Dipende sempre dal percorso come per le percorrenze medie delle termiche
Se prevalentemente cittadino/misto tranquillo che ne fai easy 400
Ma fossero anche 300, copri il 95% del percorso giornaliero dell’italiano medio
Anche di più del 95%
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Mah, ho molti dubbi che fai 400 km. Bisognerebbe sentire con chi ce l'ha, per mia esperienza si fanno dai 5 agli 8 km per kW. I miei hanno una smart e usandola in città fa 6, max 7. Ho i miei dubbi che una macchina che pesa il doppio se va bene possa fare 9 o 10 km per kw
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si, concordo.
45kw di batteria non fai 475 km se non in discesa dalle Dolomiti a Rimini con la rigenerazione (però mai partire col 100% in discesa!!!)
Però 10 km/kw nelle migliori delle ipotesi ci arrivo anche io....
poi non so se la nuova tecnologia della batterie è migliorata di molto, ma a vedere questi numeri, forse solo in ciclo urbano senza clima o riscaldamento ecc....
la mia (2020) la danno a 630 in urbano, e a carica piena, in estate, ci va molto molto vicino (prima o dopo dovrei provare)...
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Seal ormai ha in mano il mercato per almeno i prossimi dieci anni
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Un altro piccolo passo in avanti
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ripeto quanto penso riguardo l'elettrico nei trasporti, visto che ci lavoro da 35 anni.
l'elettrico nei trasporti esiste da più di un secolo, e non ha colonnine di ricarica, si chiama treno.
l'intermodale non ha mai avuto la spinta necessaria per decollare, ma un buon compromesso per treno e camion elettrici è sicuramente il trasporto a casse mobili o container. il vettore carica la merce su cassa o container, o recupera la merce che viene poi stoccata su cassa in groupage, .
Si porta il tutto nella stazione più vicina, si aggancia le casse ai convogli e il treno arriva per lo smistamento alle stazioni più vicine da cui il trattore stradale elettrico fa quel massimo 100 km per la consegna in sede.
I tempi sono più lunghi, certo, ma così non si congestionano autostrade e soprattutto non si consumano centinaia di litri di gasolio in giro.
per fare ciò bisogna cambiare prospettiva di trasporto, ma è l'unica via per impattare di meno.
Ovviamente non è ben vista da troppi, per troppi interessi...
Eh sì
Infatti leggevo che comunque il 65% dei camion fa trasporti brevi/medi quindi sta dentro i 500 km giornalieri, confermi?
E che gli autisti hanno l’obbligo di 45 minuti di pausa ogni 4 ore, quindi contando (sempre correggimi se sbaglio) anche 90kmh fissi, vuol dire che un’autonomia reale di 500 km sarebbe praticamente sufficiente comunque a gran parte del trasporto pesante
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si, 8/9 ore di guida con interruzione ogni 4,5 h di 45 minuti e riposo giornaliero da minimo 9 a 12 ore a seconda.
calcola una media di 65 km/h anche sui tragitti medio / lunghi.
nei 500 km ci stai mediamente al 95% dei casi.
ma il punto non è questo:
sono praticamente sul confine con la Slovenia dove dalla finestra vedo entrare una fila continua di bilici dell'est, questi percorrono tragitti di migliaia di km per andare in Italia-Francia-Spagna ecc. anche grazie al cabotaggio internazionale che gli permette di girovagare per l'Europa in cerca di viaggi (a basso costo....)
tutto questo non ha senso se devi percorrere una tratta per esempio Budapest-Madrid, un bilico , quasi un migliaio di litri di gasolio in fumo e un autista per 5 giorni.....
cassa su treno, 2 giorni al massimo arriva a Madrid allo scalo ferrroviario, aggancio con un trattore elettrico e consegna entro un raggio di 50/100 km. questo a mio avviso sarebbe il futuro, un autista in partenza e uno all'arrivo.
certo, non si consumano 800 litri di gasolio comprese tasse e accise, non si comprano camion ogni 10 anni, non si pagano fior di assicurazioni in più, non si pagano qualche centinaia di euro di pedaggi alle varie autostrade, non si spendono 6000 euro di pneumatici ogni 2 anni ecc....
insomma non gira un certo tipo di economia....che fa di tutto per sostenere se stessa
Il problema dei treni, almeno in Italia non so all'estero, è che mancano le tracce disponibili per farli passare, l'infrastruttura ferroviaria è totalmente satura nelle tratte più importanti, facciamo un esempio, tra 2, 3, 4 anni (quando sarà) apre il Terzo Valico dei Giovi che unito al tunnel del San Gottardo potrebbe collegare facilmente il porto di Genova alla Mittel Europa via Svizzera ma nel tratto che va dallo sbuco della galleria a Tortona al confine Svizzero a Chiasso non c'è posto per farli passare più treni merci di quanti già non ne passino. Anche riuscissero a quadruplicare tutta la linea da Tortona a Rogoredo come da progetto ci sarebbe comunque un collo di bottiglia nel nodo di Milano e poi c'è pure il tratto da Monza al confine che è solo a doppio binario e al momento non mi risulta ci siano nemmeno progetti per il suo quadruplicamento (tanti anni fa c'è stata una procedura di VIA ma son passati 22 anni e non hanno fatto niente quindi in caso dovrebbero ripartire da capo e in Italia significa lustri).
Tra l'altro avevo letto che nei prossimi anni dovrebbero arrivare in Italia anche nuovi vettori ferroviari per l'AV oltre a Trenitalia e Italo quindi non può che peggiorare la situazione.
Database dei record in Toscana: http://climaintoscana.altervista.org/
Record assoluti: +43,1°C ad Antella il 06/08/2003; -26,0°C a Firenzuola l'08/01/1985.
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