PelatodiMtimangioilcuore
In quel caso la NATO dovrebbe reagire, se non lo facesse sarebbe la fine dell'organizzazione militare, che diventerebbe inutile.
Il problema è che Putin potrebbe giocare d'azzardo sperando che la NATO non reagisca, tanto si tratta di qualche migliaio di km quadri con qualche decina di migliaia di persone. Probabilmente agirebbe infiltrando dei russi nelle zone russofone e fingendo che siano separatisti filo-russi (tra l'altro è quanto è probabilmente avvenuto nel Donbass, dove i movimenti separatisti sono stati anche guidati e manipolati infiltrando russi tra i russofoni).
Oggi ho letto sul Corriere un concetto interessante: il nucleare da deterrente a scopo difensivo è divenuto, con Putin, deterrente a scopo aggressivo, vale a dire che il nucleare non è più usato per prevenire una guerra, ma al contrario come minaccia per farne una (altrimenti ti bombardo con le atomiche).
Temo che se la situazione dovesse precipitare con il rischio di invasione delle repubbliche baltiche, per evitarlo la situazione sarà solo una anche se estrema, farlo fuori, anche fisicamente ahimè
Con chi bisogna mediare? Ci può mai essere una mediazione seria con uno come Putin? Magari gli diciamo che va bene, abbiamo capito che lui ce l'ha più duro di tutti, poi gli abboniamo Estonia, Lettonia, Lituania e un pure un pezzo di Polonia per farlo stare buono negli anni a venire.
Sono giorni che leggo post qua e là in questo thread, il post sul ruolo della mediazione dell'UE è sempre presente, nonostante decine di risposte che spiegano i motivi per cui ciò è impossibile. Qui ci sono problemi molto più seri del semplice trollaggio, come se non bastasse quello che sono costretto a leggere nel thread degli States.
https://www.ilgiornale.it/news/mondo...n-2015847.html
Interessante articolo che getta una spiegazione storica della questione russa.
Di mezzo c'è un'estate nella quale di solito si riempiono gli stock a prezzo di favore che quest'anno non ci sarà, anzi.
Purtroppo non è affatto indolore anche dalla nostra parte (sento sempre più spesso usare il nefasto termine "stagflazione").
Per questo a inizio conflitto scrivevo che avremmo visto quanto valgono davvero i nostri "valori fondanti".
L'effetto di ritorno delle sanzioni soprattutto per chi per lustri si è legato mani e piedi al gas e in particolare a quello fornito da un maiale si sentiranno anche da noi. A lungo. Perchè come scrive Seminerio c'è un lag temporale mooooooooooooooolto importante tra quando dici "basta fare affare col porco" e quando sarai effettivamente in grado di avere in campo un'alternativa (che sia "meno dipendente", come riprendere la via nucleare, o ancora dipendente da qualche testa calda come il gas algerino, del Qatar o dell'Azerbaijan che magari viene invaso domani dai russi pure lui...).
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Ultima modifica di FunMBnel; 08/03/2022 alle 09:30
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