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Covid'-'19 : efficacite vaccinale '-' EPI-PHARE
Rivalutiamo la "0Covid"? Torniamo a proporre lockdown ricorrenti nel corso dell'anno fino al 203xx? E senza nessun risultato sicuro e soprattutto senza alcun esito di medio periodo? Perché mi pare evidente che l'obiettivo, se si decide di provare a convivere col virus non possa essere quello di stroncarne la circolazione... Questo virus, per come si è insediato nella popolazione italiana, europea e mondiale e anche per altri fattori (non ultimo di avere a disposizione diverse decine di specie di mammiferi in grado di fare da serbatoio naturale) è di fatto irradicabile, lo sarebbe anche con un vaccino con un'efficacia sui contagi >95%. Per cui o la strada è quella della 0Covid, ma applicata in tutto il mondo con il metodo cinese, non quello australiano o neozelandese, oppure rassegnarsi ad avere tanti morti e problemi di impatto sul SSN per ancora qualche anno. Tertium non datur. Io è dall'autunno scorso 2020 che sostengo che l'unico modo di affrontare la pandemia (e poi l'endemia) di Sars-CoV2 sia quello di assumere una quota parte di rassegnazione.
P.S. comincia a vedersi qualche smagliatura anche in Cina, per ora poca cosa ma credo che dopo la riconferma di Xi alla Segreteria del PCC, e le grandi cerimonie pubbliche alle qualisi presenterà come trionfatore sulla pandemia, è da mettere in conto un superamento della 0Covid anche da loro, a meno che non vogliano tornare all'autarchia della Rivoluzione culturale e di Mao Zedong.
Ultima modifica di galinsog@; 10/11/2021 alle 18:04
A leggervi sembra che nella popolazione il 100% dei positivi o non vaccinati si debba ammalare di Covid.
Nessuno scrive che è una malattia che si comporta in modo asimmetrico nella popolazione?
La mia libertà di essere una persona sana finisce dove inizia l'ossessione di molti che dipingono questa malattia come la peste. La positività al virus è per lo più asintomatica in chi è giovane e non ha patologie.
A prescindere dalle recrudescenze degli ultimi giorni, ammetto che poche Nazioni europee sono riuscite a contenere nei limiti di morti il Covid-19 quanto la Svizzera. O sarebbe più giusto definire i cantoni svizzeri, visto le potestà di cui sono dotati.
Che le persone a rischio morte sono relativamente poche in percentuale? Assumendo che la letalità da Covid sulla popolazione italiana sia nell'intorno dell'1,2-1,3% e che tale letalità non aumenti significativamente in situazioni di collasso sanitario (alla Bergamo) e stimando che di qui a 2 anni si contagino 8 milioni di non vaccinati (i 3/4, cosa possibile con delta) non ci vuol molto a fare il conto, saremmo vicini ai 100.000 morti evitabili, più tutto il corollario di strutture sanitarie al collasso e non per una mezza giornata (come nelle epidemie di influenza stagionale del 2017/2018 o del 2015) ma per molte settimane consecutive. Poi se intendi dire che, trattare come la peste una malattia che già ora, con la percentuale di vaccinati e immunizzati post-contagio che abbiamo adesso, ha una letalità e un impatto sul sistema sanitario di quasi un intero ordine grandezza inferiore quella dell'autunno 2020 allora posso convenire con te... ma se non avessimo vaccinato a tappeto ora avremmo situazioni alla rumena... in cui conti medie mobili a 7 giorni >500/550 morti/giornaliere, che fatte le debite proporzioni con l'Italia è come avere ogni giorno 1600/1700 morti (ossia il doppio del picco di fine novembre 2020).
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