[QUOTE=Lou_Vall;1061060611]Mi auguro che il Governo prenda provvedimenti con una stretta ancora maggiore e punizioni esemplari.
Roba che se ti becco fuori senza motivi tanto per cominciare ti fai immediatamente una notte al fresco, giusto per chiarirti le idee, e poi tutte le sanzioni e i processi del caso. E' brutto auspicare così, però abbiamo bisogno di questo: bastone, bastone, bastone, bastone e ancora bastone e poi, forse, un pò di carota (ma poca) e poi di nuovo bastone.[/QUOTE
prima di tutto bisognerebbe lasciare a casa tutti quei lavoratori che non svolgono servizi indispensabili a breve termine
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
Freenovara
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CORONAVIRUS PIEMONTE, 15 NUOVI DECESSI, IN TOTALE IL NUMERO DEI MORTI SALE A 81
ARTICOLO | MARZO 15, 2020 - 1:46PM
Torino - Sono 15 i nuovi decessi in Piemonte di persone positive al test del “coronavirus covid-19”, comunicati questa mattina dall’Unità di crisi. Nel complesso si tratta di 11 uomini e 4 donne: 9 della provincia di Alessandria, 3 del Torinese, 2 dell’astigiano e 1 del Cuneese. Sono 1.111 le persone risultate positive al “coronavirus covid-19” in Piemonte: 359 in provincia di Torino, 207 in provincia di Alessandria, 87 in provincia di Asti, 84 in provincia di Vercelli, 71 nel Novarese, 61 nel Cuneese, 50 nel Biellese, 50 nel Vco, 31 extraregione, mentre 111 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. Sono 133 le persone in isolamento domiciliare, perché positive al test e sintomatici, ma le cui condizioni non richiedono il ricovero. Le persone ospedalizzate sono 897, di cui 171 in terapia intensiva. I deceduti sono 81. I tamponi finora eseguiti sono 4438, di cui 2868 risultati negativi.
+95 morti in spagna, che sale a 291
mortalità al 3.8%
Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
Sempre più pressioni sul biondo.
Domani mi aspetto belle notizie.
Richiesta a gran voce la chiusura di uffici, scuole ed università.
Laconica e dal tatto tipicamente inglese (di cui sono orgoglioso, nonostante tutto) la lettera dal consiglio dell'Hampshire in cui si legge "Sir Prime Minister, you're wrong. That's all".
In settimana mi aspetto una bella svolta.
Ah dimenticavo: Southampton e l'Hampshire non sono propriamente l'ultima ruota del carro...
Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
Io direi di attenerci alle disposizioni ufficiali che per il momento non vedono questa possibilità (poi fa tempo a cambiare la situazione in peggio purtroppo).
Io sono partita Iva ho un negozio, non so se posso "sopravvivere" a due mesi di lockdown, figuriamoci.
Poi parliamo dei supermercati, almeno qui ci sono casi in cui scarseggiano certe merci e siamo solo all'inizio, in che condizioni saremmo tra un mese e mezzo?
Non ci voglio nemmeno pensare...
[QUOTE=lg59;1061060617]Su questo non sono d'accordo: bisognerebbe mettere in piena sicurezza tutti quei lavoratori, non per forza fermarli.
Ma su questo mi pare che il decreto del Governo ci stia lavorando bene, per quel che mi sembra.
Ricordiamo che, per qualsiasi lavoro, se si mantiene la distanza di sicurezza (e se non si può si indossa la mascherina adatta), se si lavano le mani frequentemente e se non ci si tocca occhi, naso e bocca il rischio di contagio è bassissimo, per non dire nullo.
Anche la produzione industriale, se è in grado di rispettare queste norme, può andare avanti, così come la fornitura di servizi e beni non essenziali alla sopravvivenza.
Lou soulei nais per tuchi
Sopravvivi eccome se ti sono dati i giusti sussidi a cui il Governo sta lavorando
Tieni conto, inoltre, che sono già state posticipate tutte le scadenze fiscali, le sanzioni, e sono stati sospesi tutti i procedimenti di avviso e accertamento di ogni tipo.
Certo non puoi e non devi farcela "da solo", questo intendo
Che poi non sarà un anno d'oro è poco ma sicuro, ma se la cosa è studiata bene anche le piccole partite Iva possono farcela.
Il dopo sarà pesante per tutti, ovviamente. Io lo dico, a fine anno mi aspetterei una patrimoniale pesantissima - stile prelievo dai conti correnti - ma lo ritengo inevitabile. Lo Stato sta sborsando di tutto e di più, dopo dovrà anche incassare..
Lou soulei nais per tuchi
[QUOTE=Lou_Vall;1061060628]infatti in presenza di presidi medici adatti e di norme ferree l'attività produttiva e in parte quella sociale potrebbero anche riprendere...
Però siamo 60 milioni in Italia.
E non basterebbero nemmeno 60 milioni di mascherine.
Si potrebbe fare una scrematura e permettere alla fetta di popolazione "produttiva" di riprendere a lavorare.
Alla fine, come detto da te, se ho mascherina e disinfettante non vedo perché non lavorare.
Bisognerebbe trovare degli stratagemmi per agevolare il ritorno ad un minimo di vita sociale e soprattutto lavorativa.
Il reddito di quarantena sarebbe una soluzione pro tempore ma non malvagia
Coronavirus, arriva la proposta: Reddito di Quarantena per tutti | QuiFinanza
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