voglio un figlio....

[albedo]

la differenza tra un uomo che ha figli e chi non ne ha sta nel fatto che nel primo caso ha messo incinta una donna che poi ha partorito,nel secondo no.

Questo mi ricorda tanto Max Catalano in Quelli della notte...

[zeromillimetri]

C'è un moralismo di fondo che mi irrita talmente tanto che debbo trattenermi
assai dallo scrivere cose grosse.... :

Alla fine il discorso strisciante è che chi fa i figli è tanto bravo, fa i sacrifici, è pieno d'amore ecc...

mentre chi non li fa o decide di non farli se non reputa di avere abbastanza soldi
alla fine è *******, cinico, egoista, "non sa di cosa sta parlando", "dice le frasi
ad effetto" ecc... (ma come vi permettete ?!? )

e poi pare sempre che molti, se vogliono fare un figlio, "poi tutto si sistema e una
soluzione si trova" , basta "che magari eviti di mangiare il filetto al ristorante"...

cioè , scusatemi, vorrei quasi URLARE :

"Ma che cazzo state a diiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiiiiiiiiii " ??!?????

Io non nego assolutamente tutte le motivazioni di qualunque tipo che possano portare alla scelta di un figlio
ne agli eventuali sacrifici per portarla avanti, ma è mai possibile che debba essere
una sorta di "pensiero unico superiore " ?

E ' come con i fanatici religiosi!! Loro hanno la "verità" , e se tu gliela contesti,
"non sai di cosa stai parlando"....

CERTO, che so di cosa sto parlando!!!! Che se avessi 1800 euro in 2
NON metterei al mondo un figlio!! Sarà una scelta RESPONSABILE anche quella oppure no ?

E chi vi dice che non sia anche per paura di non sapergli dare, a questo ipotetico figlio,
una vita tranquilla, serena, ecc ?

E se anche uno decide di non procreare per evitare tutte le rinunce , i risvegli notturni
e le cacate nel pannolino, è davvero così "inferiore" rispetto a chi invece sceglie di farlo ?!?

No! Invece devi sentirti la morale... "eeh ma tanto quando andavi in discoteca
facevi cmq le 3 di notte" ... IO NUN CE VADO IN DISCOTECA! E ALLORA ?

"eeeh ma pensa ai nostri genitori, che magari in tempo di guerra o dopo di esso
hanno fatto le rinunce"...

OK! MI SPIACE PER LORO! Ma io non sto in tempo di guerra, e non vedo perchè dovrei necessariamente fare ANCHE IO una vita di rinunce!

GIA' LA STO FACENDO! E' SUFFICIENTE! E CHI MI FA LA MORALE DEL C.. NON LO SA!

E per finire, almeno smorzo i toni ... nulla vieta che io fra qualche anno non possa cambiare idea,
nulla vieta che io mi commuova vedendo bambini piccoli e l'amore dei loro genitori
io non escludo nulla,

MA NON FACCIO LA MORALE A NESSUNO!

Mi limito a dare consigli secondo la mia ottica, che è la mia, e vale quanto quella di chi
decide di fare 10 figli in 10 anni !

C.

concordo anche sulle virgole

[C.R.]

la differenza tra un uomo che ha figli e chi non ne ha sta nel fatto che nel primo caso ha messo incinta una donna che poi ha partorito,nel secondo no.

è la definizione di "TAUTOLOGIA" del dizionario Webster ?

C.

[Thor]

C'è un moralismo di fondo che mi irrita talmente tanto che debbo trattenermi
assai dallo scrivere cose grosse.... :

Alla fine il discorso strisciante è che chi fa i figli è tanto bravo, fa i sacrifici, è pieno d'amore ecc...

mentre chi non li fa o decide di non farli se non reputa di avere abbastanza soldi
alla fine è *******, cinico, egoista, "non sa di cosa sta parlando", "dice le frasi
ad effetto" ecc... (ma come vi permettete ?!? )

e poi pare sempre che molti, se vogliono fare un figlio, "poi tutto si sistema e una
soluzione si trova" , basta "che magari eviti di mangiare il filetto al ristorante"...

cioè , scusatemi, vorrei quasi URLARE :

"Ma che cazzo state a diiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiiiiiiiiii " ??!?????

