
Originariamente Scritto da
iltempoamartina
Una Libia nel caos sicuramente. Come è stato per la Romania di Iliescu e per l'Iraq del dopo Saddam.
E dire che noi(gli occidentali) siamo quelli che portiamo la civiltà altrove. Si è visto come.
E' meglio un Mussolini, un Ceausescu, un Saddam e Gheddafi morti che vivi. Ma ne è evidente il motivo.
Ad esempio,io sarei stato curioso di capire da Mussolini se effettivamente c'è stato un legame anche personale con Churcill(noto ammiratore di Mussolini e che cn quest'ultimo intrattenne un legame epistolare fino alla morte, il famoso carteggio Churcill-Mussolini). Oppure capire da Ceausescu chi veramente c'era dietro le rivolte di Timisoara dei primi giorni e se effettivamente una Romania da lui guidata potesse essere un ostacolo per qualcuno(da ricordare che la Romania aveva pagato tutto il suo debito estero nell'estate del 1989).
E da Gheddafi vorrei sapere quali contropartite Berlusconi e altri nei suoi 40 anni di governo della Libia abbiano dato.
Cmq aldilà di tutto ciò, quando muore un uomo ucciso in quella maniera nn si può esser contenti. Specie poi se si sentono dichiarazioni di soddisfazione da chi mesi prima ne vantava le lodi e intratteneva rapporti personali.
Purtroppo gli yankee siamo noi.
E forse chissà, Gheddafi...a suo modo...quando lanciava le invettive contro l'occidente che voleva risottomettere la Libia con governi fantoccio, stile quello che lui spodestò a suo tempo, c'aveva ragione.
Di certo i numeri parlavano chiaro, dal 69 fino ad oggi le condizioni di vita in Libia sn enormemente migliorate. Era una delle poche nazioni africane meta di immigrazione dal resto del continente nero. Inoltre godeva di un buon welfare sociale. Il tutto però al prezzo di avere un dittatore al potere.
Ma noi siamo meglio? cioè noi che andiamo a far gli yankee, a uccidere il dittatore di turno per prenderci il petrolio, che siamo sotto la dittatura delle banche e del capitale, con un welfare state che se sta andando ai pesci...siamo meglio?...Addirittura ci rendiamo superiori a tal punto, che affermiamo che siamo noi i detentori della civiltà e della pura democrazia...ma è davvero così?
facciamocele ste domande una volta ogni tanto
Segnalibri