Sbarchi extracomunitari: sono indignato

[Dok]

Ti invito a fare un giro in certe zone di Milano, così almeno ti ricrederai sui peruviani.

Per esperienza personale ho avuto buoni rapporti, se dovessi ricredermi non ci metto molto

[Dok]

Può essere vista in entrambi i modi, ma il concetto non cambia.

Comunque non sono xenofobo, sono coerente e disponibile a salvare il singolo individuo che vuole farsi una vita LEGALE nel mio paese. Tutti gli altri fuori a pedate. Sono intollerante verso gli zingari/rumeni, perchè personalmente mi hanno creato molto dolore e sono dell'idea che finchè certe situazioni non si vivono in prima persona è molto facile fare il buonismo spicciolo. Sono invece molto coerente. Apro le braccia a tutti , basta che siano corretti.

Il giorno che trovero' uno zingaro o un rumeno corretto, saro' il primo a dargli il mio aiuto. Fino a quel giorno che stiano lontani da me , magari li puoi aiutare tu, nessuno ti vieta di farlo

[NoSync]

Per esperienza personale ho avuto buoni rapporti, se dovessi ricredermi non ci metto molto

È appunto lo stesso concetto: più che l'esperienza personale e le percezioni bisogna guardare numeri e fredde statistiche. E sicuramente le differenze tra le nazionalità ci sono e sono sostanziali.

[roby4061]

Beh no. Solo quando magari la loro presenza abbassa, che so ..., il reddito medio.

si, ma al di là di tutto, quanto siamo disposti ad abbassarci il nostro reddito medio?

e parlo soprattutto di chi prende 800 euro al mese (come me)

[Thor]

Ti invito a fare un giro in certe zone di Milano, così almeno ti ricrederai sui peruviani.

Io ho esperienze dirette con loro.
Adorabili

[Gdr]

Io ho esperienza con dei rumeni; ma non con TUTTI i rumeni in Italia, mi riferisco ad un gruppo di famiglie che si sono stabilite nel novese (Novi Ligure). Hanno avviato aziendine che lavorano nella manutenzione del verde, emettono fattura e lavorano come dei forsennati. Sono molto legati alla Romania, mi regalano le loro specialità alimentari in segno di amicizia. A parte una grappa con la quale potrei far partire qualsiasi motore a combustione interna, tra salsicce e polpette direi che rischio solo di ingrassare. Mettono su soldi che in buona parte mandano in Romania e se possono si comprano case e terreni in Romania per avviare lavori anche la. Formano un gruppo coeso ma direi che si sono integrati bene nella comunità, non so se si sentano italiani, credo anzi di no, chissa i loro figlioletti piccoli che vanno a scuola. Ma pagano le tasse allo stato italiano, si fanno ben volere, parlano italiano (vorrei vedere io che imparo il rumeno :-) )

Credo di aver raccontato questa storia già una volta (magari due, o magari ogni volta qualcuno apre l'argomento per qualche sbarco di troppo) per esprimere il mio pensiero: io personalmente darei a tutti il benvenuto se hanno voglia di fare, rispettano le istituzioni e scambiano doveri acquisiti con benefici meritati. E' perfetto se mantengono saldi rapporti con le loro tradizioni, non fanno che accrescere il patrimonio di questo paese perchè se questa è l'attitudine, uno scambio di elementi positivi è inevitabile.

Per quanto mi riguarda non ho opinioni politiche o sociali particolari, mi pongo però una domanda di tipo algebrico; quanti stranieri che arrivano in italia posseggono questa attitudine benefica e quanti, invece, si comportano in ben altro modo ? E tra questi ultimi, quanti sono recuperabili ed aiutabili nel superare il periodo iniziale in modo da poter successivamente vivere onestamente ? Infine quanti invece vengono allo scopo prefissato di delinquere, quanti partono con l'idea di arrivare in un paese di infedeli religiosi, arrivano con l'idea di applicare leggi diverse dalle nostre, di non rispettare le istituzioni e di mordere la mano che cerca di aiutarli ?

I numeri secondo me contano perchè, data per acquisita la totale e completa inadeguatezza della risposta politica alla questione, dipende solo dalla buona o cattiva volontà dei nuovi arrivati. Insomma, speriamo bene.

