
Originariamente Scritto da
CausaEffetto
Sarà il caldo e ti concedo l'alibi ma stai riportando un mio passaggio con qualche tuo personale aggiustamento. Ho semplicemente detto, forse ho espresso male o si è capito male, che il passo successivo del salvataggio dell'attuale sistema monetario è la creazione di un'unica valuta mondiale. Ovvio che questo è un mio parere e tale rimane. Tornando al contesto, la BCE fa parte di un sistema di banche centrali che governano diverse aree valutarie. Aree valutarie che nel corso del tempo van sempre più allargandosi, una specie di globalizzazione monetaria. Se fino a qualche decennio fa in occidente vi era una miriade di valute sovrane dove predominavano il dollaro e il marco, oggi sul vecchio continente si è creata un'area valutaria unica che ha come obiettivo l'espansione dell'area e non di certo la sua restrizione. Ribadisco il mio pensiero, l'Euro può anche essere visto come un primo esperimento verso la creazione di una macro-area valutaria. Escludere a priori che la tendenza possa essere il cammino verso un'unica area valutaria mondiale, espressione massima della globalizzazione, non è comportamento razionale, alla luce dei fatti e alla luce del fatto che ciò garantirebbe ancor più tempo all'attuale sistema monetario di resistere alle pressioni che sta subendo dall'inizio della crisi. E non lo dico con tono ideologico alla austriaca o come fanno certi pro-euro integralisti convinti del fatto di aver la ragione assoluta in tasca...e soprattutto in modo razionale, non ideologico, e senza tanti voli pindarici come mi accusi qui sotto...
Please, usiamo toni differenti nei confronti del sottoscritto.
Innanzitutto aver portato tassi negativi sulle riserve detenute presso la BCE e tassi di riferimento al di sotto dello 0,25% non mi sembra tanto lontano dall'aver azzerato tutti i tassi o mi sbaglio? Quindi è possibile nonostante le resistenze ad oltranza e ideologiche tedesche che compongono il board della BCE...
Sull'acquisto dei titoli di stato vedo molta più difficolta ma allora dal momento che non può (ora) mi spieghi per quale motivo ad ogni conferenza stampa questa possibilità (se necessario) viene sbraitata? Se in assoluto non potesse far prevalere la sua posizione credi davvero che riproporrebbe sembre la solita cantilena? Rimanendo nel razionale come dici tu, cioè escludendo l'ipotesi che voglia pijare per i fondelli gli operatori di mercato con aspettative, a mio avviso anche questa soluzione potrebbe mandarla in porto anche in tempi non troppo lunghi, cioè nel contesto attuale, che poi sarebbe anche sensato comprare al prezzo di oggi, meglio se fosse stato il prezzo di ieri, titoli dei periferici, visto il trend al rialzo dei prezzi dei bonds dei pigs...a meno che la BCE non voglia mettere a bilancio assets comprati sui massimi e se così farà, quindi in contesti diversi dall'attuale, come dici tu, avrebbe fatto un'ottima operazione di trading \as\ oltre che, sempre imho, una pessima operazione di politica monetaria...
Come vedi nessun volo pindarico, solo ipotesi razionali con ragionamenti razionali alla base.
Per quanto riguarda il cambio Eur / Usd, ancor più difficile dei precedenti due obiettivi dal momento che la moneta unica è l’espressione di una regione economica che ha un ampio surplus delle partite correnti e già questo depone per un apprezzamento dell'euro. Inoltre, l’euro sta cadendo vittima del suo stesso “successo”, attirando capitali da fuori verso la propria periferia, capitali allettati dagli elevati rendimenti italiani e spagnoli, oltre che dall’azionario, soprattutto dalle banche per effetto di un moral hazard a livelli impensabili, tanto la BCE garantirà tutto, se necessario ... quindi se necessario potrebbe anche iniziare operazioni graduali di abbattimento del cambio.

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