Ma chi è che ha mostrato le previsioni meteo dopo il Tg5 di stasera?

[belli83]

Sono d'accordo sul fatto che sia avvilente l'avvicendamento se fatto per ragioni esclusivamente di estetica, per raccimolare qualche spettatore in più.

Non sono d'accordo sul fatto che il prodotto perda di credibilità se esposto da un non professionista. Per come vengono presentate oggi, non c'è stato nessun cambiamento nella serietà dell'esposizione: se al posto di una ragazza in tailleur ci fosse la stessa in bikini, beh la cosa cambierebbe
Sinceramente non credo che la stragrande maggioranza dei telespettatori abbia avvertito un cambiamento nella credibilità delle previsioni.
Piuttosto io protesterei per lo spazio così misero riservato alle previsioni meteo e che i mezzi di informazione ignorino le potenzialità di prevenzione del rischio di danni a persone o cose, derivanti da un'informazione seria sul meteo.

[andrea.corigliano]

Come sempre, la tua capacità di saper scegliere le parole giuste rende lo scritto denso di significato.
Non so quale possa essere la reazione dei dirigenti del TG5, ma di sicuro non potevi chiarire il concetto in maniera migliore

Caro Lorenzo,
difendi anche tu la tua categoria!
Siamo tutti sulla stessa barca: non è questione esclusivamente del CEM, ma è innanzitutto una questione di "diritto violato nel volgere la propria professione".
Mi auguro che prenda anche tu una posizione netta.

[Adrisessanta]

Piuttosto io protesterei per lo spazio così misero riservato alle previsioni meteo e che i mezzi di informazione ignorino le potenzialità di prevenzione del rischio di danni a persone o cose, derivanti da un'informazione seria sul meteo.

Bravo!
Questa sarebbe la giusta battaglia da intraprendere, altrochè quella di una signorina piuttosto che un Meteorologo in tv per 60" che tra l'altro dice le cose scritte dal meteorologo stesso.

[Gdr]

L'ho modificata...

--------------------------------------------------------------------
Spett. le Redazione del TG5,

apprendo che avete deciso di far condurre le previsioni del tempo dell’edizione delle 13.30 e delle 20.30 del telegiornale da una soubrette, la signorina Stefania Andriola.

Non vi esorto a ripensare ad una scelta che - nel caso improbabile non ve ne siate resi conto - svende e calpesta una disciplina ed il lavoro di tanti studiosi di meteorologia in Italia.

Se è un pubblico di persone sempre meno acculturate e sempre più superficiali che volete, è quanto otterrete. Ma nonostante la vostra scontata obiezione che riguarderebbe bilanci aziendali e necessità di audience o, ancor peggiore difesa, dare al pubblico quel che vuole, non mi sento ne' di condividere ne' di applaudire questo infimo ruolo di diseducatori che così fatalmente e nuovamente vi ritagliate.

-------------------------------------


... ma non credo di mandarla: ne ho mandate simili a quel cialtrone di Emilio Fido negli ultimi anni e non mi hanno mai risposto.

[Groane84]

Ottima idea quella della e-mail, che condivido appieno nel suo contenuto.
Non bastavano le meteorine del tg4 e le discutibili scenette D'Urso-Corazzon, adesso anche la rete ammiraglia del gruppo mediaset ha deciso di affidare l'annuncio delle previsioni meteo alla signorina di turno, sicuramente carina e rassicurante, ma non certo competente del settore. A mio avviso si tratta proprio di una precisa scelta dettata da motivi d'immagine, infatti l'annunciatrice è stata piazzata al termine delle due edizioni principali della giornata relegando il meteorologo al termine del tg del mattino, sicuramente meno seguito dal pubblico.
In questo modo secondo me l'autorevolezza del prodotto e più in generale della materia diminuisce molto e si contribuisce a diffondere l'idea che la meteorologia sia non una scienza, divulgata da professionisti, ma quasi un argomento da bar.
Inoltre così facendo si attireranno certamente nuovi spettatori ma interessati ben più all'avvenenza estetica dell'annunciatrice (o alla simpatia degli sketch nel caso D'Urso-Corazzon) che a quello che si dice, mentre i veri appassionati interessati al contenuto nudo e crudo e non al contorno rifuggeranno da un canale d'informazione che tratta la loro disciplina scientifica preferita come un teatrino popolare cercando le informazioni migliori in internet e favorendo un ulteriore decadimento di qualità del mezzo televisivo, che non dimentichiamolo è ancora il principale strumento di informazione per ampi strati della popolazione.

[and1966]

E' vero che la TV ha le sue particolari "leggi" (non ultimo il fatto che si rivolga a masse eterogenee, fra cui molti non acculturati, e non mi riferisco solo al titolo di studio .....), ma vorrei farvi un esempio: qualora un ingegnere debba esporre un progetto per una mega centrale od un medico esporre una nuova cura contro il cancro, ci manda la letterina per divulgarlo al pubblico? E' vero, come mi direte voi, che in un congresso dal vivo dovrebbe pure sostenere un dibattito, ma a me suona tanto simile, la questione ....

