Bell'articolo sulla "storia" di come sono stati compresi i meccanismi di trasmissione
Ci e voluto tanto a riconoscere che il coronavirus si trasmette per via aerea - Il Post
Strano, qui in provincia di Bari, almeno per la mia zona i tempi per i 40enni non sono così lunghi.
Prenotazioni aperte lunedì (17 maggio) per la fascia 47-49 e dai ieri per tutti gli oltre 40.
Lunedì i primi posti disponibili, confrontandomi con i colleghi, erano a partire dal 24 maggio a seconda delle loro zone.
Io avevo inizialmente ricevuto come data il 1 giugno, ma poi quando si è prenotata mia moglie, la prenotazione mi è stata addirittura anticipata a ieri.
So di amici però a cui hanno proposto dante entro fine maggio, ma hanno comunque preferito prenotare dopo i primi di giugno, perchè a loro dire "non si sentono pronti".
Anche mio cognato 43 anni, ha prenotato per l'11 giugno pur essendoci libero il 31 maggio. Mio fratello (45) idem, prenotato il 16 giugno ma poteva il 29 maggio
Inoltre da quello che ho capito, le date possono variare (anche in meglio) ricontrollando nei giorni successivi, in quanto vengono continuamente rimodulate in base ai vaccini disponibili.
Infatti quando è andata mia moglie a prenotarsi, dato che in mattinata era arrivata nella ASL la nuova scorta di vaccini, la prima data disponibile era già quella del giorno dopo.
Ultima modifica di Pigio; 22/05/2021 alle 10:39
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
Ma da voi gli ultraottantenni hanno usato anche AZ? Qui solo Pfizer o (molto meno) Moderna e tra l'altro stanno usando J&J solo per i domiciliarizzati fino a 79 anni...
Per gli anziani che non guidano ci sono anche problemi di natura logistica, la Regione, per accelerare il ritmo delle somministrazioni, ha puntato moltissimo sui grandi hub-vaccinali, il fatto è che una parte consistente di popolazione anziana abita in paesi dell'entroterra e i collegamenti con i centri maggiori della costa sono difficoltosi.
In molti casi, lo vedo per la mia zona, molti anziani hanno deciso di scegliere di vaccinarsi nel punto vaccinale logisticamente più prossimo. Di fatto però questo comporta tempi lunghi, perché si tratta di punti vaccino piccoli, che spesso fanno solo 20-30 somministrazioni per giorno. Ti faccio un esempio concreto: molti anziani del mio comune (soprattutto nella fascia d'età 70-79 anni) hanno scelto, non guidando o non sentendosela di guidare in città e non volendo pesare sui figli, di farsi vaccinare nel punto vaccino di riferimento per questa zona (Rossiglione).
Per questa parte di utenza, indipendentemente dalla prenotazione, la disponibilità di posti (parliamo di prenotazioni fatte a fine marzo) iniziava dal 17 maggio. Per chi invece ha scelto uno dei due grandi hub del centro di Genova, la disponibilità è stata a volte quasi immediata e comunque con tempi di attesa più che accettabili (mediamente 15-20 gg). Mia madre (classe 1948) si è prenotata il 29 marzo ed ha ricevuto la prima dose di vaccino AZ al grande hub della Fiera di Genova il 15 aprile (ma avrebbe potuto essere vaccinata già il 31/3). Invece se avesse invece scelto di vaccinarsi a Rossiglione la prima disponibilità sarebbe stata nei giorni a cavallo tra fine maggio e inizio giugno... Insomma una logistica pensata più per fare numeri grossi che per coprire in modo davvero efficace le persone suscettibili...
Ultima modifica di galinsog@; 22/05/2021 alle 10:41
Su questo può pesare la scelta di vaccinare o meno gli under-60 con AZ, ad esempio in Liguria tutte le prenotazioni per utenti tra i 45 e i 59 anni riguardano (al momento) i soli vaccini Pfizer e Moderna, da lunedì sarà invece aperta la possiblità di scegliere in alternativa AZ, quasi sicuramente annullerò la mia prenotazione per il 25/8 e sceglierò di fare AZ, sperando che questo comporti un consistente anticipo della data. Nel caso peggiore, qualora non ci fosse comunque disponibilità a giugno con AZ (buona parte di luglio sarò fuori regione per lavoro) allora rifarò la prenotazione con Pfizer per agosto o per settembre...
In Veneto sì, ci sono state giornate intere di vaccinazioni over-80 fatte con AZ.
Sono stati i giorni in cui il Veneto è passato da sotto la media nazionale a una delle regioni pù virtuose.
Fatto Pfizer solo in casi di patologie particolari.
AZ è stato dato a over-80 anche in qualche altra regione, ricordo sicuramente le Marche. Mi pare anche la Lombardia.
La tua conclusione esprime la sostanza di queste scelte, le conseguenze sono il grafico che ho postato prima.
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
Primi risultati dall'UK sulla protezione vaccinale per la variante indiana 617.2 (quella più contagiosa che si sta effettivamente diffondendo)
Sono considerati, non individualmente ma come insieme, i vaccini usati in UK, AZ, Pfizer e penso anche Moderna.
Protezione contro l'infezione sintomatica (includendo anche i casi non gravi) cala dall'89% della variante inglese all'81%
dopo due dosi.
Dopo una dose calo dal 51% (inglese) al 33% (indiana).
Molto importante quindi la seconda dose.
Per confronto con la sudafricana in Qatar (solo Pfizer credo), 75% dopo due dosi, 17% dopo una dose.
Riduzione non drammatica ma comunque significativa per la variante indiana.
Se sarà confermato l'R0 in condizioni pre-covid tra 6 e 7 potrà dare problemi specialmente in autunno e rendere più critica l'eliminazione di alcune prescrizioni (penso in particolare alle mascherine al chiuso).
https://twitter.com/jburnmurdoch/sta...15144233222144
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Ma porca zeppina
Ma è altissimo, siamo quasi a livello del morbillo!
Più ci penso e più mi chiedo "ma che razza di sfiga abbiamo avuto?"
Ci siamo beccati il salto di specie di un virus che non solo è molto contagioso, ma è molto più contagioso della media delle altre malattie, che provoca sintomi dai più variegati e pressochè irriconoscibili, che muta con un velocità instancabile, che ha tempi di incubazione biblici e che si evolve e muta in forme via via sempre più contagiose. Ma quanto c... ci è andata male?
Lou soulei nais per tuchi
parecchio direi, l'unica cosa "positiva" per ora è la mortalità e il fatto che colpisce soprattutto anziani e fragili (sono cinico in questo momento lo so).
Se la variante indiana fosse arrivata in Italia a fine 2020 (peggio ancora a febbraio 202o) non essendoci alcuna protezione vaccinale, credo che avrebbe fatto una strage anche da noi
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
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