Citazione Originariamente Scritto da Heinrich Visualizza Messaggio
Ma questo tuo discorso è completamente sganciato dai fatti reali.
Non ha alcun senso.

In particolare la parte in grassetto: lo vai a dire tu al sindaco di Dhaka? Hong Kong? New Dehli, Bombay, Islamabad, Pechino e Shangai? Tokyo e Mosca, Parigi, Londra?


Stai sostenendo una cosa che tu sai non è realizzabile.

E questo tuo pensiero superficiale è di fatto un po' ciò che ragionano e pensano i milioni di stocker, agenti, manager e quell'1% della popolazione planetaria detentrice dell'intera ricchezza economica del pianeta.




Vedi, questo è puro egoismo. E gli effetti della tua superficialità li sconto io, li sconta il cinese e li sconti pure tu però.
Il bello è che nessuno ne è risparmiato.


[Esempio imbecille?
Immagina: settimana scorsa è morto un erede dei Rockefeller firmatario di trivellazioni in Sudamerica e in Sicilia.
Era in villeggiatura mensile alle Maldive, è stato punto da una zanzara che ha un ciclo riproduttivo modificatosi a causa dell'aumento di temperature dell'area delle isole.
La febbre gialla che l'ha colpito l'ha ucciso: e noialtri gongoliamo.]
Il cambiamento porterà adattamento e nuovi business. Il pianeta non morirà a causa dell'uomo nemmeno se sganciassimo contemporaneamente tutte le atomiche attualmente esistenti al mondo. L'unico che può farsi male è l'uomo stesso,. ma per la sua innata capacità di adattamento cercherà nuove strade, e nuovi business più adeguanti sostituiranno quelli attuali. Prospereranno bioedilizia e rinnovabili, dal momento reale in cui le fossili andranno in crisi. Magari nella transizione ci sarà molta meno disponibilità energetica e qualche crisi molto dura, ma poi saremo meglio di prima e più forti di prima, più adattati a un pianeta meno ricco di risorse non rinnovabili e più in equilibrio con esso e le sue risorse rinnovabili. Se la nostra specie fosse simile alle locuste ci saremmo già estinti, invece siamo mediamente intelligenti (anche se è difficile da credere) e in grado di adattarci. Non sia mai un giorno ci troveremmo in un mondo dove nulla più cambia, in quel caso dovremmo preoccuparci.