Citazione Originariamente Scritto da Stau Visualizza Messaggio
Ergo: se tutti pagassero tutte le tasse esistenti i politici avrebbero solamente più soldi da spendere e sperperare in clientelismi, assunzione di forestali e simili. Le tasse non calerebbero. Ai politici di ogni colore non gliene può importare un accidente del contribuente, per loro il contribuente e' solo un bancomat da spennare il più possibile per le loro spese e per mantenere il mastodontico e insostenibile apparato clientelare/corporativo autoreferenziale.
Sicuramente

Citazione Originariamente Scritto da Lou_Vall Visualizza Messaggio
Sono pienamente d'accordo. E mi chiedo una delle cose più importanti: quando si arriverà al punto di non ritorno, che cosa accadrà? Quand'è che finalmente si capirà che la macchina statale (soprattutto nella parte riguardanti gli stipendi e le pensioni d'oro) è un colossale buco nero mangiasoldi? Prima di licenziare i posti inutili (che ce ne sono moltissimi) non capisco perché non si parte dalle pensioni. Nessun pensionato per vivere ha bisogno di 150.000 euro annui. E dato che siamo in un paese di anziani, i pensionati d'oro (pubblici e privati) sono troppi. Si vuol cominciare col piede giusto? Un mega taglio alle pensioni d'oro (> 100.000 euro annui) e uno sfoltimento dei dipendenti pubblici. Peccato che sono cose impopolari, dunque per non perdere voti non lo farà mai nessuno. Sono anni che spero in un governo straniero, ma temo che non si realizzerà mai.
Invece per loro è molto meglio tartassare chi ha una pensione di 1000-2000 euro al mese oppure chi, a fronte di una vita di sacrifici e rinunce, è riuscito a metter via qualche centinaio di migliaia di euro per figli e nipoti.
Ma del resto sai com'è, chi percepisce una pensione di 150.000 euro al mese ormai ha un certo tenore di vita e sarebbe troppo dura per loro una "retrocessione"........