Intanto sono 3 anni dall'invasione.
dalla storia si impara che non si impara dalla storia
Come dicevo giorni fa, sarà costretto a dimettersi. Al suo posto verrà calato dall'alto (scelto da Trump e Putin) qualche personaggio filorusso stile Lukashenka che firmerà qualsiasi cosa gli verrà piazzata sotto il naso. In primis, oltre la concessione agli USA dello sfruttamento delle terre rare, anche il riconoscimento dell'appartenenza di Crimea e Donbass alla Russia e la promessa di non-adesione alla Nato.
In pratica in dieci giorni hanno spazzato via una democrazia europea con un colpo di spugna, così.
Lou soulei nais per tuchi
La stai leggendo al contrario, Zelenskyy ha offerto le sue dimissioni in cambio di risultati solidi nei negoziati, proprio per evitare l'accusa di essere attaccato al potere ed essere diventato un ostacolo alla pace. Ma non si dimetterà senza lasciare l'Ucraina in una posizione negoziale forte.
Non si è arreso con i commando russi che lo cercavano a Kiev nel 2022, non si arrenderà senza lottare adesso.
La CDU ieri notte ha pubblicato questo sui social "L'Ucraina deve vincere la guerra", adesso Zelenskyy ha un alleato serio in più a Berlino.
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Sulla scheda erano tanti anche da loro, poi prendono seggi in pochi perché ci vuole il 5%.
Da noi alle ultime elezioni hanno preso seggi 7 partiti più SVP che va in deroga rispetto alle soglie di sbarramento, ma con i meccanismi di coalizione e le soglie differenziate c'è un forte incentivo a moltiplicare le liste.
Ahh beh, allora adesso...
Quando verrà scaricato chissà quali mirabolanti azioni compirà la Germania
Fossero anche tutti i leader europei dalla sua parte non cambierebbe nulla, non si lanceranno mai in un supporto militare decente. E i motivi sono i soliti: hanno paura di Putin e hanno paura di perdere consensi.
Riguardo la parte precedente: non si dimetterà senza lasciare l'Ucraina in una posizione negoziale forte... Sarebbe anche così, se solo potesse decidere lui. Ma lui non conta più nulla ormai: può benissimo essere costretto a dimettersi. E senza nessuna garanzia in cambio, peraltro.
Lou soulei nais per tuchi
E come vanno a costringerlo, mandano i marines ad attaccare Kiev? L'unico ricatto che stanno realmente utilizzando è quello di staccare starlink.
Gli aiuti USA da metà 2023 arrivano col contagocce, da soli gli USA non possono costringere nessuno. Dal punto di vista economico ha sempre retto tutto l'UE quindi non cambia nulla.
Gli ucraini sostengono di avere già abbastanza materiali da sostenere lo sforzo militare fino a fine anno, la produzione bellica europea ( inclusa quella domestica ucraina) è aumentata considerevolmente (a differenza di quella americana) quindi almeno a livello di artiglieria non ci saranno i problemi degli scorsi anni.
Il 2025 dal punto di vista militare è molto più agevole per gli ucraini rispetto al 2024, con l'arrivo di F16, Mirage e Gripens stanno costruendo una aviazione degna di questo nome che svolge anche importanti funzioni di antiaerea. Poi se vogliamo continuare a raccontarci che gli USA sono onnipotenti facciamo pure, ma nel momento in cui loro si sfilano la palla passa agli altri alleati (UE, UK, Canada, Corea, Giappone e Australia), non è la fine della partita.
Come no, tutti a combattere per l'Ucraina
Nel momento in cui si sfilano gli Stati Uniti si sfilano tutti, e alla svelta anche.
Europa e Regno Unito potrebbero ancora sostenere finanziariamente Kiev per qualche tempo, ma se gli Stati Uniti tolgono i dazi alla Russia e impongono sanzioni sull'Ucraina vedi che anche loro si tolgono da questa situazione.
L'Ucraina è condannata, e lo è stata dal primo giorno. L'unica condizione possibile immaginabile per una vittoria ucraina è (ormai oserei dire, ERA) la morte di Putin e il conseguente disfacimento/implosione della Russia.
Lou soulei nais per tuchi
Non dico che a Trump non piacerebbe l'idea, ma c'è un limite a quello che può fare senza contraccolpi politici interni.
Già le uscite della settimana scorsa hanno portato critiche sia da politici repubblicani sia da Fox news, in un momento in cui comincia a manifestarsi un certo dissenso degli elettori alle politiche di Trump/Musk e i sondaggi cominciano a risentirne.
Non è ancora un dittatore onnipotente, nelle prossime settimane ci saranno parecchie problematiche interne e sprecare capitale politico per Putin con un approccio troppo sfacciato sarebbe rischioso.
Persino Musk si è affrettato a negare che l'Ucraina sia stata minacciata di togliere Starlink, sanno che non fanno una bella figura.
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