Io parto da un principio contorto, e perciò sono sicuro di finire a fare un ragionamento altrettanto contorto:
Si dice che Dio ha creato l'uomo a sua immagine e somiglianza.
E per uomo, si intende noi tutti, l'umanità intera, e questo prescinde (o dovrebbe prescindere) dal proprio credo religioso.
Questo ci insegnano le sacre scritture.
Quindi, essendo noi a sua immagine e somiglianza, ed essendo Dio buono per eccellenza e definizione pura del termine, l'uomo, suo figlio fatto a sua immagine e somiglianza, dovrebbe essere altrettanto buono.
Così non è, in effetti, perchè sulla terra sono nati, sono vissuti, nascono e vivono tuttora uomini malvagi, crudeli, che causano morte, guerra, fame, carestie; uomini che uccidono, rubano, violentano, ammazzano...
Sono figli di Dio anche loro, per carità, ma non sono poi così tanto certo che siano stati fatti proprio a sua immagine e somiglianza, visto quel che sono e come si comportano.
Allora, cosa dovremmo dedurre? che gli uomini bravi, buoni e onesti, sono a sua immagine e somiglianza. Visto che Dio è il bene supremo.
Tutti gli altri, dovrebbero essere figli di un dio minore allora, perchè non sono stati fatti a sua immagine e somiglianza.
Pur sapendo che Gesù non è morto in croce da solo, come sappiamo, ecco perchè dico che il mio ragionamento sicuramente è contorto, mi chiedo a chi dovremmo addebitare tutti i mali della terra se non a Dio, visto che lui stesso ha creato chi di questi mali ne è l'artefice.