" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
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Che ti devo dire,si vede che la sovranità monetaria non è scudo così efficace!Anche perchè nel 2001/02 almeno potevano giustificarsi con i danni dell'aggancio del pesos al dollaro(seeeeeeeeee,come no,era proprio quello il problema!),mentre ora come faranno?Ve lo dico io:daranno la colpa alle"Banghe",al"Gomplotto",al FMI(che,per inciso,non è un'accolita di santi ma si sa),agli USA(?) ed al Capitale.Mai a sè stessi ed al loro governo di mistificatori e falsificatori di dati.E poi ditemi che gli argentini non hanno sangue italiano,nel bene e nel male.
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
Che dici,potevano farlo in base alla lira e alla dracma e far convergere l'economia tedesca su quella ellenica o italo-meridionale,no?
Battute a parte,la costruzione monetaria è stata mal calibrata ma non perchè ha preteso che l'euroconvergenza significasse convergenza verso le aree più forti e prospere,bensì perchè non è andata di pari passo con l'integrazione politica ed è andata avanti a zig-zag ed in modo contraddittorio,con una severità a corrente alternata e non equanime(vedi gli sconti fatti a Germania e Francia,cui nel 2002/03 fu risparmiata la procedura di infrazione per deficit eccessivo,oggi agitata come spauracchio davanti agli italiani).E perchè nessuno ha pensato che un'integrazione economica a 130 km/h non poteva essere accompagnata con una politica e culturale a 40 km/h senza che la prima si impantanasse.Di errori ne sono stati commessi a bizzeffe,sia dai nordici che dai mediterranei.
Ah,per inciso:nel 1999 ci volevano 11 lire per fare una peseta e 9 per fare un(misero)escudo portoghese.
Cambio Euro e monete europee - Convertitore Euro e Lire
E Bagnai arriva a dire che per fare un euro,in caso di uscita unilaterale della lira dall'eurozona,ci vorrebbero 1500/1700 lire al massimo.Sì,la differenza la facciamo mettere a lui,nel caso.Secondo me la lira si svaluterebbe rispetto al tasso di uscita ancor prima di riuscire a fissarlo.E non di una percentuale ad una cifra.In quel caso consiglierei di vietare le importazioni e di ripristinare l'autarchia fascista.Quasi quasi conviene ripassarcela già.
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
Il problema,ammesso che si possa arrivare ad un'uscita concordata,non è il tasso di cambio,per l'appunto,concordato.E' che il mercato conosce i suoi polli e di un Paese che è uscito-ipoteticamente- dalla moneta comune per manifesta incapacità non ha motivo di fidarsi,per cui farebbe strame di nuove lire,nuove dracme o escudi ancor prima di dire ba.Erano monetine d'accatto pre-euro,come volete che siano considerate al culmine di una crisi siffatta?
E sempre il mercato(in quel caso,dei cambi)se ne infischia che tu Italia hai di nuovo la sovranità monetaria.Per farne che?Con la fama che ci siamo fatti,pensate che i mercati siano tipo gli elettori italiani,con la memoria inficiata dalla demenza senile?Lo dicono anche vari eurocritici intellettualmenti onesti.La ns.moneta non la vorrebbe nessuno.Al più,qualche numismatico.
Te lo dico sinceramente a me viene il brivido quando sento parlare di possibile ritorno al vecchio conio.
Ripeto non capisco nulla di economia ma saper di aver una mezza moneta(lira) rispetto ad un Euro sostanzialmente forte, la realtà dei fatti ci metterebbe le spalle al muro in poco tempo![]()
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
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