
Originariamente Scritto da
kima
Quando parliamo di trazione elettrica pura dobbiamo però sempre considerare il rendimento di produzione della corrente, che per la rete elettrica italiana è poco superiore al 40%, perché ancora dipendente dal fossile. Poi dovremmo considerare anche l estrazione e raffinazione del combustibile, a sua volta processo energivoro. Inoltre, per caricare una batteria di 50 kWh con la presa di casa ci vorrebbero 16.6 ore utilizzando tutti i 3 kW di un contratto domestico. Di conseguenza dovremmo tener conto che la rete nazionale dovrebbe installare potenza aggiuntiva, qualche
GW, per aumentare la potenza erogabile da una rete domestica. L ideale chiaramente sarebbe avere tutta energia rinnovabile, cosa ad oggi impossibile.
Insomma, io vedo ad oggi margini di miglioramento sia per l idrogeno che per l elettrico puro, con il primo favorito per potenze e autonomie elevate, il secondo per quelle ridotte. La soluzione realistica sarà un mix di tecnologie con continue evoluzioni per ciascuna.
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