[belli83]

E' vero che la TV ha le sue particolari "leggi" (non ultimo il fatto che si rivolga a masse eterogenee, fra cui molti non acculturati, e non mi riferisco solo al titolo di studio .....), ma vorrei farvi un esempio: qualora un ingegnere debba esporre un progetto per una mega centrale od un medico esporre una nuova cura contro il cancro, ci manda la letterina per divulgarlo al pubblico? E' vero, come mi direte voi, che in un congresso dal vivo dovrebbe pure sostenere un dibattito, ma a me suona tanto simile, la questione ....

Il più delle volte ad esporre questi argomenti ci vanno gli addetti stampa.
Se in video ci vanno i responsabili del progetto o della nuova cura non è certo perchè sono in grado di spiegarlo meglio ma solo per ricevere la (giusta) visibilità in video.
Il pubblico generalista cosa può capire dei dettagli di una nuova cura contro il cancro? Ne segue che, in una situazione di esposizione senza alcuna interazione con altri, il messaggio che arriva è esattamente lo stesso, sia che a parlare sia lo scienziato, sia che a parlare sia un altro meno competente ma che dice le stesse (poche e chiare) cose.

[Fenrir]

Me lo sono goduto per 14 pagine, è stato un bel thread :D
Vi incollo la risposta che ho dato sul meteogiornale qualche giorno fa.

Benvenuti in Europa. Finalmente l'Italia si sta adattando a quello che fanno gli Europei da quando esiste la meteo in TV. Fighette a tutto spiano che raccontano semplicemente quello che accade leggendo un foglio preparato. Trovavo molto bella la "mosca bianca Italia" che aveva VERI meteomen che ci mettono la faccia, ma a volte dall'estero si prendono anche degli esempi che non è necessario prendere, come questo qui. Sinceramente che ci sia una tizia che legge quello che scrive un meteoman a me personalmente non cambia niente, l'importante è avere l'informazione corretta, per quanto sommaria come è un meteo globale. Poi che la legga un vecchio con le mostrine o una terza di reggiseno è uguale.
Insomma tutti invidiano tanto la Scandinavia perché è tutto perfetto... mo vi beccate i meteo stile scandinavo, con tettona che legge a pappagallo un foglio di carta.
Welcome to Europe!

...e rimango ancora basito del solito "due pesi e due misure" che molti di voi usano per giudicare le stesse cose che accadono in paesi diversi, sintomo non esattamente di "civilità". Poi vi lamentate che non venite rispettati... io non rispetterei mai qualcuno che apriori sputa sempre nel piatto dove mangia, indipendentemente da quello che succede.

p.s. bravo Adri ce n'hai da insegnare a tutti.

[andrea.corigliano]

...ma vorrei farvi un esempio: qualora un ingegnere debba esporre un progetto per una mega centrale od un medico esporre una nuova cura contro il cancro, ci manda la letterina per divulgarlo al pubblico?...

E' questo il punto che non si vuole capire.

E' come se uno, una volta ritirato l'esito degli esami del sangue, andasse dal portinaio dell'ospedale invece che dal medico di fiducia per sapere come vanno.

Anche nell'edizione del TG5 delle 8 l'intervento dura pochi minuti: al diavolo il meteorologo e mettiamoci allora la meteorina con il gobbo. Tanto è la stessa cosa...

La battaglia bisogna farla sui tempi, si dice... ma intanto tolgono spazio ai professionisti. Certi commenti non li capisco proprio. Mi fermo qui...

Un saluto a tutti.

[belli83]

E' questo il punto che non si vuole capire.

E' come se uno, una volta ritirato l'esito degli esami del sangue, andasse dal portinaio dell'ospedale invece che dal medico di fiducia per sapere come vanno.

Anche nell'edizione del TG5 delle 8 l'intervento dura pochi minuti: al diavolo il meteorologo e mettiamoci allora la meteorina con il gobbo. Tanto è la stessa cosa...

La battaglia bisogna farla sui tempi, si dice... ma intanto tolgono spazio ai professionisti. Certi commenti non li capisco proprio. Mi fermo qui...

Un saluto a tutti.

Non è così..
Chi legge le previsioni, professionista o no, legge un testo. E'evidente: per stare dentro ai 60" devi preparare il discorso per non sforare.
Che lo legga uno o l'altro non cambia nulla.
L'esempio che fai tu è comparabilee, per quanto riguarda la meteo, ad un'intervista sull'andamento del tempo nei giorni successivi: qui è ovvio che uno, rispondendo ad una domanda, deve essere preparato.

Quanto ai tempi: è logico che più riduci il tempo e più togli importanza a ciò che il professionista può dare.
Meno tempo c'è e più diventa appiattito.