Ma vedi, sul grassettato penso che concordiamo tutti. Hamas (o chi per esso) rappresenta una minaccia concreta all'esistenza di Israele come Stato ed è sacrosanto che Israele la combatta. Ma un conto è combattere Hamas, un conto è fare un genocidio di un intero popolo, rasare al suolo quartieri, palazzi, occupare militarmente e ammazzare una cosa come 50.000 (60.000? 70.000?) persone.
E che non si tratta solo di numeri, di "affiliati" ad Hamas, ma si tratta di civili: donne e bambini che, inutile negarlo, non possono e non devono pagare il prezzo di tutto questo.
Hamas li usa come scudi umani? Sicuramente sì, dato che ad Hamas per prima non gliene frega nulla dei palestinesi. Ma questo forse giustifica che possano venire uccisi così?
No, c'è un limite a tutto, non si può fare una cosa del genere: non si può praticamente uccidere un intero popolo per "ragioni di sicurezza".
Tra l'altro, parlando di odio, come pensi che vivano i ragazzini palestinesi sotto le bombe di Israele? Quale desiderio potranno mai avere che non sia quello di vendicarsi e martirizzarsi uccidendo gli ebrei invasori? Ecco. E' una spirale di odio che ad un certo punto va fermata.
Lou soulei nais per tuchi
in una situazione del genere, qualsiasi persona pacifica se ne andrebbe da li, o almeno organizzerebbe una rivolta contro hamas, che se fossero tutti uniti, l' avrebbero fatto fuori da mo', dissociandosi da qualsiasi forma di odio verso israele, il quale allora si che non avrebbe motivo di altre ostilità, ma come tu stesso hai scritto, così non è: sono convinto che in Palestina preferiscano continuare ad essere massacrati piuttosto che arrendersi, il loro odio secondo me è anche più grande di quello di Israele, sono solo le loro armi ad essere inferiori, rendendo la lotta impari, il che per quanto possa apparire cinico, è un "bene" (e uso le virgolette) per noi, ricordiamo cosa hanno fatto, e immaginiamo, se vincessero su israele, e diventassero uno stato a tutti gli effetti, cosa ancora potrebbero fare:
Fiumicino: 27 dicembre 1985 il terrorismo colpisce l’aeroporto Leonardo da Vinci | Fiumicino Online
Dirottamento dell'Achille Lauro - Wikipedia
viceversa, israele attacca soltanto chi rappresenta una minaccia, sicuramente esagerando, ma ha un motivo razionale legato alla sicurezza internazionale: oltre alla minaccia palestinese, ricordo l'Iran, che tradiva tutti i segnali di chi stesse preparando un arsenale nucleare.
Ultima modifica di meteopalio; 23/07/2025 alle 15:44
Nel 1985 probabilmente 3/4 dei gazawi ora in vita non erano nemmeno nati
"qualsiasi persona pacifica se ne andrebbe da li, o almeno organizzerebbe una rivolta contro hamas che se fossero tutti uniti, l' avrebbero fatto fuori da mo'"
Andarsene da lì? E dove? Forse ti sfugge il fatto che NON possono fuggire: le frontiere con i Paesi confinanti sono chiuse e blindate e dunque non possono nemmeno fare i profughi altrove. Solo pochissimi hanno potuto, ossia quelli con doppia cittadinanza (molti sono in Egitto, per esempio).
Sulle rivolte contro Hamas avevo già scritto qua: ce ne sono state e ce ne sono tutt'ora, altrochè, ma coloro che protestano non hanno mezzi per ribellarsi (banalmente: non hanno armi, non hanno cibo, nè acqua, nè appoggi come tutti gli altri) e spesso vengono rapiti, torturati ed uccisi proprio da Hamas che li considera traditori. Per quanto possano unirsi e protestare Hamas rimane armato e foraggiato dall'estero e gode comunque di un discreto appoggio da un'altra percentuale di gazawi che spesso ambisce a diventare guerrigliero (spesso per avere soldi, donne, smartphone alla moda e via dicendo).
"sono convinto che in Palestina preferiscano continuare ad essere massacrati piuttosto che arrendersi"
Le famiglie che vivono in una tenda sulla spiaggia perchè magari sono state sfollate sei o sette volte come esattamente dovrebbero "arrendersi"? In cosa consisterebbe "arrendersi" di grazia? Ma intendo proprio al lato pratico. Se mi chiarisci questo punto mi fai un favore, perchè non capisco.
