ah vuoi guardare i morti? perfetto, l'anno scorso senza immunità parziale di gregge come adesso, al 26 maggio facevamo 78 morti. oggi saranno comunque più di un centinaio.
così, giusto per fare un po' di corretta informazione.
quindi, andando incontro a tutte le tue richieste, abbiamo TI 3 volte tanto l'anno scorso e morti ben più alti (quasi il doppio).
quindi la polemica de: l'anno scorso con dati peggiori avevamo meno restrizioni, non ha ragion d'esistere. capitolo chiuso.
Si vis pacem, para bellum.
ancora.... nessuno lo nega, ma la questione iniziale qual è? che vi state lamentando del coprifuoco perché l'anno scorso non c'era e siete convinti che i dati dell'anno scorso fossero peggiori ad oggi, e invece nonostante il numero enorme di vaccinati facciamo più decessi e c'è più gente in TI.
forse, ma dico forse, non vi viene in mente il fatto che un lockdown abbatte più in fretta i casi e, con loro, le restrizioni seguenti? forse eh
Si vis pacem, para bellum.
Non c'è una misura di prudenza, in assenza di conoscenza la prudenza può essere solo un on-off, non sapendo cosa reinnesca le ondate dovremmo semplicemente andare in lockdown ogni volta che il virus si riaffaccia, è la stessa soluzione che sette secoli fa abbiamo adottato per le epidemie di peste e vaiolo e comunque funziona temporaneamente ma alla fine il virus vince sempre... l'unica cosa che ci differenza dai nostri antenati è che abbiamo i vaccini e prima o poi avremo pure i farmaci.
Se ci interessa l'attendibilità del tampone antigenico, come strumento non tanto di monitoraggio epidemiologico ma di rilevazione statistica, direi che è uno strumento assolutamente attendibile, nel senso che i trend che derivano dall'analisi di questi tamponi non si discostano di segno e nemmeno in modo sensibile come valori di variazione, da quelli derivante dai trend dei tamponi molecolari. Dove invece l'antigenico non funziona affatto bene è nel monitoraggio epidemiologico dei focolai, in questo caso va usato con molta, molta attenzione... da questo punto di vista il disastroso monitoraggio autunnale a Bolzano e in Alto Adige ci dovrebbe aver insegnato qualcosa...
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