Alcuni detti pratesi (dal libro "Le parole di Prato"):

"I' momento de' grullo piglia a tutti" (tutti possono commettere errori)
"Ognuno gli è bischero a modo suo"
"Gli è uno sciaurato!" (rivolto a persona che non rispetta le regole della convivenza civile)
"Gli ha l'amaro n'culo com'i treciolo" (è amareggiato e triste)
"Gli trem'i culo" (ha paura)
"L'è una donna da ruzzolo" (donna molto disponibile )
"Sverta" (donna civetta e di facili costumi)
"La si svita" (donna che sculetta e si dimena nel camminare)
"Zingana" (donna cialtrona, malvestita)
"La perde le pellicole". (donna che invecchia)
"Quarant'anni? Sì, pe' gamba, l'ha perso i' conto degli anni!"
"Della donna e de' maiale un si butta via nulla" (questa l'ha inventata Pio )
"Gli ha visto un be' mondo e i cattrini gli puzzano!" (ricco e spensierato che spende esagaratamente)