[Dok]

È appunto lo stesso concetto: più che l'esperienza personale e le percezioni bisogna guardare numeri e fredde statistiche. E sicuramente le differenze tra le nazionalità ci sono e sono sostanziali.

ma infatti guardo le statistiche e i numeri. I rumeni in Italia sono al top della malavita da qui a 10 anni, quindi , mi spiace ma sono molto meno quelli che vengono qui per lavorare, è evidente. Poi che dire, io ho avuto brutte esperienze, tra cui una rapina in villa da slavi ad abbiategrasso e ti parlo dell'inizio 2000. Io dai rumeni non ho MAI avuto buoni risultati, idem dagli zingari.

Poi ovvio che bisogna vedere il singolo soggetto, ma di certo sti popoli non si fanno una pubblicità positiva. Mi si parla di integrazione, ma andate a leggervi i tentativi di integrazione in Olanda, Svezia, Germania....tutti falliti e queste sono molto piu che statistiche !

Se per queste cose vengo ritenuto xenofobo, ripeto, mi fa piu' paura il finto buonismo gratuito di altri. Quindi dico, prendeteveli tutti a casa vostra. Si leggono di discorsi come quelli del Papa, che fa tanto il samaritano della fratellanza e poi ha le guardie svizzere che danno le pedate ai mendicanti lungo le mura vaticane. Tutti open doors, si, finchè non ti capitano tra i piedi, poi tutti cambiano.

Vi faccio un esempio: Prendetevi che ne so una coppia di marocchini che per tradizione vi sgozzano i polli sul ballatoio confinante al vostro e fanno colare il sangue su dove attaccate i panni.., ancora dell'idea integrazione?

[roby4061]

Vi faccio un esempio: Prendetevi che ne so una coppia di marocchini che per tradizione vi sgozzano i polli sul ballatoio confinante al vostro e fanno colare il sangue su dove attaccate i panni.., ancora dell'idea integrazione?

fino a dieci anni fa avevo i vicini che uccidevano ogni 2/3 settimane il coniglio urlante preso per le zampine posteriori e steso a bastonate, dopo di che lo squartavano appeso ad una scala in legno in giardino, buttando le budella nel cortile per i gatti

puoi capire per un bimbo quanto fosse shocckante








































































ah erano barottissimi

[NoSync]

ma infatti guardo le statistiche e i numeri. I rumeni in Italia sono al top della malavita da qui a 10 anni, quindi , mi spiace ma sono molto meno quelli che vengono qui per lavorare, è evidente. Poi che dire, io ho avuto brutte esperienze, tra cui una rapina in villa da slavi ad abbiategrasso e ti parlo dell'inizio 2000. Io dai rumeni non ho MAI avuto buoni risultati, idem dagli zingari.

Sui rumeni sono d'accordo che le statistiche dicano quello. Ma:

1) Non sono slavi;
2) Le statistiche sulle varie popolazioni slave sono molto diverse.

[FunMBnel]

Misure per favorire l'integrazione...mi viene da ridere; L'integrazione con certi popoli non puoi averla, in special modo con gente che non sanno cosa sia l'integrazione nel loro paese e gli zingari , che tutto hanno tranne il concetto di integrazione nel loro dna.

Se eviti il ban hai già fatto molto.
Un bell'inno all'eugenetica mi mancava.

Sono popoli che non collaborano !!! L'unico popolo immigrato che ha avuto successo a livelli di integrazione è quello turco ! Perchè è gente che vuole lavorare !!! Quelli dell'est al 70% che vengono da noi portano solo problemi , idem quelli del nord africa. Mi ricordo una signora rumena che mi disse nel 2005: Ohhh quando i nostri popoli entreranno nell'unione europea, io tornerò in Romania, dove rimarrà solo la gente buona, mentre tutta la feccia verrà da voi. Come non darle torto...

Condito da un bel po' di non ci sono più le mezze stagioni e i giovani non sono più quelli di una volta.
Avanti così, verso il XXII secolo ...

Ma visto che ci siamo in effetti una cosa mi sento di condividerla: finchè c'è gente che pensa in questo modo ma che integrazione e integrazione.
Che valga la gente del più forte: tu, come il sottoscritto ovviamente, fai parte di un popolo di 55 milioni di decadenti. Negri e arabi e est europei messi assieme sono più di qualche centinaio di milioni. Pensa un po' chi ci guadagnerà a fare a braccio di ferro ...