Lou soulei nais per tuchi
io non sono così ingenuo da pensare che quelli che vivono nelle tende non vorrebbero radere al suolo israele, e non lo fanno perchè non hanno mezzi, punto... arrendersi= anche semplicemente smettere di tramare contro israele, ma è utopia... se israele cessasse qualsiasi ostilità, lascerebbe portare avanti le proposte di annientamento da parte dei palestinesi, ma come si può pretendere che uno stato accetti questo ?? veder massacrare gli ebrei invece dei palestinesi, cosa ci sarebbe di diverso ? questa è una guerra dove entrambi si odiano, e se smette di combattere l'uno, subentra l'altro, c'è poco da fare
Rimango basito, non ho veramente parole. Quindi praticamente non vedi l'ora che li uccidano tutti così sarà finita questa scocciatura dei palestinesi? Dopo si che ci sarà una pace duratura e Israele potrà fare i propri comodi, finché non deciderà di fare la stessa cosa col Libano o con la Siria
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Una giornata alla ricerca di cibo nella Striscia di Gaza - Il Post
Mi metto nei loro panni.
Nn durerei una settimana anche se nn mi sparano
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Premesso che se tu Israele mi massacri anche quella manciata di kmq in cui mi hai chiuso da anni, mi hai raso al suolo casa, mi hai - se va bene - dimezzato il parentado, mi hai reso un nomade in terra natia un "qualche" pensiero di vendetta verrebbe a chiunque.
Il punto che non regge nelle tue argomentazioni si chiama sproporzione: a parti invertite non c'è neanche lontanamente la mezza probabilità che i Palestinesi possano replicare 1/10 dell'orrore che sta perpetrando Israele ogni singolo giorno (non tirare fuori di nuovo gli attentati, anche in tempo di "pace" già solo i coloni facevano terrorismo - e morti- ben peggiore rivendicando terre ASSOLUTAMENTE non loro).
Grazie tante che il 7 ottobre quei 1000 e più israeliani sono stati uccisi in modo vile, ma se nemmeno da osservatori terzi si comprende, e c'è la storia dell'umanità a ricordarcelo, che questo stallo lo risolvi mediando, allora va bene, attendiamo che Israele elimini dalla faccia della terra tutti i Palestinesi fino all'ultima donna e neonato nel silenzio generale (anzi in parte un po' anche felici, via un po' di questi fastidiosi arabi)
Poi magari ripartiamo: Siria e Libano sono minacce d'altronde, portiamo un po' di democrazia anche lì no?
What a bright future
allora, ti fo un paragone:
se uno notoriamente attaccabrighe che è il doppio di me, lo minaccio di morte, di tenergli in ostaggio la famiglia, ecc... naturalmente le prendo di santa ragione, ma quello che sbaglia, in quel momento sono io, perchè per quanto lui sia un violento, gli do tutti i motivi di usare la violenza, e se quello è fisicamente superiore non è certo una colpa, ne un motivo perchè si lasci minacciare e colpire, anzi reagisce, e certo non con mezzi termini... premesso che quello inferiore fisicamente, è potenzialmente più violento di quell'altro, solo per il fatto che si scontra con uno più forte di lui e lo sa...
dunque, se i palestinesi attaccano e minacciano, tengono in ostaggio i cittadini di un paese molto più forte e notoriamente attaccabrighe e violento, le prendono di santa ragione, ma per quanto sia un paese governato da un violento, in quel momento chi sbaglia sono i palestinesi, che gli danno tutti i motivi di usare la violenza, e se israele è in superiorità di per se non è certo una colpa, ne un motivo per lasciarsi minacciare e colpire, anzi reagisce e non con mezzi termini... premesso che i palestinesi sono inferiori come organizzazione militare, ma potenzialmente più violenti di israele, solo per il fatto che si scontrano con una forza armata più forte di loro e lo sanno...
io la vedo in questi termini...
più esplicativo di così...
E ma cosa vuol dire a lato pratico? Andare verso l'esercito israeliano e dire "ehi, io non sto tramando contro di voi!"
Ripeto: famiglia palestinese sfollata in una tenda. Cosa dovrebbe fare? Ribadisco: famiglia che non sta appoggiando Hamas, eh, beninteso.
Cosa dovrebbe fare? Sta letteralmente morendo di fame e di sete. Cosa deve fare?
Lou soulei nais per tuchi
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