Io non nego assolutamente tutte le motivazioni di qualunque tipo che possano portare alla scelta di un figlio
ne agli eventuali sacrifici per portarla avanti, ma è mai possibile che debba essere
una sorta di "pensiero unico superiore " ?

E ' come con i fanatici religiosi!! Loro hanno la "verità" , e se tu gliela contesti,
"non sai di cosa stai parlando"....

CERTO, che so di cosa sto parlando!!!! Che se avessi 1800 euro in 2
NON metterei al mondo un figlio!! Sarà una scelta RESPONSABILE anche quella oppure no ?

E chi vi dice che non sia anche per paura di non sapergli dare, a questo ipotetico figlio,
una vita tranquilla, serena, ecc ?

E se anche uno decide di non procreare per evitare tutte le rinunce , i risvegli notturni
e le cacate nel pannolino, è davvero così "inferiore" rispetto a chi invece sceglie di farlo ?!?

No! Invece devi sentirti la morale... "eeh ma tanto quando andavi in discoteca
facevi cmq le 3 di notte" ... IO NUN CE VADO IN DISCOTECA! E ALLORA ?

"eeeh ma pensa ai nostri genitori, che magari in tempo di guerra o dopo di esso
hanno fatto le rinunce"...

OK! MI SPIACE PER LORO! Ma io non sto in tempo di guerra, e non vedo perchè dovrei necessariamente fare ANCHE IO una vita di rinunce!

GIA' LA STO FACENDO! E' SUFFICIENTE! E CHI MI FA LA MORALE DEL C.. NON LO SA!

E per finire, almeno smorzo i toni ... nulla vieta che io fra qualche anno non possa cambiare idea,
nulla vieta che io mi commuova vedendo bambini piccoli e l'amore dei loro genitori
io non escludo nulla,

MA NON FACCIO LA MORALE A NESSUNO!

Mi limito a dare consigli secondo la mia ottica, che è la mia, e vale quanto quella di chi
decide di fare 10 figli in 10 anni !

C.

Impeccabile.

[albedo]

Vabbè Clà, la gente parla e discute. Non credo che il partito dei padri verrà a bucarti le gomme delle auto col cappuccio in testa stasera. E viceversa. Vivi e lascia vivere e chi se ne frega. Il thread è stato aperto da uno che ha scritto "voglio un figlio", mica "spariamo su chi non consente alla specie uomo di riprodursi".

[peppo]

C'è un moralismo di fondo che mi irrita talmente tanto che debbo trattenermi
assai dallo scrivere cose grosse.... :

Alla fine il discorso strisciante è che chi fa i figli è tanto bravo, fa i sacrifici, è pieno d'amore ecc...

mentre chi non li fa o decide di non farli se non reputa di avere abbastanza soldi
alla fine è *******, cinico, egoista, "non sa di cosa sta parlando", "dice le frasi
ad effetto" ecc... (ma come vi permettete ?!? )

e poi pare sempre che molti, se vogliono fare un figlio, "poi tutto si sistema e una
soluzione si trova" , basta "che magari eviti di mangiare il filetto al ristorante"...

cioè , scusatemi, vorrei quasi URLARE :

"Ma che cazzo state a diiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiiiiiiiiii " ??!?????

Io non nego assolutamente tutte le motivazioni di qualunque tipo che possano portare alla scelta di un figlio
ne agli eventuali sacrifici per portarla avanti, ma è mai possibile che debba essere
una sorta di "pensiero unico superiore " ?

E ' come con i fanatici religiosi!! Loro hanno la "verità" , e se tu gliela contesti,
"non sai di cosa stai parlando"....

