Il video è davvero qualcosa di allucinante.
L'ho guardato e riguardato almeno 5 volte per cercare di capire cosa caspita sia successo.
Non da addetto ai lavori mi son venute in mente un paio di considerazioni.
1. Mi sento di escludere sia "l'Ivan il matto" che la foratura; "Ivan" non ha senso semplicemente perchè il TIR sta viaggiando oggettivamente lentamente (o almeno più lentamente del traffico che lo precede e lo segue) e davanti non ha nessuno da superare.
E non mi sembrava nemmeno un mezzo antidiluviano da rischiare un casino per una foratura: in un tratto rettilineo e a velocità "lenta" se scoppia una sola gomma non dico che fai fatica ad accorgertene, ma poco ci manca.
2. Mi sento anche di escludere il colpo di sonno perchè la manovra è troppo improvvisa
3. Restano solo 3 possibilità: un malore talmente improvviso da aver fatto perdere il controllo, una guasto di gravità inaudita (e non ho francamente idea di cosa ...) oppure la volontarietà (che ci metto solo per "dovere di cronaca" e non perchè lo ritenga sensato).
Per quanto riguarda il salto di carreggiata ... Beh, con quell'angolo e in piena velocità o in mezzo ci metti una diga o c'è poco da fare.
Certo pensare che esistano ancora tratti di strada con i vecchi guardrail bassi di alluminio invece dei più moderni new jersey fa un po' specie ... Soprattutto in un tratto sottoposto ad una mole di traffico devastante come quello.
Quanto alle conseguenze sono morti in 7: i 2 autisti dei TIR prima di tutto; una vettura che viene schiacciata contro la barriera esterna dal "saltatore" e quella che si infila sotto.
Ho l'impressione che per questi (e sono almeno 6) non ci sia distanza di sicurezza o imprudenza che tenga.
Eventuali altri invece ...
Per quanto riguarda i 7 giovani salentini invece è tutto un altro paio di maniche.
In questo caso di tratta veramente di scherzare con la morte.
E onestamente non sono in grado di capire.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
E invece si sarebbe fermata. La distanza di sicurezza è la minima distanza necessaria per arrestare il veicolo prima di finire addosso a quello che lo precede nel caso che questo si schianti. Certo a quella velocità sarebbe stata di almeno 130 metri. Dal video si vede che ci sono pochissimi metri tra i 2 veicoli. Quello dietro è stato un incoscente che ha pagato caro il suo modo di guidare
infatti questo è evidente..e mi preoccupa fortemente se qualcuno nn se ne rende conto!
Si parla della seconda auto, procedeva praticamente ed evidentemente attaccata alla prima, già molto prima "dell' invasione del camion"....
Allora, per i "meno attenti" se mi consentite, ditemi onestamente se la seconda auto rispettva tali norme(ma se ci fate caso sono ben poche le auto circolanti nel vieo he la rispettano)...
Presumibilmente quelle auto procedevano tra i 100 e i 130km/h...
Esempio reale: 100 km/h = 27,8 metri al secondo -> (27,8 x 27,8) / 18 = 43 metri
Da cui ne deriva la tabella esplicativa che segue:
I valori in tabella sono valori teorici e "ottimali", nella realtà i valori saranno più alti poiché ogni auto e ogni persona è diversa. Inoltre la decelerazione non sempre è costante (pochi premono in maniera efficace il pedale del freno...) e se le gomme dovessero bloccarsi la frenata sarà molto più lunga!
Come vedete anche a soli 50 Km/h ci vogliono ben 25 metri per fermarsi, quanto basta per "entrare e uscire" da un autobus.
In tutta sincerità secondo voi, la seconda auto che procedeva ad almeno 90/100km/H(se nn di pù), aveva una distanza di sicurezza dalla prima auto, di almeno 60/70metri?
Ultima modifica di Snowhell; 11/08/2008 alle 10:23
Socio fondatore e consigliere Caput Frigoris.Avezzano, 15 aprile 1995 nevicata max ultimi 14 anni...115cm
Onestamente non ricordo la distanza a occhio ... E sono assolutamente d'accordo sul fatto che bisogna mantenere distanze "sensate" da chi ti precede.
Però ci andrei cauto a fare "i puristi" della distanza di sicurezza: a 130 km/h un buon impianto frenante garantisce un arresto perfetto in un'ottantina di metri.
A questi se ne devono aggiungere 36 che sono i metri percorsi nel tempo di reazione standard; siamo sulla soglia dei 120 m.
Ora se qualcuno mi vuole far credere che in condizioni di traffico scorrevole, ma sostenuto, ovvero in movimento all'interno di un serpentone che ha andatura per forza di cose non regolare, mantiene sempre ed in ogni condizione i 120 m da chi lo precede ... Beh, onore al merito, ma è oggettivamente un fenomeno.
Poi ripeto, se questo viaggiava a 10 m da chi lo precedeva (e posso garantire che a volte si vede di peggio; non spesso, per fortuna) è un altro paio di maniche; ma non mi sembrava che le condizioni fossero così estreme.
Può darsi che ricordi male.
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27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Infatti in Italia è molto difficile mantenere le distanze di sicurezza, ma non è impossibile. Già se si va oltre confine molte cose cambiano.
Poi puoi riguardarti il video. Secondo me non c'erano più di 10 metri tra le 2 auto e a quella velocità stare così attaccati è un suicidio
Occorre un portafoglio molto largo, e di pazienza
Come Ponzio palato nessuno non ha la colpa, si lavano le mani.Le mie foto su Flickr:
http://www.flickr.com/photos/14667436@N02/
Il mio fotoalbum:
http://fotoalbum.virgilio.it/fabrizio.binello
L'ho guardato e riguardato parecchie volte e sai che non mi sento di escludere il gesto volontario?
Riguardo alle distanze...inutile girarci in giro, e' tutta teoria inapplicabile sulle nostre strade per via dei volumi di traffico. Poi ci son quelli che esagerano.
Riguardo ai 7 giovani...hai detto le parole piu' giuste.![]()
Come se fosse antani...
always looking at the sky
''E' nei ritagli ormai del tempo che penso a quando tu eri qui''
Vasco.
come se uno facesse il Pesto con l'Edera...
(Claudioricci, lunedi' 8 gennaio 2007)
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