In Olanda letalità dell'11,7% e non considerano neanche i morti delle RSA.
Poveri loro![]()
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Io comunque ragazzi spero seriamente che noi, qua dentro il forum, siamo troppo pessimisti sull'evoluzione dell'epidemia e sui rischi che si corrono. Perchè sto avendo mille testimonianze che la gente già ora sta ragionando come se fosse tutto finito e destinato a morire a brevissimo.
Vi dico solo questa: io al momento sono in affitto a Riccione dai suoceri, in attesa che finiscano casa nuova (manca tipo una settimana di lavori), oggi ha chiamato una signora da Bologna che vuole vedere casa, adesso.... Che ha già fatto il suo giro dal bagnino ecc...
Poi l'elettricista che mi deve finire i lavori mi ha detto che 2 alberghi gli stanno facendo pressa per fargli lavori perchè vogliono aprire il prossimo week end...
Con chiunque parlo è stra convinto che col caldo il virus sparirà. E mi prendo continuamente del pazzo paranoico da tutti.
Boh, davvero, io non so cosa aspettarmi. Che dio ce la mandi buona
Qui abbiamo casi di gente in casa ammalata dal 31 marzo, sottoposta a tampone due settimane dopo e che ha ricevuto l'esito NEGATIVO dello stesso nonostante sia in cura a casa con un mix di farmaci per il Covid (in seguito a rx polmonare che mostrava inequivocabilmente un principio di polmonite interstiziale).
Bene, dopo altri 10 giorni alla persona viene negato seco do tampone perché comunque già diagnosticato e quindi non ritenuto utile se non dannoso per la perdita di tempo.
Posto che comunque sembra che il soggetto in questione stia migliorando, che diavolo di significato vogliamo dare ai numeri se siamo pieni di casi come questo (si perché non ho motivo di ritenerlo un caso isolato)?
Silvestri su Facebook, su clorochina e caldo.
CLOROCHINA E AZITROMICINA?
In questi giorni si è parlato molto di clorochina e idrossiclorochina come farmaci potenzialmente utili nel trattamento di COVID-19 – da soli o con l’antibiotico azitromicina. E’ abbastanza triste notare come questo trattamento sia diventato “famoso” grazie ad alcune esternazioni del nostro president Trump (noto per il suo background in medicina e virologia) e per uno studio controverso dell'altrettanto controverso medico francese Didier Raoult, quello che sembra uscito da una fusione genica di Gerard Depardieu e Sandokan. [Per ulteriori notizi su Raoult consiglio questa lettura:
]Page not found – For Better Science
Ieri finalmente è uscito in pre-print su MeRxiv (lo so, adesso usa così…) l’articolo che descrive lo studio americano su questo trattamento (J. Magagnoli et al. “Outcomes of hydroxychloroquine usage in United States veterans hospitalized with Covid-19”). Lo studio ha coinvolto 368 pazienti con COVID-19, di cui 97 trattati con idrossiclorochina (HC), 113 con HC + azitromicina (A), e 158 senza HC. Alla fine dello studio sono morti il 27.8% dei soggetti trattati con HC, il 22.1% di quelli trattati con HC+A, e 11.4% di quelli trattati senza HC. Gli autori concludono che non c’è NESSUNA EVIDENZA che HC, da sola o con azitromicina, riduca il rischio di ventilazione meccanica o di morte nei pazienti con COVID-19 (ed infatti il rischio di morte è aumentato nei pazienti trattati con HC). L’ultima frase è un capolavoro di diplomazia: “questo studio illustra l’importanza di condurre studi prospettici, randomizzati e controllati prima di suggerire l’uso generalizzato di un trattamento”. In realtà è del tutto ingiustificato, a questo punto, spingere per l’uso di massa di una medicina che in uno studio di queste dimensioni è associata addirittura con un aumento significativo della mortalità… Qui il link all'articolo:
https://www.medrxiv.org/content/10.1...920v1.full.pdf
IL GENERALE BEL TEMPO
Credo che l’evidenza a favore del fatto che la bella stagione aiuterà a controllare questo virus sia ormai schiacciante e non ho intenzione di ritornarci.
