La gran parte degli idimoi dialettali italici sono diversi dalla lingua italiana.
Perciò a livello grammaticale, morfologico, etimologico e sintattico potenzialmente sono tutte lingue. Ma è la diffusione di un idioma che fa la differenza: non a caso il nostro italiano deriva dai randi Boccaccio, Petrarca e Dante che hanno esportato e "pubblicizzato" la loro parlata locale con le loro grandi opere di letteratura
Lo status di lingua del piemontese, friulano, ladino, insubre, griko etc. è dato dalla loro diffusione a livello locale che ha uniformato la parlata (e in alcuni casi la scrittura) su una scala territoriale più ampia di quella di un semplice dialetto.
Segnalibri