CERTO, che so di cosa sto parlando!!!! Che se avessi 1800 euro in 2
NON metterei al mondo un figlio!! Sarà una scelta RESPONSABILE anche quella oppure no ?

E chi vi dice che non sia anche per paura di non sapergli dare, a questo ipotetico figlio,
una vita tranquilla, serena, ecc ?

E se anche uno decide di non procreare per evitare tutte le rinunce , i risvegli notturni
e le cacate nel pannolino, è davvero così "inferiore" rispetto a chi invece sceglie di farlo ?!?

No! Invece devi sentirti la morale... "eeh ma tanto quando andavi in discoteca
facevi cmq le 3 di notte" ... IO NUN CE VADO IN DISCOTECA! E ALLORA ?

"eeeh ma pensa ai nostri genitori, che magari in tempo di guerra o dopo di esso
hanno fatto le rinunce"...

OK! MI SPIACE PER LORO! Ma io non sto in tempo di guerra, e non vedo perchè dovrei necessariamente fare ANCHE IO una vita di rinunce!

GIA' LA STO FACENDO! E' SUFFICIENTE! E CHI MI FA LA MORALE DEL C.. NON LO SA!

E per finire, almeno smorzo i toni ... nulla vieta che io fra qualche anno non possa cambiare idea,
nulla vieta che io mi commuova vedendo bambini piccoli e l'amore dei loro genitori
io non escludo nulla,

MA NON FACCIO LA MORALE A NESSUNO!

Mi limito a dare consigli secondo la mia ottica, che è la mia, e vale quanto quella di chi
decide di fare 10 figli in 10 anni !

C.

rispondo alla parte grassettata in quanto l'ho scritta io.
Claudio,
non ce l'avevo con te,
questo è un pensiero che mi faccio da solo.....mi spiego:
io in discoteca ci andavo, e facevo le 3...il giovedi sera.
oppure tornavo tardi dal pub,
o da una serata con gli amici,e tutto il resto....
eppure il giorno dopo mi sono sempre svegliato per andare al lavoro, quindi mi chiedo:
se le notti le perdevo prima, perchè non posso farlo, o comunque mi devono pesare, per mio figlio?

Questo mi piacerebbe che chi è indeciso, e/o specialmente chi " ha paura di non essere all'altezza" lo capisca,
perchè io che ci sono già passato posso solo consigliare loro che i sacrifici per i figli, li si fanno volentieri,
ma non vuole essere invece un modo per fare la predica a te o a chi i figli non li vuole avere , forse mi sono espresso male,
spero di aver chiarito.

[lg59]

[Questo mi ricorda tanto Max Catalano in Quelli della notte...



QUOTE=C.R.;1058397323]è la definizione di "TAUTOLOGIA" del dizionario Webster ?

C.[/QUOTE]



la definizione è senz'altro catalanica e tautologica(che è però webster?) ma anche PREGNA di significati:vuole in sostanza dire che non è che chi faccia figli sia meglio di chi non li fa( e totò riina allora,non ne ha 3 o 4?),ma semplicemente agisce seguendo un istinto,anche mediato dalla cultura e da una tradizione ancestrale.Questo mix di istinto e condizionamento culturale tipicamente umano è però funzionale a soddisfare una domanda:che senso ha tutto questo?(la nostra esistenza cioè).Ecco,credo che il mettere al mondo figli c'entri molto con la frase "dare un senso"-

[domenicix]

C'è un moralismo di fondo che mi irrita talmente tanto che debbo trattenermi
assai dallo scrivere cose grosse.... :

Alla fine il discorso strisciante è che chi fa i figli è tanto bravo, fa i sacrifici, è pieno d'amore ecc...

mentre chi non li fa o decide di non farli se non reputa di avere abbastanza soldi
alla fine è *******, cinico, egoista, "non sa di cosa sta parlando", "dice le frasi
ad effetto" ecc... (ma come vi permettete ?!? )

e poi pare sempre che molti, se vogliono fare un figlio, "poi tutto si sistema e una
soluzione si trova" , basta "che magari eviti di mangiare il filetto al ristorante"...

cioè , scusatemi, vorrei quasi URLARE :

"Ma che cazzo state a diiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiiiiiiiiii " ??!?????

