopratutto il centro-nord Italia con rimonte anticicloniche che seguiranno o anticiperanno il fronte in arrivo. BLN la farà da padrona in questi giorni
Periodo 21-28 Febbraio
Si ridimensiona la supremazia di BLN e aumenta quella di EUL , con Atlantico sempre in grado di penetrare in Europa e dettare ancora legge. In questa fase si potrebbero creare le basi per un successivo nuovo periodo freddo anche se ne parleremo nel nuovo aggiornamento.
Devo comunque far notare che in nessuno degli anni presi a riferimento si era realizzata un AO di magnitudo paragonabile all'attuale e questo potrebbe comportare errori di valutazione soprattutto nella capacità di influenza di eventuali meridianizzazioni.
Ultima modifica di mmg1; 15/02/2010 alle 12:15
Record :Tmin -9.7°C min più alta 24,9°C Tmax 40,4°C max più bassa -1.9°C Pioggia 24 h: 69,2mm Vento:91.4 km/h Pmin 975.8 hPa Pmax 1027.3 hPa
VUE :2011 -3,4°C +40,4°C 622,2 mm 2012 -4.0°C +38.7°C 800,9 mm 2013 -2.4°C +36.4°C 735,6 mm 2014 -2.4°C +35,2°C 1168,2 mm
Un aggiornamento a quanto accade alle teleconnessioni: AO nel mio precedente intervento sembrava titubare tra una fase di ascesa che l’avrebbe riportata attorno a valori prossimi a -2, oppure una statica fase a -4 paragonabile a quanto attualmente accade. Ebbene anche se la prognosi non è ancora stata tolta pare che si possa continuare sulla falsa riga che ha contraddistinto fin qua il mese di Febbraio.
NAO si assesta sui valori previsti anche nello scorso intervento, quindi in una fase di negatività franca prossima a magnitudo -1.
Mi sembra invece interessante notare come invece PNA subisca una brusca virata verso una netta positività nei primi di Marzo e questo può costituire un input per ragionare anche sulla prima decade di Marzo.
Sulla base di quanto visto infatti ci troveremo in franca positività per PNA con NAO persistente negativa ed EA probabilmente positivo.
Il plottaggio dei mesi di Febbraio e di Marzo è il seguente:
In conclusione anche la prima settimana di Marzo non sembra aprire la strada ad ipotesi invernali sulla nostra penisola, o al più ci sarà qualche infiltrazione nel nord est italiano. Tempo di matrice atlantica con promontori anticiclonici che ci faranno assaporare anche la primavera alternati da passaggi atlantici perturbati ( il target è difficile da individuare, anche se con questo tappeto di alte pressioni su cui scorre l’atlantico il sud potrebbe godere di sprazzi di simil estate).
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Record :Tmin -9.7°C min più alta 24,9°C Tmax 40,4°C max più bassa -1.9°C Pioggia 24 h: 69,2mm Vento:91.4 km/h Pmin 975.8 hPa Pmax 1027.3 hPa
VUE :2011 -3,4°C +40,4°C 622,2 mm 2012 -4.0°C +38.7°C 800,9 mm 2013 -2.4°C +36.4°C 735,6 mm 2014 -2.4°C +35,2°C 1168,2 mm
Facciamo un aggiornamento a quanto scritto nel precedente intervento per il periodo 16-21 Febbraio, e come possiamo vedere ci sono buone affinità in contesto euro-atlantico tra quanto previsto e quanto poi verificatosi. Purtroppo al momento il limite del mio studio è proprio quello di aver incentrato l'attenzione su un contesto europeo, senza mai cercare di puntare l'attenzione su quanto avveniva in concomitanza in territorio asiatico e americano ( e spero in un prossimo futuro di riuscire a completare anche questa lacuna).
Si può infatti notare come venga ben individuato sia il massimo di anomalia positiva sul Labrador, e quello negativo in pieno Atlantico. Ancora, guardando il mediterraneo scorgiamo addirittura un analogia nella disposizione delle anomalie nel Mediterraneo orientale.
Tutto ciò effettivamente mi sprona a completare il lavoro con i territori asiatici e americani.
Intanto dopo che nella settimana scorsa sembrava arrestarsi la corsa verso una rinormalizzazione dell'AO su settori si riprende la corsa verso territori neutri o addirittura positivi, mentre vengo ampiamente confermate le previsioni fatte per NAO e PNA.
Come ho scritto per i momento non vedo spiragli per nuovi episodi invernali almeno fino al 7-10 Marzo, ma magari di questo riparleremo in un prossimo intervento.
Record :Tmin -9.7°C min più alta 24,9°C Tmax 40,4°C max più bassa -1.9°C Pioggia 24 h: 69,2mm Vento:91.4 km/h Pmin 975.8 hPa Pmax 1027.3 hPa
VUE :2011 -3,4°C +40,4°C 622,2 mm 2012 -4.0°C +38.7°C 800,9 mm 2013 -2.4°C +36.4°C 735,6 mm 2014 -2.4°C +35,2°C 1168,2 mm
Continuiamo la nostra osservazione sulle teleconnessioni e i WR. Sul nostro forum si è inasprita la diatriba tra puntata invernale e zonalità confermata. Vediamo da un punto di vista prettamente statistico cosa promuove una situazione come questa:
Prendiamo di riferimento allora il periodo 1-7 Marzo e 7-14 Marzo.
