Indignados

[Aliseo]

Intanto emerge il solito problema:tutti sapevano che i soliti noti si erano organizzati per mettere a ferro e fuoco la città,la partecipazione era alta e a mio modesto parere chi doveva studiare un adeguato schieramento delle FDO ha sbagliato.
Dovrebbero essere i poliziotti stessi ad essere furenti,come sostiene pure il sindacato UGL,perchè lo stato deve mettere loro nelle condizioni di agire nel modo migliore e meno rischioso possibile.
Cosa si è visto ieri invece?1000 black block e 1000 delle FDO che non erano numericamente in grado di agire efficacemente.
Se sei 1 contro 10 sei costretto ad usare metodi non legali per non soccombere.Se sei in 20 contro 10 le cose cambiano.

Cambiare la legge e consentire una manica più larga avrebbe effetti collaterali devastanti a mio avviso,non siamo un paese in cui "la misura" regna...diventerebbe un far west in breve tempo.

Come giustamente hanno fatto notare,non erano certo 1000 rambo dei reparti speciali americani.Le forze dell'ordine giustamente coordinate avrebbero svolto il loro mestiere in sicurezza e in efficacia.

Nutro molti dubbi sul fatto che un cospicuo dato numerico delle forze in campo poteva migliorare la situazione, in quanto la sostanza non cambia. Voglio dire tu in contatto con sti tizi ci devi andare. Ora il problema nasce dall'ingaggio, i numeri non fanno deterrente secondo me. Il deterrente è sempre la pena.
Mettiamoci nei panni di uno di quei delinquenti sfascia-città (mi riesce difficile ma proviamoci): quando ritengo controproducente far parte di una guerriglia gratuita e priva di alcun fondamento ideologico sano e costruttivo? Quando ho voglia di fare qualcosa di diverso sapendo che male che vada mi faccio due-tre mesi ai domiciliari perchè sono incensurato e figlio di papà (il quale papà invece di darmele di santa ragione, solidarizza con me).
Mi spiego?

[Mad]

Non è un rinunciare forzatamente allo stato in cui uno si trova, difatti qui non si sta condannando chi ha e chi può, io stesso ho detto che oggi non mi sento pronto a fare chissà quali rivoluzioni in quanto i tempi non sono maturi perchè stiamo ancora dignitosamente bene.
A me dispiace profondamente per coloro che veramente non hanno niente da perdere, ma sono ancora pochi. Lasciate stare i dati istat ed eurispes sulla povertà, a parte che i numeri sono ridicoli a fronte di una base sufficiente per poter far nascere una rivoluzione, ma poi c'è molto sommerso che falsifica quei dati, quindi quelli che amano i numeri e i dati non mi venissero a raccontare della povertà in Italia, lo dico prima eh!

Forse non ci siamo capiti... Mica auspico una rivoluzione. Dico che non serve una rivoluzione per manifestare il proprio disappunto. Nè tantomeno serve perdere tutto per ridenvicare i propri diritti.

Va beh, bolscevico anch'io.

[Aliseo]

Ma che discorsi sono?
Cioè uno si laurea,piglia 300 euro al mese perchè certi geni della politica hanno totalmente disfatto il mondo del lavoro con l'introduzione di questa flessibilità assassina,si mette da parte 2 euro a suon di sacrifici e non può andare in vacanza?

Così arriva a 70 anni,non piglia ne' il TFR ne' la pensione (perchè l'andazzo è quello),non ha visto il mondo e vai che muore felice.

Invece di chiedere conto a chi ci ha messo in una tanica di feci dovremmo,in un'ottica tafazziana,martellarci pure gli zebedei?

Ciccio parliamoci chiaro.
Se soldi non ne hai e devi dare priorità alla casa e alla famiglia, al sostentamento intendo, dove cacchio vai? Poi la felicità non è quantificabile con i viaggi, su per favore!!!

[Aliseo]

Forse non ci siamo capiti... Mica auspico una rivoluzione. Dico che non serve una rivoluzione per manifestare il proprio disappunto. Nè tantomeno serve perdere tutto per ridenvicare i propri diritti.

Va beh, bolscevico anch'io.

L'amico di Martina che poi ha lanciato lo spunto rivoluzionario, mi perdonerà se lo battezzo così il discorso, era molto avanti, talmente avanti che giustamente si commentava il fatto che non bastava la nostra vita per assistere ad un epilogo così spinto da indurre la gente, TUTTA, alla mobilitazione anche energica.
Se tu invece parli di disappunto, è un altro discorso.
Su quello possiamo parlare, certo se sono in disappunto su un provvedimento di una finanziaria, o una legge sulla bioetica, o altre cosucce che inducono solo una ristretta fascia della popolazione a scender in piazza, si possiamo dire mille cose, ma non era questo il punto che si voleva portare alla luce.
La percezione della crisi nel ceto medio emerge nel proprio conto in banca non nel fatto che la borsa scenda a picco e lo stato salva il culo alle banche con i nostri soldi, cioè con il debito pubblico. E' un meccanismo talmente poco tangibile al tatto del padre di famiglia, cioè una cosa apparentemente astratta che non entra fisicamente nelle case degli italiani, quindi non è una ragione per scendere in piazza rischiando la vita, quello voglio dire.