Invece provo a spiegare, visto che in molti me lo chiedono, PERCHE’ il caldo ci potrà aiutare a sconfiggere COVID-19, elencando alcuni fattori che possono contribuire:
-il virus fa più fatica a trasmettersi perché le “goccioline” che lo veicolano evaporano più rapidamente e quindi lasciano il virus a “seccarsi” (cosi perdendo più rapidamente la capacità di infettare)
-le persone si infettano con una quantità più piccola di virus, il che rende più facile la sua eliminazione e meno frequente l’invasione dei polmoni
-le persone tendono con il caldo a “diluirsi” maggiormente nello spazio, per esempio passando più tempo all’aperto e meno in spazi chiusi ed affollati
-il freddo può ridurre l’efficienza con cui le mucose delle vie aeree superiori eliminano i virus attraverso la cosiddetta clearance muco-ciliare.
Da ricordare che NON tutti i virus amano il freddo, e che infatti questa è una caratteristica tipica dei virus respiratori. Gli enterovirus, per esempio, amano l’estate, mentre virus che dipendono da vettori come le zanzare (ad esempio febbre gialla, Dengue e Zika) hanno bisogno delle alte temperature a cui vivono questi insetti.
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Ah beh, mi pare che poi sia stato forzato, con danni infinitamente maggiore, quindi anticiparlo per limitare i danni, a posteriore, non mi sarebbe parsa un'idea cosi pessima. Che poi la cinese della Webasto fosse già in Europa e non ci potevi fare nulla ok, ma almeno evitare che ne arrivassero altri si poteva fare secondo me
Secondo me È GIUSTO che sia così almeno per molti mesi. Tanto (a parte purtroppo forse per la Valle d'Aosta) nella propria Regione non manca praticamente niente. E riguardo le vacanze se rimani nella propria regione, hai sia il mare che le montagne. Altrimenti se non hai il mare Hai almeno un lago. Rimanere invece solo nella propria provincia sarebbe stato diverso
Il peggiore inverno che abbia mai visto?
Il 2006/2007!!!
A questo proposito...
Nel momento in cui si adottano tutte le precauzioni dovute (e più volte citate) che differenza farà mai comune, provincia o regione?
Tanto per usare un paradosso, per un lombardo sano sarebbe decisamente consigliato uscire dalla regione e andare in qualsiasi altro posto che non sia casa sua...
Magari uno della Basilicata invece non sarebbe così contento di andarsene in quel di Bergamo.
Ma per fortuna nessuno obbligherà ad uscire dalla regione.
Forse...![]()
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27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Dati molto interessanti ma ci vuole un po' di cautela nell'estrapolare conclusioni più generali.
Innanzitutto se solo 2237 dei 5000 morti tedeschi sono passati dalla TI significa che molti muoiono senza passarci o i dati sono fortemente incompleti (anche da noi molti sono morti senza passare dalla TI, probabilmente molti più di loro).
Se prendiamo per buono il dato questo significa che 3000 sono morti senza passare dalla TI, quindi ipotizzare che da noi la maggior parte dei deceduti ci sia passata mi sembra azzardato. La somma di morti e passati dalla TI sarebbe circa 13000 sui 150 mila casi noti, considerato che una fetta degli attualmente positivi potrebbe ancora passare dalla TI ci si avvicina molto al 10%, percentuale che probabilmente va dimezzata per tenere conto dei casi nascosti.
Rimarremmo probabilmente con un 5% di casi gravi, passati o no dalla TI, di cui circa metà si concludono con esito infausto. I numeri più o meno sono sempre quelli... I nostri 35000 morti reali suggeriscono circa 1,5 milioni di casi totali effettivi.
La Russia che fino al 1° Aprile contava 2684 casi adesso ne registra un totale di 62773, un delta di 60089 persone in più in 3 settimane, l'arrivo della primavera ha peggiorato solo la situazione. In inverno i trasporti e gli spostamenti sono molto più limitati per via delle condizioni meteo che bloccano i rapporti anche se sono molto più avanzati rispetto al passato.
Non sarà certamente il freddo ad impedire la propagazione epidemica, ma durante l'inverno la gente sta in quarantena a priori. Non saranno mai chiuse il 100% delle attività durante l'inverno in Russia come ad esempio a Febbraio 2020, ma la popolazione sta normalmente rinchiusa in casa.
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Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete, e dico a tutti, quello che io sono.
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