Come possiamo notare NAO parte tra valori prossimi a -0.5 nel primo periodo, e si porta poi verso una magnitudo -1 , mentre per quanto riguarda PNA dopo il picco positivo improvviso registrato in questi giorni si registra una graduale discesa del suo valore fino a valori prossimi allo 0 per poi risalire .
AO nel suo progressivo innalzamento ancora mantiene motivi di incertezza con una probabile fase a magnitudo prossime al -2 nella prima settimana in relativa lenta ( o nulla ? ) crescita al di la’ di queste proiezioni perché ancora un ricompattamento del VP mi sembra prematuro visto le condizioni di disturbo attuali.
Qua di seguito allora vediamo cosa è accaduto di fronte a queste concomitanze teleconnettive
Quindi periodo 1-7 Marzo avremo NAO -0.5 PNA + 0.3 ( depressione aleutinica e alta sul British Columbia ). Quest’ultima è una situazione poco frequente nei mesi invernali , che comunque ha dato come esito quanto possiamo osservare nel seguente grafico:
Crescono le quotazioni di ATH, permanendo cmq anche in auge un ipotesi di BLN entrambe in SCL quindi in pratica parrebbe esserci un break alla zonalità atlantica di questi giorni. A vedere dalle mappe esemplificative però non giudicherei attuabile un interessamento della nostra penisola o in alternativa un interessamento marginale del settore nord orientale ed adriatico. Ho anche preso il Marzo 1950 in cui era presente un EA + quale esempio per mostrare come può andare in caso di regime permanente in EA+ .
Successivamente 7-14 Marzo avremo NAO -1, PNA +0.7 ( rinforzo della situazione sopra esposta nel distretto Pacifico-americano)
In EA – sussisterebbero le possibilità di un buon evento invernale anche sulla nostra penisola,con un blocco ben strutturato in medio Atlantico capace di convogliare aria artica verso la nostra penisola.
A mio avviso l’imprevedibilità di EA sarà proprio la chiave di vlta di questo periodo in cui entreremo, e in risposta alla diatriba tra Andrea e Matteo direi che l’ago della bilancia sta proprio qua, come potrete notare dai plottaggi. Nei plottaggi ho anche volutamente privilegiare situazioni in cui la Magnitudo EA fosse debole perché a mio avviso di questo si tratterà sia in termini positivi che negativi. Per la cronaca la carta del Febbraio 1976 ha determinato una vasta ondata fredda nei territori caucasici e balcanici, quella del Marzo 1970 sula Mittel Europa e sulla nostra penisola.
Record :Tmin -9.7°C min più alta 24,9°C Tmax 40,4°C max più bassa -1.9°C Pioggia 24 h: 69,2mm Vento:91.4 km/h Pmin 975.8 hPa Pmax 1027.3 hPa
VUE :2011 -3,4°C +40,4°C 622,2 mm 2012 -4.0°C +38.7°C 800,9 mm 2013 -2.4°C +36.4°C 735,6 mm 2014 -2.4°C +35,2°C 1168,2 mm
Perfetto Luigi.
Non è sicuramente un caso che il passaggio di gpt bassi in area canadese (dopo (ma quasi contestuale) la parziale ripresa dell'AO index) si sia tradotto quasi subito in una profonda ondulazione meridiana (che dà l'incipit all'azione di blocco) ben accolta dalle profonde anomalìe negative delle sst presente alle medie latitudini dell'Atlantico occidentale.
L'incentivazione del vortice medio - atlantico trova naturalmente spiegazione, sulla base di quanto evidenziato anche da 4ecast, nell'inversione delle termiche oceaniche indotte dagli effetti ENSO + (che vede quindi anomalìe fortemente positive in zona ENSO per effetto diretto dello stesso e traslazione di anomalìe fortemente negative in area atlantica - ove indicato - per effetti in-diretti).
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Matteo
Confronto col periodo 21-28 Febbraio:
Anche in questo caso sono stati ben inquadrati i centri nevralgici atlantico-europei, e volendo possiamo anche oltrepassare questi limiti per vedere che anche in territorio asiatico la ricerca degli analoghi ha dato frutti. Unica pecca ( che cmq ci può stare) è l’anomalia negativa scandinava, ma inquadrata dall’analisi degli analoghi.
Non posso dire altrettanto per quanto riguarda la regione aleutinica, dove il quadro è ben diverso.
A questo punto aspettiamo di vedere se quanto previsto per il periodo 1-7 Marzo e soprattutto nel periodo 7-14 Marzo corrisponderà a vero, già feci riferimento al possibile blocco atlantico con una predilezione per ATH, per la prima settimana e per un misto BLN / ATH per la seconda, e intanto i GM propongono anche un rex block.
Record :Tmin -9.7°C min più alta 24,9°C Tmax 40,4°C max più bassa -1.9°C Pioggia 24 h: 69,2mm Vento:91.4 km/h Pmin 975.8 hPa Pmax 1027.3 hPa
VUE :2011 -3,4°C +40,4°C 622,2 mm 2012 -4.0°C +38.7°C 800,9 mm 2013 -2.4°C +36.4°C 735,6 mm 2014 -2.4°C +35,2°C 1168,2 mm
Mi pare che anche che il nostro comparto non sia stato inquadrato (seppure nella emisferica ci sparisce).
Tieni anche presente che nella prima, dove l'Italia è neutra, è in scala -350 / 350 e la seconda, dove l'Italia è sotto anomalia anticiclonica, è in scala -100 / 100.
Se uniformi la scala a -350 / 350, lo vedrai che HP doveva esserci sul Mediterraneo centrale
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Andrea
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