Ragazzi ocio che non si possono fare nomi di politici![]()
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
Anche 10 miliardi sono il nulla.
Interessante () articolo questa mattina su Milano Finanza:
MF - Articolo su prelievo forzoso.png
Veramente: come citato, il 6 x 1000 di Amato non verrebbe manco piu' ricordato, in tale eventualita' !
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Quei 5 miliardi di taglio sono la somma cumulativa sui 3 anni. Il taglio è di circa 1.5 miliardi/anno e verrà rifinanziato per 3 anni. Temo che non se ne accorgerà quasi nessuno di questo mini-taglio![]()
Ultima modifica di virganevosa; 16/10/2013 alle 12:31
Sciroccofilo e autunnofilo
Monitoraggio con stazione meteorologica Davis Vantage Vue
Stando a quello che ho sentito, quindi non da prenderle con le molle, ma con il memory foam (bella questa...), si parla mediamente di 15 Euro/mese di aumento corrispondenti, su 13 mensilità a circa 200 Euro l'anno.
Che corrisponde alla quota IMU risparmiata ovvero alla salvezza dell'economia italiana.
Siamo a 2 salvezze nel giro di nulla.
Vedo già all'orizzonte uno scatto cinese del PIL...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Sei sicuro che abbiano veramente più competenza dei soggetti da te citati prima?
Spetta che rido va \as\
Comunque 5 miliardi sono effettivamente pochi, ma d'altra parte quando si cerca di inseguire a tutti i costi il famigerato 3% di deficit/PIL che l'Italia NON riuscirà mai a rispettare, questo è il risultato. L'unica cosa che l'Italia dovrebbe fare ora è fare come la Francia, ossia prendere atto di quella che è la realtà, e cioè che il parametro del 3% non riuscirà a essere rispettato e negoziare uno sforamento, per poi effettuare politiche rivolte alla crescita prima di tutto con l'obiettivo poi di rientrare all'interno dei parametri del Fiscal Compact nel 2016 circa.
Inutile continuare a far finta che sarà possibile per l'Italia rispettare tale parametro: non è così, perchè se si continuerà a stringere calerà il PIL e dunque calerà il denominatore (e non aumenteranno in compenso le entrate), se invece si "detasserà" a deficit, come mi auguro il Def. /PIL inizialmente andrà oltre il 3% per poi potervi rientrare più avanti. Francamente non vedo perchè continuare a far finta di riuscire a inseguire un obiettivo impossibile tramite manovre una più insulsa dell'altra.![]()
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Quotone ...
Io rimango veramente sempre più perplesso dell'incompetenza che regna ovunque, dal governo fino alle parti sociali ... e rimango sempre più perplesso perchè sono chiamati ad affrontare problemi che una persona dotata di licenza elementare è in grado di approcciare solamente con l'utilizzo della logica innata.
Se non si capisce che stimolare il lato della domanda, in questa fase, significa gettare risorse al vento allora non se ne esce proprio. Io mi chiedo come si può pensare di risollevare il Pil partendo dall'ultimo anello della catena, cioè dall'incentivazione diretta dell'occupazione e del sostegno al reddito. Le risorse devono essere indirizzate interamente a sostegno dell'offerta, quindi deve essere incentivata la produzione la cui conseguenza diretta è la successiva trasmissione al mercato del lavoro e al reddito. E qui l'incompetenza è del governo e dei sindacati. Però, ancor prima dell'incentivazione della produzione occorre una politica industriale seria, cioè occorre fare sistema e stabilire cosa produrre. Perché se continuiamo a produrre la punto o i suv o beni di mercati oramai saturi allora nemmeno l'incentivo alla produzione espleterà i suoi effetti sull'intero sistema economico. Mancano idee, manca un piano induistriale, mancano industriali con le palle e di larga veduta, mancano competenze, manca scolarizzazione. Occorre aprire nuovi mercati e con una confindustria così non se ne esce![]()
[B]Lorenzo Smeraldi : [/B]le migliori idee sono sempre quelle che vengono realizzate
Io sono fermamente convinto che ci siano delle dinamiche interne "ai palazzi" e al paese praticamente inattaccabili. E questo e' largamente dimostrato dal fatto che negli anni ci sono stati nei vari ministeri personaggi di alto livello che non hanno partorito praticamente niente di memorabile o comunque hanno visto la loro opera completamente frenata od ostacolata. Penso a gente come Giovannini, Padoa-Schioppa, Saccomanni, Andreatta (un po' piu' indietro), la Fornero (e qui riderai ancora di piu', lo so), lo stesso Prodi, giusto per citare i primi che mi vengono in mente...per non parlare dei vari collaboratori.
Io non penso di saperne piu' di loro, e penso che ben pochi lo possano pensare.
In parole povere, penso che un segretario di sindacato oggi abbia ben piu' "potere" all'atto pratico di un ministro.
"Se le sciocchezze fossero materia imponibile, alcuni personaggi subirebbero aliquote confiscatorie"
Ciao Tub.
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