[Ciccio Scozzese]

Ciccio parliamoci chiaro.
Se soldi non ne hai e devi dare priorità alla casa e alla famiglia, al sostentamento intendo, dove cacchio vai? Poi la felicità non è quantificabile con i viaggi, su per favore!!!

Ma che famiglia vuoi mettere sù?Quanti precari possono farlo?
Ma poi mica tutti hanno famiglia...gente di 25/30 anni se a suon di sacrifici raccimola due lire non può nemmeno godersele?

Ma parla per te,la tua felicità non sarà quantificabile in viaggi...se devo scegliere una delle cose che mi fa stare meglio è proprio il viaggio;non me ne frega una fava delle macchine ma il viaggio è un'esperienza di vita.Sarò libero di decidere cosa mi rende felice?
Siamo mica nel 1800!cosa dobbiamo fare?vivere come i mangiatori di patate di Van Gogh?

[Marco*]

Cosa si è visto ieri invece?1000 black block e 1000 delle FDO che non erano numericamente in grado di agire efficacemente.
Se sei 1 contro 10 sei costretto ad usare metodi non legali per non soccombere.Se sei in 20 contro 10 le cose cambiano.

Io a queste cose non ci credo più ormai.
Tutto già scritto, obiettivo raggiunto: adesso si parla dei black bloc e tanti saluti alla protesta.

[Mad]

Siamo mica nel 1800!cosa dobbiamo fare?vivere come i mangiatori di patate di Van Gogh?

Come to Iowa.

[Aliseo]

Ma che famiglia vuoi mettere sù?Quanti precari possono farlo?
Ma poi mica tutti hanno famiglia...gente di 25/30 anni se a suon di sacrifici raccimola due lire non può nemmeno godersele?

Ma parla per te,la tua felicità non sarà quantificabile in viaggi...se devo scegliere una delle cose che mi fa stare meglio è proprio il viaggio;non me ne frega una fava delle macchine ma il viaggio è un'esperienza di vita.Sarò libero di decidere cosa mi rende felice?
Siamo mica nel 1800!cosa dobbiamo fare?vivere come i mangiatori di patate di Van Gogh?

Il discorso è questo: se non vedo la gente con le pezze al culo, scusa se parlo terra-terra, non ritengo necessario l'uso della violenza. Questo è il discorso!
Quindi quello che è successo a Roma ieri non lo giustifico.
Altra cosa: io non auspico mica il ritorno a quelle condizioni giusto per esaudire un bisogno rivoluzionario, no. Ho solo analizzato il fatto che quel bisogno nasce da una gravissima situazione sociale appiattita alla maggior parte della popolazione. Oggi questo disastro non c'è, non lo vedo. ma può succedere il giorno che tu non avrai neanche la possibilità di comprarti un biglietto per la metropolitana, altro che aereo o treno, ed io non avrò la possibilità di vestire me e la mia famiglia o di pagare le bollette. Il giorno che succederà questo allora ne riparliamo di come scendere in piazza, ma certo non lo auspico sia chiaro.
Poi vanno benissimo i cortei per esprimere un disappunto, come giustamente detto da Mad, ma purchè siano civili manifestazioni che non ledano il patrimonio pubblico, cioè di tutti noi, e quello privato, cioè di altre persone che nel loro piccolo fanno sacrifici per tenersi il negozio, l'auto e via dicendo.

[Ciccio Scozzese]

Come to Iowa.

Hai ritirato i buoi nella stalla?

[belli83]

Intanto emerge il solito problema:tutti sapevano che i soliti noti si erano organizzati per mettere a ferro e fuoco la città,la partecipazione era alta e a mio modesto parere chi doveva studiare un adeguato schieramento delle FDO ha sbagliato.
Dovrebbero essere i poliziotti stessi ad essere furenti,come sostiene pure il sindacato UGL,perchè lo stato deve mettere loro nelle condizioni di agire nel modo migliore e meno rischioso possibile.
Cosa si è visto ieri invece?1000 black block e 1000 delle FDO che non erano numericamente in grado di agire efficacemente.
Se sei 1 contro 10 sei costretto ad usare metodi non legali per non soccombere.Se sei in 20 contro 10 le cose cambiano.

Cambiare la legge e consentire una manica più larga avrebbe effetti collaterali devastanti a mio avviso,non siamo un paese in cui "la misura" regna...diventerebbe un far west in breve tempo.

Come giustamente hanno fatto notare,non erano certo 1000 rambo dei reparti speciali americani.Le forze dell'ordine giustamente coordinate avrebbero svolto il loro mestiere in sicurezza e in efficacia.

Se ad ogni manifestazione devono essere messi in campo numeri esagerati di agenti polizia, poi chi paga?
Mi pare che anche ieri ci fosse un buon dispiegamento di FdO, il problema è che con una tattica "a guerriglia" diventa difficile fronteggiare i delinequenti e nel contempo mantenere le posizioni per fare in modo che non vengano devastate altre zone.
Non ho idea di quanti fossero i manifestanti ma non mi sembra fossero un'esagerazione: 100-200 mila sono numeri "standard" per una manifestazione nazionale, mentre (ad occhio ma potrei sbagliarmi) la presenza di FdO era comunque massiccia.