Citazione Originariamente Scritto da Sandro58 Visualizza Messaggio
Si, ma le cose non sono cosi' semplici purtroppo i numeri non risolvono le questioni in atmosfera perche' in atmosfera esistono le forme, le configurazioni tra le figure antagoniste. Un vortice non dipende solo da velocità e ampiezze (come in una formulazione semplice della conservazione del moto angolare) ma dalla sua forma. Le velocità, MEDIE, dipendono quindi ANCHE da fattori di forma ... se io presso da una parte un vortice questo accellererà molto su quel lato e tutta la forma di confinamento determinerà se dall'altro lato decellera o rimane stabile o accellera.

Ho visto chi attribuisce all'accorpamento in troposfera (previsto), con certezza, il superamento della tropopausa delle vorticità stratosferiche sopra le medie ... io starei attento ad asserire una cosa del genere con certezza. Con certezza non lo sa nessuno degli scienziati che studiano gli oscuri meccanismi di riverberazione "virtuale" o "effettiva" .... con certezza (previsionale per ora) si sa' che una rientrata di masse calde dal Pacifico farà piegare un nocciolo vorticoso siberiano verso il nord Groenlandia, cio' andrà ad accorpare masse fredde sul lato polare atlantico in troposfera ... Cio' avviene fra 48h

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Quindi, con certezza, sappiamo che sarà una classica azione troposferica, con estremo dubbio possiamo dire che cio' possa essere stato "accompagnato" da sincronismo di vorticità al livello tropopausa ... con maggiore certezza possiamo dire che da quel momento in poi ci sarà MAGGIOR sincronismo fra vorticità stratosferiche e vorticità troposferiche ... finche' questo sincronismo non si perde e scattano nuovi flussi di calore ...

... insomma chiediamoci, come anche fanno gli scienziati tutt'ora in fase di studio e modellazione, quale sia il possibile meccanismo di "coupling" e perche' cio' nella storia meteo abbia accompagnato fasi che sono sembrate sincrone a fasi che sono sembrate asincrone, indipendentemente dai numeri di anular mode o altro .... e' una scienza davvero poco sondabile. ... credo che sia importante chiedersi sempre il perche' delle cose e non dare x scontato studi "statistici", il meccanismo NON si conosce.
Grazie per la dettagliata risposta Sandro58.
Chiaramente il discorso della conservazione del momento angolare è una approssimazione molto brutale, dopotutto parliamo sempre di un principio di conservazione dell'energia quindi se anziché avere un cilindro regolare con velocità costanti su tutta la colonna abbiamo una altra forma i calcoli cambiano drasticamente. Ma in prima approssimazione possiamo dire che è il motivo per cui epv e edge di norma tendono a muoversi in direzioni opposte in questo genere di eventi.

Sul fatto che la dinamica dei prossimi giorni sia prettamente troposferica sono d'accordo con te, si spiega benissimo senza scomodare la strato. Sono molto diffidente anche verso le interpretazioni semplicistiche del rapposto strato-tropo, anche se non ho approfondito a sufficienza il tema da farmi una idea netta in merito.Tuttavia non sono ancora convinto del discorso condizionamento e delle evidenze statistiche che vengono usate per sostenere l'ipotesi. Posto che non c'e chiarezza sul meccanismo fisico, ho ancora il sospetto che almeno una parte della correlazione statistica dipenda dal fatto che gli episodi di sc tendano ad avvenire piu spesso quando la tropo è impostata in un certo modo. Diciamo che sono abbastanza agnostico sul tema, visto che non ho mai messo le mani direttamente sui dati.