Federico, ho una visione differente ma può darsi che mi stia sbagliando di grosso
per una volta non entro nel merito se la politica di austerità fosse corretta oppure una cura che sia capace di ammazzare pure i cavalli
però una domanda è d'obbligo: ma qualcuno ha imposto a paesi come Grecia, Cipro di entrare nella Moneta Unica? nessuno di loro ha letto le condizioni?
mi pare che si sia riproposto lo stesso errore che fecero i nostri governanti quando firmarono il trattato di Maastricht senza leggere bene cosa significavano per la nostra economia quei vincoli
poi non diciamo sempre: "ah, nel Sud Italia l'evasione fiscale in proporzione è più alta che nel resto del paese"? giustamente si alzano parole di riprovazione e poi giustifichiamo l'evasione da altre parti?
in Grecia e Cipro sono dei geni per l'evasione, forse non sarebbe meglio per loro tutti che dessero uno sguardo alla loro mala gestione?
allora diciamo pure che la miopia e stupidità della Francia con il trattato di Versailles ha creato un clima di sfiducia nella democrazia nella repubblica di Weimar con delle imposizioni assurde sia a livello territoriale che economico
non mi risulta: fu Nixon che disse "signori miei ho inondato il mondo di dollari che non hanno una copertura in oro, li dovete accettare così come sono, sulla parola..."
quale azienda io ho citato?
forse mi hai confuso con un altro thread
![]()
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Fede la questione mi sembra più semplice di quello che sembra se all'Italia,Spagna,Grecia,Francia etc.. non stava bene questa politica "crucca" non capisco perchè nessuno Stato ha fatto le valigie e se n'è uscito dall'Euro
Volente o no la politica austera del governo precedente ha almeno salvato la faccia .. facendo uscire l'Italia dall'infrazione per quanto riguarda la soglia del 3% per il debito.
Ovviamente le nuove tasse inserite dal vecchio governo andavano accompagnate da nuove riforme per il lavoro e crescita![]()
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Ma che vuoldire? Siamo in una Unione Monetaria o nel IV reich berlinese?Le politiche non devono essere decise da un Paese ma dall'intera Unione Monetaria. Almeno questo dovrebbe essere garantito...altrimenti siamo davvero al colmo.
Fammi capire un po': aumentare l'inflazione per agevolare la ripresa? Non si può perchè i tedeschi odiano l'inflazione (son d'accordo anche io che un'inflazione alta sia un problema grosso, ma mettere come limite il 2% è troppo nel senso opposto). Creare deficit? Non si può perchè aumenterebbe il debito/ PIL (mentre invece adesso non sta mica aumentando visto che siamo passati dal 119 a quasi il 130% in 3 anni). Se poi adesso non si può nemmeno decidere cosa fare insieme ma bisogna solo firmare quello che decidono i teutonici altrimenti si sta fuori, questa io non la chiamo più unione monetaria, ma impero tedesco...non so te
.
Quanto alla osannata politica adottata:non nego che una politica del genere abbia senz'altro reso più appetibile l'Italia ai mercati di capitali, tuttavia esisteva una modalità molto meno costosa per intervenire, ossia riformare gli statuti della BCE permettendo di acquistare titoli di stato sotto l'impegno italiano di agire effettivamente per la crescita (riducendo le tasse su lavoro, redditi e consumi). Il costo sarebbe stato tanto, ma tanto più basso. Perchè non è stato fatto? Semplice perchè fare così avrebbe aumentato, anche se di poco l'inflazione, cioè il presunto pericolo pubblico dell'Euro-zona![]()
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Fede concordo con il tuo discorso ma mi spieghi perché tutti gli Stati si sono piegati alla politica austera?
La Germania ha mica puntato il fucile a nessuno o mi sono perso qualcosa?
seguendo il tuo discorso la soluzione migliore sarebbe stata il fuggi fuggi dalla Ue lasciando la Germania a bocca asciutta credi che saremmo messi meglio?
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
Premesso che ritengo irreversibile il processo di unificazione economica dell'Europa (anche se preventivamente avrebbero dovuto procedere all'unificazione politica, ma questo è un'altro discorso, trito e ritrito peraltro), credo che il problema principale sia stato quello che la Germania fosse (ed è tuttora) il principale detentore (europeo) del debito pubblico dei paesi sud-europei.
Hai presente quando si dice "tenere qualcuno per le palle"? Ecco, credo che questo sia un buon esempio!E ovviamente se non hai una struttura politica (a livello europeo, intendo) in grado di gestire i momenti di crisi come quello attuale, chi "porta il pallone decide a che gioco giocare"...
![]()
Luca Bargagna
Diciamo che i tedeschi sono bravissimi a passare dalla ragione al torto.
Fanno bene a prendersela col"cicalismo"dei Paesi mediterranei,che per inciso è assai più antico dell'euro,che ha solo fatto da amaca fino al 2009.
Ma passano al torto nel momento in cui pretendono di imporre il rigore dei conti a tempo di record,con tanto di trasformazione immediata delle cicale in formiche,da condursi da un anno all'altro con politiche pro-cicliche e in una congiuntura generale da nightmare e con l'atteggiamento di chi vuole vedere il colpevole affogare nelle sue colpe.
Il che non so quanto sia compatibile con l'idea di Unione.
Fermo restando che l'integrazione europea non ha alternative decenti nè per il nord Europa,che senza di essa smetterebbe di fare il gradasso con il sud Europa e verrebbe agilmente mobbizzato dai BRICS,nè per il sud Europa,che accelererebbe il suo scivolamento sulla riva sud del Mediterraneo(cui tanti agognano,peraltro).
Intanto leggo titoli roboanti sul calo dello spread e sul conseguente calo della spesa per interessi. Mi sembra di rivedere applicato il mitico ottimismo profumo della vita.
Io intanto affianco spread e rendimento del decennale e vedo una cosa, almeno parzialmente, diversa.
Spread.jpg BTP10.jpg
Insomma... Mentre si STRAPARLA dello spread ai livelli di prima delle buriana del 2011 a livello del rendimento del decennale siamo ancora ben lontani dai livelli di maggio di quest'anno.
Sfortunatamente per questa massa di ignoranti lo spread non determina da solo il rendimento di un titolo, ergo la spesa per interessi, ma lo fa assieme al termine di paragone. E se i rendimenti dei bund continuano a salire di un semplice calo dello spread ce ne facciamo pochino. Sono fiducioso che per il 2070 ci arriveremo a capirlo...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Neanche una parola sulla fine della crisi? LOL(ironico eh)
Eurozona fuori dalla recessione. Germania e Francia meglio del previsto. Italia resta con il segno meno - Il Sole 24 ORE
#NousAvonsDéjàGagné
Segnalibri