Io non nego assolutamente tutte le motivazioni di qualunque tipo che possano portare alla scelta di un figlio
ne agli eventuali sacrifici per portarla avanti, ma è mai possibile che debba essere
una sorta di "pensiero unico superiore " ?

E ' come con i fanatici religiosi!! Loro hanno la "verità" , e se tu gliela contesti,
"non sai di cosa stai parlando"....

CERTO, che so di cosa sto parlando!!!! Che se avessi 1800 euro in 2
NON metterei al mondo un figlio!! Sarà una scelta RESPONSABILE anche quella oppure no ?

E chi vi dice che non sia anche per paura di non sapergli dare, a questo ipotetico figlio,
una vita tranquilla, serena, ecc ?

E se anche uno decide di non procreare per evitare tutte le rinunce , i risvegli notturni
e le cacate nel pannolino, è davvero così "inferiore" rispetto a chi invece sceglie di farlo ?!?

No! Invece devi sentirti la morale... "eeh ma tanto quando andavi in discoteca
facevi cmq le 3 di notte" ... IO NUN CE VADO IN DISCOTECA! E ALLORA ?

"eeeh ma pensa ai nostri genitori, che magari in tempo di guerra o dopo di esso
hanno fatto le rinunce"...

OK! MI SPIACE PER LORO! Ma io non sto in tempo di guerra, e non vedo perchè dovrei necessariamente fare ANCHE IO una vita di rinunce!

GIA' LA STO FACENDO! E' SUFFICIENTE! E CHI MI FA LA MORALE DEL C.. NON LO SA!

E per finire, almeno smorzo i toni ... nulla vieta che io fra qualche anno non possa cambiare idea,
nulla vieta che io mi commuova vedendo bambini piccoli e l'amore dei loro genitori
io non escludo nulla,

MA NON FACCIO LA MORALE A NESSUNO!

Mi limito a dare consigli secondo la mia ottica, che è la mia, e vale quanto quella di chi
decide di fare 10 figli in 10 anni !

C.

Hai detto tutto bene tranne quello in grassetto, il fanatismo è altra cosa evidentemente, se si sa una cosa con certezza si ha il diritto di affermarla e di contestare chi la contraddice

[C.R.]

rispondo alla parte grassettata in quanto l'ho scritta io.
Claudio,
non ce l'avevo con te,
questo è un pensiero che mi faccio da solo.....mi spiego:
io in discoteca ci andavo, e facevo le 3...il giovedi sera.
oppure tornavo tardi dal pub,
o da una serata con gli amici,e tutto il resto....
eppure il giorno dopo mi sono sempre svegliato per andare al lavoro, quindi mi chiedo:
se le notti le perdevo prima, perchè non posso farlo, o comunque mi devono pesare, per mio figlio?

Questo mi piacerebbe che chi è indeciso lo capisca,
perchè io che ci sono già passato posso solo consigliare loro che i sacrifici per i figli, li si fanno volentieri,
ma non vuole essere invece un modo per fare la predica a te o a chi i figli non li vuole avere , forse mi sono espresso male,
spero di aver chiarito.

ne io ce l'avevo con te! La mia è una critica a un moralismo "generico" serpeggiante...
a volte esplicito, altre volte semi-INCONSCIO....

... ma io immagino che per chi poi ha un figlio passi TUTTO in secondo piano...
ed è anche per questo che tanto esiterei su una scelta del genere! Una volta
fatta la sento come troppo onnicomprensiva e responsabilizzante!

Uno spot pubblicitario diceva anni fa che i cani non erano un giocattolo... "A Dog
is for life"... figuriamoci un figlio !!!

C.

[C.R.]

.Ecco,credo che il mettere al mondo figli c'entri molto con la frase "dare un senso"-

Si, indubbiamente può essere un motivo!

C.