Grazie Gius
Salta all'occhio, rispetto gli ultimi anni a questo punto di avanzamento della stagione autunnale, la buona ripartizione dei flussi di calore sulle principali onde planetarie stratosferiche che al momento stanno incidendo su un percorso di raffreddamento radiativo non lontano dal trend medio statistico.
Due gli elementi principali che si notano dalla termografie relative all'heat flux e dall'incremento dei geopotenziali a carico delle 2 creste d'onda planetarie:
ecmwfzm_vt2_f240.gif ecmwfzm_ha2_f240.gif
Ho evidenziato wave 2 in quanto c'è una convergenza dei flussi di calore, benché al momento moderati, che vanno ad incidere sulla colonna del vortice polare fino alla medio-alta strato.
Questa distribuzione degli eddy heat fluxes tende ad incidere meno in alta strato (1-5 hpa) ove le velocità zonali sono maggiori e ove normalmente i disturbi a carico del vps sono sostanzialmente da addursi all'azione di una sola onda planetaria (wave 1) e quindi ad un flusso concentrato o sostanzialmente più intenso nel suo complesso che va a disturbare i piani più alti e quindi tende normalmente ad imprimere moto e vorticità ai piani inferiori ( da 10 hpa in giu) spesso imponendo disassamenti del vortice (displacement) rispetto al polo.
Il disturbo bilaterale è oggi anche visibile in prospettiva, nella carta delle epv, in media stratosfera:
EPV_2017112000_F240_600.png
Unico aspetto quindi da rimarcare al di là di una condotta piuttosto normale della colonna del vps sta forse nella eccessiva parsimonia dei flussi verticali di calori e un raffreddamento oltre soglia attribuibile alla fase di AO negativa che ovviamente va ad incidere anche sul gradiente verticale.![]()
Matteo
Buongiorno a tutti,
devo tornare sul punto in quoting ingrassettato.
Confesso che il permanere di questa situazione, ovvero non riuscire a scorgere una ripresa più corposa degli eddy heat fluxes per la ragione suddetta (debole gradiente indotto da situazione di marcata AO neg.) comincia a darmi qualche pensiero in merito ad un approfondimento del vps che si avvicinerà tra circa una decina di giorni ad un livello di attenzione.
Non intendo creare allarmismi ma è auspicabile che l'azione di disturbo bilaterale al vps venisse non solo confermata ma anche rinforzata dai flussi verticali.
Stay tuned...![]()
Matteo
Matteo
Tris d'assi o bluff?
scherzi a parte, è normale trovarsi in questa situazione. come scritto, penso sarà sempre così. dobbiamo ancora una volta scongiurare quel rischio, ma anche quest'anno sarà ben dura.![]()
Si vis pacem, para bellum.
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