Riardo di molte piante anche qui, dovuto credo più al clima secco che al freddo notturno
Sul lato nord-est del mio balcone alcuni alberi in vaso iniziano a mostrare vitalità nelle gemme:
Roverella
Castagno
Acero
Altre non ancora:
Betulla
Faggio
Acero ( posizionato in uno spigolo più ventoso e freddo).
Le conifere sono invece ancora ferme( abete bianco, picea kosteriana, cedro pendulo, tasso, picea albertiana ecc.
Sul lato riparato a sud-est ho invece piante di climi più miti.
Su questo lato gli agrumi ( limone, arancio, pompelmo, kumquat) che quest'anno non ho nemmeno protetto per la prima volta con ynt, visto l'inverno molto mite, gli agrumi hanno nuovi getti dal mese di febbraio che non hanno riportato danni nonostante le 4 nevicate che sono arrivate tra fine febbraio ed inizio marzo.
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Questi sono i pini domestici davanti alla bellissima villa Angarano Bianchi Michiel e dietro si vedono colli ricoperti di ulivi.
Per rispondere a Belumat, sì sono uscito dalla A31 a Vicenza Nord e poi sono solo passato per Poianella sulla strada principale. Mi piace la campagna a seminativi con bei filari di platani lungo i confini, ma soprattutto lo sfondo delle Alpi.
Giunto a Bassano, ho deviato mio malgrado in destra Brenta (spinto dai sensi unici una volta che ero giunto in vista del ponte degli Alpini), anche se mi sarebbe piaciuto tornare alla Porta delle Grazie, dove, quand'ero ragazzo, il pullmann per la settimana bianca in Primiero ci faceva scendere a fare colazione, ed io apprezzavo molto la posizione panoramica (sempre verso le Alpi). C'ero anche passato nel 1980 in bici (giro nelle Dolomiti venete)
Ultima modifica di alnus; 24/03/2022 alle 09:33
Da un cantiere sulla costa dei Trabocch presso Fossacesia in Abruzzo.
Scorcio verso il mare con roverelle in primo piano ancora dormienti.
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Sotto il costone c'è anche una sorgente a mezza costa con laghetto
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Grazie per la risposta
Sí la zona della foto da te postata é molto particolare per il suo micro-clima particolarmente mite
Sí le nostre Alpi (anzi Prealpi) sullo sfondo qua dietro son spettacolari, se hai avuto occasione di guardare verso W avrai notato le altrettanto meravigliose Piccole Dolomiti coi loro picchi aguzzi e il Pasubio verso NW.
Nota dolente la neve, quasi del tutto assente altrimenti le avresti viste belle bianche.
Questa foto di oggi pomeriggio
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Certo che conosco la vista verso Pian delle Fugazze, con Pasubio, Cornetto, Baffelan e Carega. A proposito del Carega, una coppia di escursionisti vicentini incontrati sull'Altissimo di Nago mi ha detto che a fine febbraio il famoso orso M49 aveva abbattuto la porta del rifugio Fraccaroli, che si trova presso la vetta, e fatto parecchio scompiglio alla ricerca di cibo. Chissà se è vero?
Io là ero stato all'inizio dello stesso mese.
Intendi il Populus nigra var Italica o pioppo cipressino? Con funzione frangivento ne vedo anche a un metro sulla fila, ma secondo me è meglio almeno 2 metri: crescono meglio e più robusti.
Proprio in questi giorni saresti ancora in tempo a fare talee da rametti presi in giro, senza fare nessun danno e spendendo zero![]()
Dall'esplosione di 4 settimane fa abbiamo fatto pochi progressi qui, o quantomeno poco visibili.
Pensate che sono ancora in fiore le forsizie, per la quarta settimana! Solo negli ultimi giorni cominciano a vedersi le foglioline.
Unico evento degno di nota l'inizio della fioritura dei più precoci fra i numerosi ciliegi del parco attorno casa.
Buona serata.
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