Dura salita o "discesa" verso il default?

**Fede85** · 10/07/2013, 14:41

Originariamente Scritto da giorgio

non di soli rating vive l'uomo
\o\

Giorgio hai ragione da vendere ma veder reagire in quella maniera (non posso fare ovviamente riferimenti

) fa capire che siamo nella mani di persone che vive di tante parole e fatti davvero pochi

Le agenzie di rating hanno ancora potere di condizionare i mercati? - Il Sole 24 ORE

**NoSync** · 10/07/2013, 14:47

Originariamente Scritto da Matteo C.

Bisogna però stare attenti al come. Qui a Treviso, ad esempio, siamo "fortunati" perchè i quartieri di edilizia popolare (case ATER) sono integrati nel contesto e, se non li cerchi con lo sguardo, difficilmente ti accorgi che un palazzo è nato come "popolare". Ma in altre città, specie le più grandi, sono stati creati dei veri e propri ghetti in preda alla delinquenza, alla miseria e all'abbandono.

Esatto. Più intelligente fare come in diversi Länder tedeschi - un costruttore ogni X case vendute in regime di mercato deve venderne una in regime concordato di edilizia popolare, cosicchè le case popolari sono ovunque e non in quartieri ghetto.

**Stefano De C.** · 10/07/2013, 14:51

Originariamente Scritto da NoSync

Esatto. Più intelligente fare come in diversi Länder tedeschi - un costruttore ogni X case vendute in regime di mercato deve venderne una in regime concordato di edilizia popolare, cosicchè le case popolari sono ovunque e non in quartieri ghetto.

Credo che sia una vecchia tradizione questa, poiché è una cosa vecchia. A Roma alcuni vecchi quartieri popolari sono diventati nei decenni rinomati: esempio Trastevere, in parte anche Testaccio, S. Saba

**giorgio** · 10/07/2013, 14:56

Originariamente Scritto da Neve al Nw

Giorgio hai ragione da vendere ma veder reagire in quella maniera (non posso fare ovviamente riferimenti

) fa capire che siamo nella mani di persone che vive di tante parole e fatti davvero pochi

Le agenzie di rating hanno ancora potere di condizionare i mercati? - Il Sole 24 ORE

Il discorso credo sia molto complesso e di difficile analisi.
il mio "approccio" è quello di considerare le agenzie di rating come interlocutori legittimi, non come le Tavole della Bibbia per Mosè....

**Fede85** · 10/07/2013, 15:04

Originariamente Scritto da giorgio

Il discorso credo sia molto complesso e di difficile analisi.
il mio "approccio" è quello di considerare le agenzie di rating come interlocutori legittimi, non come le Tavole della Bibbia per Mosè....

E' vero però fino a quando vedo che segnali positivi tendo a dare certamente più peso alle previsioni delle agenzie che al tanto ottimismo sbandierato dai nostri

.

**iltempoamartina** · 10/07/2013, 15:05

Originariamente Scritto da Matteo C.

Bisogna però stare attenti al come. Qui a Treviso, ad esempio, siamo "fortunati" perchè i quartieri di edilizia popolare (case ATER) sono integrati nel contesto e, se non li cerchi con lo sguardo, difficilmente ti accorgi che un palazzo è nato come "popolare". Ma in altre città, specie le più grandi, sono stati creati dei veri e propri ghetti in preda alla delinquenza, alla miseria e all'abbandono.

questo è stato il passato. Adesso abbiamo il futuro davanti. Non vedo perché non si deve prendere esempio da Vienna, dove le case popolari sono sparse in ogni bezirk...e i karl marx hof e Matteotti hof sono provvisti di biblioteca e altri servizi, proprio per favorire la socializzazione tra gli abitanti. E li ogni anno ne costruiscono di nuovi...e mantengono bassi i costi di case e affitti. Noi non siamo capaci nemmeno a pensarle ste cose, senza che stiamo a speculare, vero?

**iltempoamartina** · 10/07/2013, 15:09

Originariamente Scritto da Neve al Nw

E' vero però fino a quando vedo che segnali positivi tendo a dare certamente più peso alle previsioni delle agenzie che al tanto ottimismo sbandierato dai nostri

.

si ,però è anche da dire che qui sopra si sono sbandierati scenari da dopo voto...degni del pessimismo leopardiano. Gente che parlava di mutande di ferro, spread che doveva arrivare a 1000 fra un po'...e poi? alla fine , POI, inspiegabilmente (e pubblicamente lo ha ammesso FunMbel) lo spread è sceso addirittura...

**NoSync** · 10/07/2013, 15:14

Originariamente Scritto da Stefano De C.

Credo che sia una vecchia tradizione questa, poiché è una cosa vecchia. A Roma alcuni vecchi quartieri popolari sono diventati nei decenni rinomati: esempio Trastevere, in parte anche Testaccio, S. Saba

Non sono quartieri popolari che han preso valore. Sono case popolari costruite ogni X case normali in qualsiasi quartiere.

**Fede85** · 10/07/2013, 15:27

Originariamente Scritto da iltempoamartina

si ,però è anche da dire che qui sopra si sono sbandierati scenari da dopo voto...degni del pessimismo leopardiano. Gente che parlava di mutande di ferro, spread che doveva arrivare a 1000 fra un po'...e poi? alla fine , POI, inspiegabilmente (e pubblicamente lo ha ammesso FunMbel) lo spread è sceso addirittura...

Hai ragione è vero ma è proprio per il fatto che è inspiegabile (calo dello spread) che non si può certamente stare tranquilli, l'idea che mi sono fatto sulla situazione tutto sommato stabile dello spread salvo giornate da sbrago ,che i mercati non vedono l'Italia come candidata al default .
C'è da dire che per ora non stiamo facendo nulla per invertire la rotta , tra la burocrazia che ha tempi secolari e venditori di tappeti siamo ancora qua in attesa di riforme, tagli alla spesa pubblica e diminuzione del dp (notizia di questi giorni che vede un rialzo alla fine del 2013 al 129%)\sk\
C'è da dire che ci sono parecchie questioni spinose in Europa ,come la Grecia (una causa persa non trovo altre parole) il Portogallo al limite del fallimento alla Slovenia , che possono destabilizzare ancora la situazione economica.