Nel caso specifico della Francia, non bisogna lasciarsi abbagliare dal mancato aumento delle TI o dei ricoveri (che comunque sono aumentati, su questo non è vero che non c'è incremento).
Attualmente ciò che preoccupa è l'apparente (sottolineo apparente) andamento esponenziale della curva dei contagi, che lascerebbe presagire numeri superiori ai 10mila casi al giorno tra una settimana e forse 15-20mila casi al giorno tra due settimane.
In un tale quadro, indipendentemente dallo stato attuale dei ricoveri e della pressione sul sistema sanitario, bisogna essere consapevoli che con quei numeri l'impatto sugli ospedali sarà forte e violento entro 3 settimane se dovessero realizzarsi, e quando saranno varate le misure sarà già troppo tardi per impedirlo per via del noto lag tra contagio e ricovero che può arrivare a 10 giorni.
Inoltre non dimentichiamo che noi leggiamo nei dati lo stato dell'epidemia di una settimana fa, e che dunque quando si prenderanno decisioni i numeri potrebbero, se l'andamento è esponenziale, essere già molto più alti di quelli osservati.
Dunque i discorsi sul numero di ricoveri possono starci in un quadro di crescita lenta e che non sfugge dal controllo, ma non in un contesto quale quello francese che pare essere di crescita esponenziale e senza freno.
Ecco perchè la giusta strategia in Francia è attualmente attendere ancora una decina di giorni per capire se la curva tenderà a un massimo e inizierà a deflettere, o proseguirà nel suo andamento esponenziale.
Nel primo caso, non servirà un lockdown. Nel secondo caso, è necessario.
Ecco come si devono interpretare i dati per prendere le corrette decisioni.
teoricamente, se stiamo tracciando bene i rientri (che sono il problema attuale, poco da dire, la maggior parte dei focolai è da collegarsi alle vacanze estive), potremmo anche scendere... siamo già ad una sorta di plateau, siamo saliti a 1400casi e ci siamo rimasti, pur aumentando gradualmente la capacità di analisi.
il discorso è che se controlliamo chi arriva dalla Grecia ma non chi arriva dalla Francia, per dirne una, non stiamo facendo benissimo![]()
Si vis pacem, para bellum.
Voglio vedere se vedrà qualcuno con le mascherine
Che poi sembra un'ordinanza assurda, ma se la leggi bene c'è scritto che obbliga a non indossarle salvo assembramenti. Un po' assurdo, visto che se uno volesse non vedo perchè non potrebbe tenerla (e d'altronde non esiste nemmeno l'obbligo), ma va bene![]()
Guarda la Korea che a Seul nel giro di un attimo si sono ritrovati con le TI finite
ma la lezione la dovremmo aver imparata a marzo, quando il collasso è arrivato tutto assieme proprio perché ha fatto una fase preparatoria come quella Francese attuale, cioè con sicuro tantissimi casi non rilevati e all'inizio pochi ingressi in TI, pochissimi, a tal punto che pensi a delle semplici polmoniti. poi boom, tutti assieme ogni sera se ne presentavano a decine in situazioni critiche.
secondo me Macron ha fatto quelle dichiarazioni stamattina avendo ben a mente questa cosa...
Si vis pacem, para bellum.
direi che non va bene, è più anticostituzionale di tutti i DPCM contro cui ha protestato tutti i giorni
non puoi vietarmi di indossare qualcosa, soprattutto non un DPIè come obbligarmi a rischiare di ammalarmi, sono certo che se qualcuno impugnasse il provvedimento si arriverebbe a questa conclusione.
Si vis pacem, para bellum.
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