Nel testo qui sotto si parla del Cutò, quello della valle ad est, fuori dal bacino. Il tunnel di cui parla però è presente da decenni, visto di persona più di 10 anni fa, dovrei avere le foto. Ma il suo arrivo, nel lato sinistro (idrografico, quindi ad est in questo caso) della valle vicino alla diga.
Sta qua
Google Maps
fonte Ancipa, lo studio del Mdt, "ecco perché l'invaso si è riempito d'acqua" - vivienna.itPerché è arrivata così tanta acqua con sole 48h di pioggia?Nella sua analisi, il Movimento per la difesa dei territori precisa che “non c’è un idrometro a monte della diga”, quindi “potrebbe essere che ad esempio dalle parti del Bosco della Tassita abbia piovuto un po’ di più, ma molto probabilmente la maggior parte d’acqua è arrivata dal bacino a destra, Ambola’, dove in due giorni sono caduti oltre 100mm d’acqua (se la diga fosse stata là avremmo invasato almeno 2 milioni di m3 d’acqua)”.Il torrente CutòAndando nel dettaglio, il presidente del Mdt ritiene che questa concentrazione massiccia di acqua è dipesa dalla presenza nella parte destra del bacino dell’Ancipa del torrente Cutò “che ha un bypass che fa arrivare una parte dell’acqua direttamente su Ancipa”.C’è ancora acqua nonostante abbia smesso di piovereSecondo lo stesso Bruno, nonostante le piogge si siano arrestate l’acqua permane: “Tutto questo perché il torrente è rimasto carico d’acqua per più giorni; infatti un po’ più a est ci sono i boschi di Cesarò, dove è nevicato e la neve disciogliendosi ha continuato ad alimentare il torrente fino ad oggi”.
Nel bacino dell'Ancipa non c'è nessun pluviometro online. Nel testo citato si fa riferimento al pluviometro Ambola che fa parte della rete AEGIS.
Può essere che l'ENEL abbia uno o più pluviometri.
Nel progetto originario era previsto un collegamento con altre valli ancora più ad est, collegamento rimasto incompiuto a causa dell'opposizione di alcune associazioni, anche ambientaliste.
Pioggia sostenuta qui..7 mm accumulati, bella serata invernale.
Forte temporale da me con rate e accumuli che non si vedevano da tempo, 21 mm provvisori.
ho superato i 20 mm ma poteva fare di più
Vediamo il prossimo peggioramento
Periodo romantico alfa
È al bordo
[COLOR=var(--secondary-text)]SIAS - Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano
[COLOR=var(--secondary-text)]3dicembrealleore08:59 ·
[/COLOR]
[/COLOR]
[COLOR=var(--primary-text)]Sulla rete SIAS le stazioni da tenere d'occhio per valutare il possibile impatto delle precipitazioni sull'accumulo di riserve idriche nell'invaso Ancipa sono le stazioni Caronia Pomiere (1470 m s.l.m.) e Cesarò Monte Soro (1840 m s.l.m.), entrambe nella provincia di Messina.
La stazione Caronia Pomiere si trova ai margini del bacino del Torrente Troina su cui si trova la Diga Ancipa, mentre la stazione Cesarò Monte Soro si trova ai margini del bacino del Torrente Cutò, le cui acque vengono in parte deviate verso l'invaso Ancipa grazie ad una galleria allacciante.
L'ubicazione di queste due stazioni sullo spartiacque dei Nebrodi non rende immediata la valutazione degli effetti delle piogge sui bacini sottostanti: i marcati effetti orografici che spesso caratterizzano le precipitazioni determinano variazioni spaziali degli accumuli talora molto brusche passando dal versante sopravento al versante sottovento. In questo caso è il dato della stazione Cesarò Vignazza (50,4 mm), anche se fuori dal bacino di interesse, a dirci che precipitazioni significative sono cadute anche sul versante sottovento, che in questo caso è quello di interesse per la produzione di deflussi significativi verso l'invaso.
Nelle ultime 120 ore, come si vede dalla mappa, le due stazioni hanno registrato accumuli rispettivamente di 102,0 mm e di 105,8 mm. Si è trattato in gran parte di precipitazioni nevose, la cui entità è stata svelata solo dopo il lento scioglimento che è iniziato dopo il ritorno delle temperature sopra 0 °C, dal momento che entrambi i pluviometri non sono riscaldati.
Non è escluso che parte della neve abbia superato la bocca del pluviometro e non venga quindi contabilizzata in occasione dello scioglimento successivo. Specie per la stazione Cesarò Monte Soro, dove la quota di precipitazione nevosa sul totale è stata maggiore, tale possibilità è piuttosto concreta, dal momento che l'altezza del manto nevoso registrata dal nivometro nelle prime ore del 2 dicembre ha raggiunto a tratti 28 cm.
[/COLOR]
[COLOR=var(--primary-text)]Ricordiamo che per nostra convenzione i dati di precipitazione non registrata causa neve, così come i dati di precipitazione originati da scioglimento neve, non vengono validati e non entrano nel database dei dati validi, restando tuttavia tracciati come dati non validi.[/COLOR]
Qui nottata mooolto deludente, da previsione si prevedevano molti mm ed invece questa mattina stavo a soli 2.4mm.. nella mattina c'è stata qualche altra precipitazione è sono arrivato a 6.6mm che aggiunti ai 7mm di ieri sto a 14mm totali circa.
Spero di arrivare ad un totale di 20-25mm almeno.
Qui 16 mm dalla mezzanotte, più gli 11 mm di ieri e siamo a 27.
Segnalibri