Sostanzialmente è quello che dico da un po' e che rende sensato iil green pass.
perché, ammettendo che in un luogo chiuso (ristorante? ad esempio) ci siano solo vaccinati con due dosi e uno di questi sia al momento contagioso senza saperlo, i danni che può fare sono davvero pochissimi. Forse, e ripeto forse, riesce a infettare un altro vaccinato, ma la carica virale è bassa, l'infezione che scaturisce è quasi sicuramente lieve (trattandosi di una platea di vaccinati) e la catena di contagio è probabile che si spezzi in fretta, se non subito.
chi non si vaccina, oltre a rischiare di più in caso di contagio, mi sembra palese, potrebbe invece portare avanti la catena di contagio e, avendo una carica virale più alta, è più probabile possa infettare un vaccinato (che comunque la passerebbe in maniera lieve).
poco da fare, siamo oramai a settembre, è ora di far partire la "caccia" al non vaccinato e obbligarlo.
con una vasta copertura vaccinale, anche senza immunità di gregge che tanto oramai abbiamo capito che con la Delta non s'ha da fare, di gente che finisce in ospedale ce n'è poca, il SSN rimane senza pressioni particolari e ci si può concedere molto di più che nell'ultimo inverno. Fermo restando che saremo alle prese con la terza dose e che quindi è fondamentale mantenere quanto più possibile una bassa circolazione virale.
è il momento della mano pesante secondo me, obbligo vaccinale e via andare. In più, visto che la disponibilità delle dosi è e rimarrà elevata, si può già pensare a breve di partire con terze dosi per chi ha ricevuto le prime due in là nel tempo e per anziani/fragili/immunodepressi.
fermo restando che oramai dovremmo essere in grado di far somministrare le dosi (soprattutto le terze, che non hanno più bisogno di tutto l'ambaradan del consulto col medico del centro vaccinale e via discorrendo, uno si presenza sapendo già quale vaccino ha ricevuto e dovrà ricevere) a medici di base e farmacie.
non ci sono più problemi di catena del freddo, non ci sono più enormi problemi logistici... Si può tranquillamente fare.
Si vis pacem, para bellum.
Si vis pacem, para bellum.
Il 63,2% della popolazione hacompletato il ciclo vaccinale. L'8,2% è in attesa di seconda dose. Complessivamente – contando anche il monodose e i pre-infettati che hanno ricevuto una dose - è almeno parzialmente protetto Il 71,4% della popolazione italiana. Considerando solo gli over 12, oggetto della campagna vaccinale, la percentuale di almeno parzialmente protetti è del 79,2% mentre il 70,2% è completamente vaccinato.
Si vis pacem, para bellum.
Ormai siamo arrivati al massimo, ed i numeri di nuove prime dosi lo confermano.
Ci sarà spazio per altri 1/2 mln secondo me, o poco più
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Direi che sono numeri ottimi
Pure io pfizer a 3 settimane. Cmq se leggi quello studio
In the delayed group,
-anti-RBD antibody titres were significantlyenhanced compared to the standard interval group.
-Neutralizing antibody responses were excellent andcomparable in both groups.
-A slight decrease in Spike-specific polyfunctional CD4+ T-cells expressinginterferon-γ and IL-2 as well as monofunctional CD4+ T-cells was seen in the delayed group.
-Both polyfunctional and monofunctional CD8+ T-cell responses were comparable.
Our data suggest that the strategy of delayed second dose mRNA vaccination is not overtly detrimental, and specifically may leadto an enhanced humoral immune response
Bisogna vedere quanto questo influisca sulla reazione effettiva del organismo nel prevenire i casi gravi.
Io ho fatto il vaccino seconda dose pfizer il 1 luglio.
Ho messo in conto che se non ho un qualsiasi richiamo ad inizio anno, considerato che è appurato che almeno la delta è piu ospedalizzante e che io ho infezioni croniche alle alte vie respiratorie che rappresentano una condizione di vulnerabilità (ho appena fatto un ciclo di antibiotici) e non a caso alla fine sono rientrato tra quelli che potevano riceverlo dal medico di base, potrò vedermela brutta. Oltretutto avendo la certezza di prenderlo con un figlio alla materna e uno al nido, in particolar modo le probabilità di prenderlo aumenterebbero proprio in concomitanza col decadimento della protezione.
Se dovessero seguire le indicazioni di Oms ed altri esperti anche in italia che non ritengono di dover fare le terze dosi o vogliono aspettare che vengano completate le seconde negli altri paesi, avremo una seconda parte d'inverno all'altezza dei precedenti, ma a scapito solo di chi starà male, molto meno per le attività commerciali (a parte alcune zone rosse).
I suscettibili di ospedale sono molti più di quelli che le categorie fragili possono far pensare.
È vero?
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stavo giusto leggendo questi quando hai postato
https://twitter.com/Tuliodna/status/1431132807850602497 (serie di tweet di descrizione dell'articolo scientifico)
https://twitter.com/Tuliodna/status/1432288771752579075 (risposta alla tua domanda)
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South Africa’s potential new variant : New Frame
da quanto ho capito
- questa variante ha un un numero particolarmente elevato di mutazioni, tra le varianti note assomiglia più di tutto alla lambda
- alcune di queste sono quelle "tipiche" di alcune variant of concern
- è moderatamente diffusa i sudafrica (2%) e rilevata in qualche altro paese
- la ricerca sulla neutralizzazione degli anticorpi è in corso (tweet del 27 agosto)
- in questo momento non ci sono evidenze confermate di una maggior trasmissibilità rispetto alla Delta (tweet di oggi in risposta a quello di Ding)
quindi sicuramente da seguire ma presto per fasciarsi la testa. indica che l'evoluzione non è certo finita con la Delta.
Io sono senza tiroide, causa morbo di basedow, ho un ipofisi in tilt causa adenoma,e sono già finito in ospedale a inizio giugno per questi problemi.
Considerando che ho rientravo tra i casi vulnerabili, sicuramente, me la vedrei male pure io con la Delta, ho fatto la seconda dose il 21 giugno.
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