
Originariamente Scritto da
Gio
Ciao Beppe. Racconto la mia esperienza personale, magari gli snowbordisti mi uccideranno. Ho praticamente iniziato a sciare quest'anno, realizzando un sogno che ho sempre avuto, imparare a sciare. Non ho dunque esperienza di piste, comprensori, fuoripista, tavole, sci o altro, sono un verginello totale, oltre a non avere evidentemente pregiudizi verso nessuno. Sto comunque imparando con gli sci. Orbene, a capodanno ero a Champoluc, la neve presente era praticamente solo quella sparata o quasi. Ho notato subito come gli snowbordisti, sopratutto quelli alle prime armi e su pendii "tosti" siano un cataclisma per le piste. Scivolando in derapata, specie quando cadono (spesso), sono come una benna continua che asporta la gran parte della neve, specie quando è artificiale e non coesa, magari spazzolandola tutta e creando gobbe più a valle. Il week end appena passato siamo andati con teo a fare una sciata a Bersezio, sabato eravamo a Vars, in Francia: mentre facciamo la nostra pista, in modo assolutamente corretto e a velocità normalissima, vedo alle mie spalle arrivare come matto uno con la tavola, perde il controllo, cade e mi travolge in pieno. Mi fa saltare per aria, sci e altro che volano, lui si ferma 10 metri più giù. Onestamente pensavo di essermi giocato la pellaccia (il tipo andava veramente forte), ma non so come, nonostante la ricaduta di schiena piena, non mi sono fatto nulla.
Il giorno dopo, domenica, accade la stessa identica cosa a Matteo.
Orbene, sarò anche un novizio, ma da quelle 5 volte che ho sciato, ritengo che sia assolutamente fondamentale relegare le tavole in piste apposite.
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